Aggiornato il 19 aprile 2024
Verona è una città che mi sorprende sempre. Colpisce con la sua imponente Arena, incanta con il romantico balcone di Giulietta e le sue piazze colme di storia, cattura con i musei e le chiese ricche di opere preziose che sarebbe un peccato non vedere.
Scrivo questo articolo dopo aver visto Verona per la terza volta: ci ero già stata per l’evento romanticissimo di Verona in Love a San Valentino e per i Mercatini di Natale veronesi.
Ora però è stato diverso, perché ho visitato Verona sotto una nuova luce, ovvero con un bel sole e concentrandomi su chiese e musei. Insomma, un intenso tour culturale di Verona!
Dunque, troverai nel post l’itinerario per visitare Verona in due giorni a piedi: cosa vedere, info utili e il percorso con mappa.
Buona lettura!
INDICE DEI CONTENUTI
Dove parcheggiare a Verona vicino all’arena
Prima di cominciare con l’itinerario di Verona in due giorni, ecco qualche dritta per parcheggiare, perché si sa che è sempre la cosa più fastidiosa quando si viaggia in auto.
Il tour del primo giorno ha inizio dall’Arena di Verona, dunque ti indico dei parcheggi nelle vicinanze. Innanzitutto ci sono diversi parcheggi a pagamento tutti molto vicini e, di conseguenza, costano almeno €2,00/h come:
- Parcheggio Arena;
- Polo Zanotto;
- L’Arsenale.
Altri parcheggi gratuiti sono invece più distanti dall’Arena, ad esempio:
- parcheggio di Porta Palio (1,2 km da Piazza Bra);
- parcheggio Guardini e Stadio (Piazzale Olimpia), entrambi a circa 2,5 km di distanza.
Da qui si può prendere un bus per andare in centro. Dal Parcheggio Guardini i bus numero 62, 11, 12, 13, dallo stadio le linee 11, 12, 13 e 161.
Non mancano le strisce blu, dove nelle zone più lontane si paga più o meno €1,00/h, in quelle vicine €2,00. Spesso è gratuito nelle ore di pranzo e dopo le 20:00. Mi raccomando, in centro devi fare attenzione alle tantissime ZTL!
Ci sono dei parcheggi liberi su strisce bianche sparsi qua e là ma si sa, per quelli bisogna aver molta fortuna!
Se arrivi in aereo o treno puoi muoverti tranquillamente a piedi o in bicicletta. A Verona il sistema di trasporto pubblico funziona bene e il biglietto singolo costa €1,30, il giornaliero €4,00. È gestito da ATV, trovi tutte le info qui → ATV Verona
♥ Se arrivi a Verona in aereo o con altri mezzi, puoi usufruire anche del servizio di trasporto privato al miglior prezzo. →→→ Transfer a Verona |
Cosa vedere a Verona in due giorni a piedi: primo giorno
Primo giorno: itinerario con mappa a piedi di Verona
Ecco la mappa dell’itinerario di Verona del primo giorno: puoi metterla tra i preferiti per consultarla, oppure scaricarla comodamente in formato pdf per portarla con te in viaggio → Scarica gratis la mappa di Verona in pdf con l’itinerario del primo giorno
Arena di Verona
L’Arena di Verona… un luogo magico! L’ho sempre vista solo esternamente o in televisione, ma finalmente ho avuto la possibilità di ammirarla dall’interno partecipando ad una visita guidata, sedermi sulle scalinate e percorrerle fino in cima e scattare un sacco di foto!
L’arena si trova in Piazza Bra, dove tra l’altro è situato l’Ufficio Informazione e Accoglienza Turistica Iat Verona, in cui ti verranno date tutte le informazioni che cerchi riguardo al tuo viaggio.
Si affacciano su questa bella piazza Palazzo Barbieri e il Palazzo della Gran Guardia che con il suo maestoso colonnato non passa inosservato.
L’Arena di Verona è il simbolo della città e risale al I secolo d.C.. Può contenere quasi 13.000 persone, mentre originariamente ben 30.000. In passato si svolgevano dei combattimenti, oggi invece è il teatro più ambito per eventi, concerti, manifestazioni. Famosissime celebrità sono passate da qui, sia italiane che internazionali.
Diverse curiosità mi sono state svelate durante la visita guidata, che suggerisco di fare per vedere l’arena da un altro punto di vista!
Consiglio: se hai con te un bambino non puoi entrare con il passeggino e sarebbe comunque impossibile, dato che ci sono alte scalinate. Mettilo nel marsupio oppure tienilo in braccio, il passeggino rimane all’ingresso custodito.
Orari: da ottobre a maggio dal martedì alla domenica 9:00-19:00. Chiuso il lunedì. /Da giugno a settembre il lunedì 9:00 – 19:00 / Martedì – domenica dalle 9:00 alle 17:00.
Costi: intero €12,00
Valutazione: 4.8
Visualizza sulla mappa
Chiesa di San Fermo Maggiore
La seconda tappa della giornata è la Chiesa di San Fermo, a 800 metri dall’arena. È un raffinato esempio di stile gotico, con guglie e pinnacoli che si innalzano nel cielo veronese… un po’ strani da vedere in questa città.
La chiesa è “a due piani”, ovvero c’è una chiesa inferiore in cui vennero riposte in passato le spoglie dei martiri Fermo e Rustico. Oggi sono situate nella chiesa superiore, poiché spostate per preservarle dalle alluvioni dell’Adige.
Tra le opere da ammirare spicca nella chiesa superiore il Mausoleo Brenzoni, opera di Pisanello, e le Due Crocifissioni dipinte da Turone di Maxio. Mentre più di 70 affreschi impreziosiscono la chiesa inferiore.
Orari: da marzo a ottobre da lunedì al sabato 9:30-18:00 / Domenica 13:00-18:00. Da novembre a febbraio da lunedì a venerdì 10:00-17:00 / Sabato 10:00-17:30 / Domenica e festivi 13:00-17:30.
Costi: €4,00 intero
Valutazione: 4.6
Visualizza sulla mappa
Casa di Giulietta
Ed eccoci alla terza tappa dell’itinerario a piedi di Verona: da vedere è certamente la Casa di Giulietta!
Dopo aver scattato la foto di rito al balcone con la statua di Giulietta e, se sei fortunato ad avere con te qualcuno, anche la foto con affaccio dal balcone, puoi visitare gli interni della casa.
La visita ti porterà via 15-20 minuti al massimo. Ai piedi della scala che porta al piano superiore c’è la statua originale di Giulietta (quella all’esterno è solo una copia) e salendo ci si ritrova davanti ad una sala, in cui spiccano i costumi di Romeo e Giulietta. Poi c’è la stanza da letto dei due amanti… quasi fiabesca!
Tutto l’interno della casa è stato ricostruito ispirandosi all’epoca medievale; il letto e i due costumi sono quelli utilizzati nel film di Zeffirelli “Romeo e Giulietta”.
Orari: da martedì a domenica 9:00 – 19:00 (lunedì chiuso)
Costi: €12,00 intero
Valutazione: 4.2
Visualizza sulla mappa
Museo degli Affreschi e Tomba di Giulietta
Dalla Casa di Giulietta devi percorrere poco più di 1 km per giungere al Museo degli Affreschi.
Ricorda, se non ti va di camminare o non puoi farlo, usa i mezzi! I miei sono sempre itinerari a piedi poiché cammino tanto e mi piace farlo 😉
Il Museo degli Affreschi è all’interno dell’antico complesso di San Francesco al Corso e conserva importanti testimonianze dell’arte a Verona dal X al XVIII secolo. Puoi ammirare diversi affreschi di artisti come Morone, Caroto, Bonsignori, Farinati e Cignaroli.
Da vedere poi le sculture medievali veronesi databili tra l’VIII e il XIII secolo, le meravigliose ceramiche decorate e la Tomba di Giulietta. Un sarcofago in marmo rosso che “pare” sia la tomba di Giulietta, tanto che sin dai primi dell’Ottocento la gente si recava su questo luogo di culto quasi per superstizione.
In passato la tomba fu anche saccheggiata e venne perciò spostata in una cappella. Fu poi recintata e nel 1910 venne collocato un busto marmoreo di William Shakespeare. Infine fu restaurata e collocata nell’attuale posizione.
Orari: da martedì a domenica 10:00 – 18:00 (lunedì chiuso)
Costi: €6,00 intero
Valutazione: 4.0
Visualizza sulla mappa
Castello e Museo di Castelvecchio
Il Castello Scaligero
Un altro chilometro separa il Museo degli Affreschi dal Museo di Castelvecchio, che è tra le cose da vedere a Verona in due giorni. A me è piaciuto tanto!
Innanzitutto il Castello Scaligero con il suo ponte sono davvero magnifici, l’ho detto più volte nei miei articoli che amo i castelli scaligeri e le torri merlate, come ad esempio quello di San Marino o Sirmione.
Il Castello di Castelvecchio si distingue con il suo colore rosso mattone e le mura merlate che gli conferiscono un tono maestoso, completato dalle imponenti torri ai quattro angoli.
Tra l’altro il ponte, molto suggestivo e interamente percorribile, ti permette di vedere bei panorami sul fiume dalle varie finestrelle e fare scatti memorabili!
Il Ponte Scaligero è a tre arcate e si slancia sul fiume Adige per circa 120 metri. È stato costruito per essere ad uso esclusivo della famiglia della Scala e della sua guarnigione, così come l’intero castello nacque dalle volontà della famiglia di proteggere la propria città.
Il Museo di Castelvecchio
Il castello ospita il Museo Civico di Castelvecchio che al suo interno ha importanti opere. È stato un percorso interessante che ho fatto iniziando dalle sculture presenti subito all’entrata, databili tra il XII e il XVI secolo.
Poi sono salita per altri due piani ricchissimi di opere d’arte: c’è una collezione di stampe antiche e moderne (circa 8.000), una sezione dedicata alle armi bianche e da fuoco di epoca moderna e contemporanea. Ancora, disegni fra i quali alcuni di Tiepolo e Sironi, un medagliere che comprende monete, medaglie e sigilli.
Non mancano tanti dipinti (oltre 300) di autori del calibro di Pisanello, Mantegna, Paolo Caliari detto il Veronese, Paolo Farinati, Giambettino Cignaroli, Jacopo e Giovanni Bellini, Jacopo Tintoretto, Tiepolo, Rubens e Bernardo Strozzi. Ti consiglio di non perderlo!
Proprio accanto a Castelvecchio ricorda di dare uno sguardo all’Arco dei Gavi, uno splendido arco costruito con blocchi di pietra bianca dai Romani nel I sec d.C..
Orari: da martedì a domenica 10:00 – 18:00
Costi: €9,00 intero
Valutazione: 4.8
Visualizza sulla mappa
Basilica di San Zeno
Concludiamo l’itinerario di Verona a piedi della prima giornata con la visita alla Chiesa di San Zeno. Piazza San Zeno, nella quale spicca la chiesa con la torre dell’Abbazia e il campanile è molto graziosa, nel momento in cui sono arrivata è stato piacevole vedere tanti bambini giocare con il pallone. Un punto tranquillo in cui anch’io ho deciso di far correre un po’ il mio piccolo Simone 😉
Tornando a noi, la Basilica di San Zeno è uno dei più bei esempi di romanico con la facciata sobria, equilibrata e poco decorata, ma con all’interno uno scrigno di tesori.
Innanzitutto è suddivisa in tre livelli:
-
- la chiesa plebana con le pareti ricoperte da splendidi affreschi, tra i quali spicca la Crocifissione di Altichiero;
- la chiesa presbiterale in cui non si può che rimanere sbalorditi davanti al Trittico di Mantegna che domina l’altare;
- ai piedi di una scalinata la cripta che custodisce il corpo di San Zeno, un luogo che definirei mistico e molto particolare, con il suo fitto colonnato colonnato e il gioco intenso di luci ed ombre.
Da non perdere poi la porta bronzea ricoperta da 48 formelle, un capolavoro! E il chiostro, l’unico resto dell’Abbazia benedettina demolita nel XIX sec., con le sue belle arcate e i monumenti sepolcrali tutto intorno. Insomma, la Basilica di San Zeno merita davvero una visita.
Orari: da lunedì a venerdì da marzo a ottobre 9:00-18:30 / Sabato 9:00-18:00 / Domenica 13:00-18:30. Da novembre a febbraio da lunedì a venerdì 10:00-17:00 / Sabato 9:30-18:00 / Domenica e festivi 13:00-17:30
Costi: €4,00 intero / €8,00 Cumulativo quattro chiese (San Fermo, Cattedrale, Santa Anastasia e San Zeno)
Valutazione: 4.7
Visualizza sulla mappa
→→→ Scopri come visitare Verona in un giorno a piedi – Itinerario e mappa
♥ Accedi ai principali monumenti e musei + accesso salta coda all’Arena di Verona, oppure fai tour veloce guidato dell’Arena!
Cosa vedere a Verona in due giorni: secondo giorno
Verona: dove parcheggiare in zona Veronetta
Veronetta è la zona dove si trovano la funicolare di San Pietro e il Museo Archeologico al Teatro Romano. Considerato che l’itinerario del secondo giorno parte proprio da qui, più o meno vale quanto detto in precedenza.
Essendo una zona più lontana dal centro sulle strisce blu il costo è di €1,00 all’ora, poi ci sono alcune strade dove si parcheggia gratuitamente (io ho avuto fortuna nel trovarlo in via Marsala, se non ricordo male).
Nelle vicinanze c’è inoltre il Parcheggio libero Don Mazza, che è abbastanza grande ma bisogna avere tanta fortuna nel trovare un posto… come sempre!
Secondo Giorno: itinerario a piedi con mappa di Verona
Ecco la mappa dell’itinerario di Verona del secondo giorno: puoi metterla tra i preferiti per consultarla, oppure scaricarla comodamente in formato pdf per portarla con te in viaggio → Scarica gratis la mappa di Verona in pdf con l’itinerario del secondo giorno
Museo Archeologico al Teatro Romano
Per il secondo giorno a Verona ho preparato per te un itinerario che parte dalla zona Veronetta, a nord est, e il primo luogo di interesse da visitare è il Museo Archeologico al Teatro Romano.
All’interno puoi osservare antiche iscrizioni romane (al terzo piano), al quarto piano sculture in marmo e bronzo provenienti principalmente dal territorio veronese. Ancora, il chiostro dei Gesuati di San Gerolamo in cui sono esposte numerose lapidi romane iscritte e, nella Chiesa di San Gerolamo, dei mosaici di età romana.
Fuori dalla chiesa ti aspetta la terrazza con monumenti lapidei e ambienti scavati nella parete del colle in età romana. Sempre qui ci sono le basi di statue e decorazioni architettoniche con quattro colonne provenienti dall’Arena di Verona.
C’è poi il Teatro Romano, uno dei meglio conservati nell’Italia Settentrionale. Fu portato alla luce da un ricco commerciante, Andrea Monga, e nel 1904 il Comune di Verona acquistò la zona e proseguì i lavori.
Ciò che resta del teatro sono i muri portanti in blocchi di tufo e davanti al palcoscenico, si estende il piano semicircolare dell’orchestra. Le gradinate della cavea e gli archetti della galleria sopra di essa sono state ricostruiti.
Un bel pezzo di storia da non perdere!
Orari: da martedì a domenica 10:00 – 18:00 / Lunedì chiuso
Costi: €9,00 intero
Valutazione: 4.5
Visualizza sulla mappa
Complesso della Cattedrale
Dal museo con una bella passeggiata di circa 10 minuti arriverai alla Cattedrale di Verona. Per farlo, dovrai attraversare l’imponente Ponte Pietra, il più antico ponte di Verona sul fiume Adige e l’unico rimasto di epoca romana. È stato costruito nel I sec. a.C. ed è sopravvissuto a diverse alluvioni. Uno scatto qui non deve mancare!
Il complesso della Cattedrale di Santa Maria Assunta è il principale luogo di culto di Verona e mi ha davvero affascinata: è assolutamente tra le cose da vedere a Verona!
Non è una singola chiesa, ma un complesso di cui fanno parte S. Giovanni in Fonte, la Chiesa di S. Elena e il chiostro dei canonici.
Battistero e Chiesa di Sant’Elena
La visita comincia dal Battistero, ovvero San Giovanni in Fonte, dove al centro è posto un fonte battesimale ottagonale ricavata da un unico blocco marmoreo, un capolavoro della scultura romanica. Si prosegue poi verso la Chiesa di Sant’Elena, passando prima dall’atrio, un ambiente di epoca romanica in cui si possono vedere dei resti di sepolture che testimoniano l’usanza di seppellire i morti sotto al pavimento.
Nella chiesa una bellissima opera di Brusasorzi impreziosisce l’altare, mentre al centro uno scavo archeologico attesta la presenza della prima basilica paleocristiana veronese consacrata da San Zeno (costruita in passato e poi ristrutturata perchè troppo piccola).
Cattedrale e chiostro
Appena sono entrata in cattedrale la cosa che mi ha colpito di più sono state le possenti colonne in marmo rosa e gli impressionanti affreschi sulle pareti che adornano le cappelle, davvero enormi.
Ci sono diverse pale preziose come l’Assunta del Tiziano e un’altra di Liberale da Verona nella Cappella Calcasoli.
Impossibile non notare poi l’eleganza e armonia degli affreschi della zona presbiteriale che si mescolano al colore tenue dei marmi, nonché due meravigliosi organi a canne impreziositi da dipinti.
Infine vi è un chiostro, dove anche qui si possono vedere i resti della pavimentazione a mosaico della basilica paleocristiana. E, inoltre, vi è un Museo Capitolare in cui sono esposti opere d’arte sacra, dipinti, sculture, oggetti di culto e paramenti sacri.
Inutile dire che la visita della Cattedrale di Verona è d’obbligo!
Orari: da marzo a ottobre, da lunedì a venerdì 11:00-17:30 / Sabato 11:00-15:30 / Domenica 13:30-17:30. Da novembre a febbraio da lunedì a venerdì 11:00-17:00 / Sabato 11:00-15:30 / Domenica e festivi 13:30-17:30
Costi: €4,00 intero / €8,00 Cumulativo quattro chiese (San Fermo, Cattedrale, Santa Anastasia e San Zeno)
Valutazione: 4.7
Visualizza sulla mappa
→→→ Ti è venuta un po’ di fame? Scopri i piatti tipici veronesi da non perdere e i migliori ristoranti!
Chiesa di Sant’Anastasia
Questa è una delle chiese che più mi ha sorpreso e forse quella che mi è piaciuta di più: la Chiesa di Sant’Anastasia. Si trova a soli 400 metri dal Duomo, è la più grande chiesa di Verona ed è un bellissimo esempio di stile gotico.
Una volta varcata la soglia, lascia senza fiato: sono rimasta esterrefatta dalle grandi arcate gotiche e soprattutto dai decori floreali delle volte. C’è una bellissima omogeneità cromatica! Ed anche nella pavimentazione si alternano il marmo rosso veronese, il bianco d’Istria e la basanìte nera.
Tante le opere custodite qui, a cominciare dalle due acquasantiere poste all’ingresso sorrette dai gobbi, una realizzata da Paolo Orefice e l’altra da Gabriele Caliari (padre di Paolo, detto il Veronese).
Tutta una serie di cappelle lungo le navate rendono ancora più ricca la Chiesa di Sant’Anastasia, decorate da capolavori come “La Deposizione” di Liberale da Verona, la pala con “S.Martino e il povero” di Francesco Caroto e altri di Veneziano e Altichiero.
L’opera più famosa della chiesa è certamente “S.Giorgio e la Principessa” di Antonio Pisano (detto il Pisanello). Da visitare assolutamente!
Orari: da marzo a ottobre da lunedì a venerdì 10:00-17:00 / Sabato 9:30-18:00 / Domenica 13:00-17:30. Da novembre a febbraio da lunedì a venerdì 10:00-17:00 / Sabato 9:30-18:00 / Domenica 13:00-17:30.
Costi: €4,00 intero / €8,00 Cumulativo quattro chiese (San Fermo, Cattedrale, Santa Anastasia e San Zeno)
Valutazione: 4.7
Visualizza sulla mappa
Piazza dei Signori e Piazza Erbe
Basta fare circa 300 metri per ritrovarsi nella scenografica Piazza dei Signori, piccola ma ricca di gioielli… è un bel colpo d’occhio! Conosciuta anche come Piazza Dante (al centro c’è una statua del sommo poeta) è circondata da molti edifici collegati da splendide arcate.
Questi sono la Domus Nova dove risiedevano i giudici veneziani, la Loggia del Consiglio e il Palazzo degli Scaligeri, con le cornici merlate, il Palazzo del Capitanio con la torre angolare e il Palazzo della Ragione, a cui si arriva attraverso un arco collegato alla piazza.
Il Palazzo della Ragione, situato tra Piazza dei Signori e Piazza delle Erbe, è un palazzo storico arricchito dalla Scala della Ragione nel cortile interno, in marmo rosso veronese. Ospita la Galleria di Arte Moderna Achille Forti, di cui parlerò dopo.
Piazza delle Erbe è invece la più antica di Verona ed ha al centro una fontana ed affacciati diversi palazzi come quello del Comune, la Casa dei Giudici e le Case Mazzanti, con stupendi affreschi sulle facciate. Palazzo Maffei (che ospita un museo) e la Casa dei Mercanti, dove oggi ha sede la Banca Popolare di Verona. Sia da Piazza delle Erbe che da Piazza della Signoria si ammira la Torre dei Lamberti.
Non dimenticare di dare un’occhiata – a pochi metri dalle piazza – alle Arche Scaligere, un monumentale ed imponente complesso funerario in stile gotico della famiglia degli Scaligeri (la visita costa solo €1,00!).
Valutazione: 4.6
Visualizza sulla mappa: Piazza dei Signori / Piazza delle Erbe
Torre dei Lamberti
Dedico un paragrafo a parte alla Torre dei Lamberti perché è un luogo di interesse di Verona da non perdere. Io ci sono salita in occasione di San Valentino, purtroppo nell’ultimo viaggio non ho fatto in tempo (sappi che la biglietteria chiude già 45 minuti prima dell’orario di chiusura!), però ne vale la pena.
Alta 84 metri, è fatta di tufo e cotto. Fu voluta dall’omonima potente famiglia nel 1172 e alla fine del 1700 le fu applicato un grande orologio (visibile sul lato della torre affacciato su Piazza Erbe). Sulla torre si può salire in ascensore, che è trasparente dunque consente una bella visuale, o a piedi (ci sono più di 300 scalini). Una volta in cima potrai ammirare lo splendido panorama offerto su tutta Verona… lo ricordo ancora, spettacolare!
Orari: dal lunedì al venerdì 10:00 – 18:00 / Sabato, domenica e festivi 11:00 – 19:00
Costi: €6,00 intero
Valutazione: 4.5
Visualizza sulla mappa
Galleria Achille Forti
Nel Palazzo della Ragione puoi visitare la Galleria Forti, tra le cose da vedere a Verona in due giorni senza dubbio.
La collezione può contare su un patrimonio di circa 1.400 opere d’arte, di cui 300 di arte contemporanea, il resto copre dagli inizi dell’800 fino alla metà del XX secolo.
Tra le opere imperdibili Meditazione di Francesco Hayez e il dipinto dedicato a Pia dei Tolomei di Pompeo Marino Molmenti. Poi opere di Renato Birolli (1905-1959), Renato Guttuso, Bepi Romagnoni, Tancredi e tanti altri.
Orari: da martedì a domenica 10:00 – 18:00
Costi: €6,00 intero
Valutazione: 4.3
Visualizza sulla mappa
Funicolare di Castel San Pietro
La giornata non può che concludersi così, godendo del panorama su Verona da Castel San Pietro, magari anche con le luci del tramonto o della sera (come ho fatto io). Lo consiglio vivamente!
Dalle piazze centrali ci sono poco più di 800 metri, però come ricorderai il mio percorso partiva proprio da qui e quindi sarai vicino alla tua auto 😉
Si può salire percorrendo un percorso di scale e rampe (un po’ stancante, impossibile farlo con passeggino) oppure con la funicolare. Quest’ultima ti porterà sul colle di San Pietro, sul quale si erge Castel San Pietro, un edificio militare veronese. Si tratta di una scenografica collina panoramica che si eleva per qualche centinaio di metri alle spalle del Teatro Romano ed è un punto panoramico, da cui puoi godere di uno scenario mozzafiato su Verona. A me è piaciuto tantissimo e mi ha fatto concludere la visita di Verona in maniera indimenticabile!
Orari: estate (Aprile – Ottobre) 10:00 – 21:00 / Inverno (Novembre – Marzo) 10:00 – 17:00
Costi: €1,00 intero / €2,00 Andata e ritorno
Valutazione: 4.5
Visualizza sulla mappa
♠ Per tutte le informazioni sulle chiese e musei di Verona ecco i siti web ufficiali:
→ I musei civici di Verona
→ Chiese di Verona
♥ Ecco tutte le attività da fare a Verona! Sceglie e prenota 😉
Dove dormire a Verona
Il mio itinerario con tutte le cose da vedere a Verona in due giorni termina qui e spero ti possa essere utile per il tuo prossimo viaggio nella città degli innamorati!
ATTENZIONE: orari e costi sono suscettibili a variazioni, consultare sempre i siti ufficiali.
Post in collaborazione con IAT di Verona
10 commenti
Salvatore Granitzia · 27/03/2024 alle 19:07
Buonasera, a fine aprile farò un giro per il Veneto e sicuramente visiterò Verona. Il tuo articolo è prezioso per me. Però volevo domandarti dove dovrei fare il biglietto cumulativo per le quattro chiese, presumo di doverlo fare alla prima chiesa che visiterò, volevo una tua conferma e grazie per aver condiviso le tue informazioni che mi saranno molto utili.
Lucia Nuzzaci · 03/04/2024 alle 15:49
Salve, si i biglietti si acquistano all’ingresso della prima chiesa visitata! Buon viaggio 😉
alessia panzironi · 05/02/2021 alle 23:08
Che delizia Verona! Io ci sono stata da piccola con la mia famiglia e ora che sono mamma vorrei tornarci facendola conoscere alla mia bimba di 4 anni. Ho visto dalle foto che anche voi viaggiate con un bimbo, dunque immagino che l’itinerario a piedi sia fattibilissimo anche per chi viaggia con dei pargoletti.
La casa di Giulietta sarà la prima cosa che visiteremo non appena arrivati. Sono anni che sogno di metterci piede. E, in effetti, grazie per la dritta della foto. Non avevo pensato che per riuscire ad ottenere uno scatto dal balcone bisogna almeno essere in 2! 🙂
Lucia Nuzzaci · 06/02/2021 alle 22:32
Ti auguro di rivederla perché Verona è magnifica! Con i bambini è fattibile tranquillamente. Esatto, se vuoi una foto affacciata dal balcone fai uscire il tuo accompagnatore prima di te così ti scatta una foto da giù 😉
anna · 09/10/2020 alle 22:57
Hai ragione, la vista dalla Torre dei Lamberti è davvero splendida. E anche la vista dal castel San Pietro merita davvero. Sono stata 2 volte a Verona, ma ci tornerei con piacere. Le tue indicazioni sono molto utili 🙂
Lucia Nuzzaci · 12/10/2020 alle 18:52
Grazie mille! Da Castel San Pietro la vista mi è piaciuta tantissimo 😉
Marina Fiorenti · 09/10/2020 alle 20:10
Ho vissuto alcuni mesi a Verona molti anni fa, ho avuto anche la fortuna di sentire in Arena Pavarotti ed Elton John, e questo post mi ha fatto riaffiorare molti ricordi. Verona è una città meravigliosa che vale la pena visitare con calma e dove, cosa non da poco, si mangia molto bene!
Lucia Nuzzaci · 12/10/2020 alle 18:51
Wow, che fortuna! È vero, a Verona bisogna dedicare almeno un paio di giorni perché ha tante bellezze da scoprire.
Giulio · 02/10/2020 alle 06:09
Il tuo articolo è prezioso per me e per gli altri. Grazie per aver condiviso le tue informazioni!
Lucia Nuzzaci · 02/10/2020 alle 16:02
Grazie a te per il tuo commento, sono felice che il post possa esserti utile!