Da qualche tempo mi sono trasferita a Padova e, ovviamente, non potevo che provare i piatti veneti proposti dal territorio. Qui si mangia bene e sostanzioso, te lo posso assicurare!
Il Veneto vanta una produzione agricola di alto livello tutto l’anno: fertilità del terreno e clima favorevole rendono i prodotti della terra e i loro derivati veramente ottimi.
Tra le molteplici osterie antiche, ristoranti e trattorie moderne è difficile scegliere un posto dove mangiare bene, spendendo il giusto. Per questo, in questo post, voglio indicarti i piatti tipici di Padova e i migliori ristoranti in cui provare la tradizionale cucina padovana.
Buon appetito!
INDICE DEI CONTENUTI
Cosa mangiare a Padova: ecco i piatti tipici padovani
Bigoli
I bigoli, un piatto tipico del Veneto ideato a Padova, sono un tipo di pasta fresca lunga simile agli spaghetti ma spessi (diametro di 2 -3 mm).
La pietanza proviene dalla cucina contadina e in passato, dopo averli realizzati, venivano essiccati su canne di bambù chiamate perteghe.
A Monterosso (Abano Terme) ogni anno, a fine agosto, si svolge la Sagra dei “Bigoli di Monterosso” durante la quale, seguendo un rito tradizionale ben preciso, si realizza questa pasta gustosa la cui caratteristica peculiare è quella di essere più ruvida e spessa.
Anche se può essere condita in vari modi, fra cui con il sugo d’anatra, io ho l’ho preferita in una versione molto diffusa a Padova, ovvero i bigoli con sarde e capperi. Davvero saporiti!
(→→→ Scopri i bigoli con le sarde veronesi e altri piatti tipici di Verona con i migliori ristoranti).
Tagliatelle Radicchio e Pancetta
Il radicchio trevigiano, la cui varietà è famosa a Padova e in tutto il Veneto, è un prodotto a cui gli abitanti di queste terre sono molto legati, tanto da ritrovarlo in numerosissime ricette. Ad esempio io ho provato le tagliatelle con radicchio, pancetta e taleggio, però è il risotto quello che lo ha elevato dalla condizione di semplice ingrediente per le insalate.
Paccheri al Ragù d’Anatra
Ecco un’altra pietanza della tradizione veneta: il sugo d’anatra. L’allevamento di questo e di altri animali da cortile è un’attività che ha origine antiche, anche perché in Italia era la Pianura Padana l’area di maggiore concentrazione dell’allevamento dell’anatra. Nel Padovano l’anatra è diventata una importante fonte di sostentamento e, ancora oggi, la sua carne arricchisce numerose ricette.
Si può cucinare sia come secondo piatto, sia come condimento di primi piatti sotto forma di sugo e di brodo.
Ho assaggiato i paccheri al ragù d’anatra e devo dire che sono buoni, un sughetto molto delicato. Da provare!
Baccalà alla Padovana
Il baccalà è uno dei pesci più utilizzati nella cucina veneta, grazie al mercante veneziano Pietro Querini che lo importò al tempo della Serenissima Repubblica di Venezia dalle Isole Lofoten.
Lo troverai fatto in qualsiasi modo in base alla città, difatti esiste il baccalà alla vicentina, infarinato e cotto a fuoco lento con tanta cipolla, ricoperto di latte e olio, accompagnato da polenta gialla.
Oppure il baccalà mantecato alla veneziana con crema di baccalà e olio, servito con crostini di pane o polenta bianca.
Quello di Padova si chiama baccalà alla cappuccina o alla padovana ed è preparato con acciughe, uvetta, pinoli, cannella e alloro.
A parte le ricette specifiche, è l’estro dello chef a fare la differenza, dato che potrai trovare il baccalà fatto in diversi modi: in umido, in insalata o fritto sono solo alcune delle possibili versioni, ce n’è per tutti i gusti!
La Gallina Padovana
Questo animale è un fiore all’occhiello della cucina padovana. La gallina padovana, leggera ed elegante, è inconfondibile per il caratteristico ciuffo, perché produce una buona quantità di uova e fornisce un ottima carne. E’ originaria di Polverara, un comune in provincia di Padova, che le dedica una fiera apposita all’inizio di dicembre.
Ovviamente sono tanti i piatti in cui viene utilizzata: si può realizzare un ottimo brodo, del sugo, si può fare il petto alla griglia, arrosto con il vino… insomma, chi più ne ha più ne metta!
Gran Bollito Misto
Se vuoi sapere cosa mangiare a Padova, sappi che ancora non è finita! Ecco un altro must che viene persino servito durante i matrimoni prima dell’arrosto: il gran bollito misto.
Affonda le sue origini nel Seicento e si dice che Galileo Galilei ne fosse ghiotto. All’interno, come già il nome preannuncia, troviamo vari tagli di carne di manzo, cotechino, gallina padovana o uno dei suoi stretti parenti (oca, anatra e faraona).
Poi viene insaporito con salse di mostarda, salsa verde o cren (salsa di rafano). Non puoi che accompagnare il tutto con del buon vino rosso veneto, di cui c’è solo l’imbarazzo della scelta!
Torta Pazientina
Chiudo con un dolce che è una bontà unica e un piatto tipico di Padova: la torta pazientina. E’ un dolce storico che pare sia nato attorno al 1600 in un convento della città, di cui sull’origine del nome ci sono un paio di versioni.
Alcuni sostengono che derivi dal fatto che veniva data ai malati, altrimenti chiamati “pazienti”, come ricostituente, mentre per la più accreditata vede la pazienza come virtù indispensabile per preparare la ricetta di questa torta super elaborata.
Infatti, la torta pazientina è composta a più strati con una frolla di mandorle (pasta bresciana) e pan di spagna farcito con lo zabaione. Il tutto si guarnisce con tante scaglie di cioccolato.
Altri piatti tipici di Padova
Non pensare che siano solo questi i piatti della tradizione veneta più gustosi, sarebbe impossibile menzionarli tutti!
Solo per ricordarne qualcuno di celebre, nel caso ti venga voglia di assaggiarli, ti suggerisco: la pasta e “fasoi” (fagioli), il pan del Santo, la fugassa, il merletto, vari risotti con i rovanassi (fegatini di pollo), asparagi o piselli, la zuppa con la verza, l’oca in Onto.
Si producono anche ottimi salumi come il Prosciutto Veneto Berico-Euganeo DOP, la sopressa, il coeghin e la luganega.
Dove mangiare a Padova
Una cosa che mi ha colpito quando ho messo piede a Padova e provincia è scoprire le tantissime trattorie, ristoranti, osterie tipiche in cui provare i piatti tipici di Padova.
La maggior parte dei locali più interessanti e meno costosi sono situati sui Colli Euganei, ma è ovvio che se sei in viaggio a Padova è più facile raggiungere dei posti in centro città. Quindi, ti suggerisco alcuni da provare a Padova e un paio di trattorie sui Colli Euganei.
- Antica Osteria dal Capo realizza piatti come le zuppe di verdure di stagione servite in panini, lo spezzatino di asino e le carni di animali da cortile – Visualizza sulla mappa
- Pasticceria Giotto ti consentirà di provare tutti i dolci tipici padovani, come il Pan del Santo e la Torta pazientina – Visualizza sulla mappa
- Trattoria Al Fungo, propone specialità della casa e soprattutto a base di funghi. Non perdere i nidi di polenta con cappelle di porcini ubriache e l’ottima selezione di grappe – Visualizza sulla mappa
- Ristorante Belle Parti, perfetto per una cena romantica, in cui puoi mangiare paccheri di Gragnano con sarde, gnocchetti di patate con friggitelli arrostiti e tanto altro – Visualizza sulla mappa
- Ristorante Pizzeria Il Bassanello, cucina tradizionale veneta, con ingredienti freschi e genuini. Da provare l’assaggio di filetti (manzo, maiale e vitello) – Visualizza sulla mappa
- Osteria L’Anfora, offre una selezione di ottimi vini e la cucina è tipica veneta. Puoi gustare la varietà di formaggi, la gallina padovana e gli sfilacci di cavallo serviti con polenta bianca – Visualizza sulla mappa
Sui Colli Euganei:
- Trattoria Al Capitello, dove potrai mangiare degli gnocchi gustosi con varie salse, i bigoli, ottime e abbondanti grigliate e tanto altro. L’ho provato ed è veramente da non perdere! – (Visualizza sulla mappa)
- Agriturismo Ai Colli, anche questo è un posto che ho provato in cui assaggerai piatti abbondanti e tipici. I prodotti sono genuini e di produzione propria, poiché ottenuti direttamente dalla loro azienda agricola – (Visualizza sulla mappa)
Se vuoi vedere tutti i migliori ristoranti di Padova da un’occhiata qui.
E tu, hai provato qualcuno di questi piatti o hai qualcun altro da suggerirmi? Scrivilo nei commenti!
Ti aspetto nel mio prossimo viaggio!
Lucia
2 commenti
Furio Detti · 05/12/2021 alle 10:34
Abbiamo seguito i Suoi consigli.
Io e mia moglie abbiamo cenato all’agriturismo I Colli.
Ottime le patate fritte.
Abbondanti e ben cotti i secondi. Carne specialità della casa. Almeno per me. Primi abbondanti se pasta asciutta.
Il vino un’altra ottima sorpresa, abbiamo preso due bottiglie extra di rosso della casa
Unico difetto, ambiente troppo spartano e poco intimo. Non adatto se vuoi la cenetta intima con la morosa.
Grazie per il blog.
Lucia Nuzzaci · 06/12/2021 alle 11:45
Ciao Furio e grazie mille per il commento! Sono contenta che vi siate trovati bene con i miei consigli 😉