Situata vicino all’altopiano di Asiago, in provincia di Vicenza (Veneto), Marostica è una città particolarmente scenografica.
Già quando si arriva in auto si può scorgere un panorama splendido di Marostica e delle mura del suo castello, che discendono sulle pendici del monte Pausolino. Un grande impatto!
Marostica è conosciuta perché ospita la celebre partita a scacchi vivente, disputata da persone reali in costumi d’epoca nella prima metà di settembre. Si tratta di un’antica tradizione, l’evento più importante che anima la cittadina.
Famosi sono anche i suoi due castelli, quello superiore che è sul monte e quello inferiore situato in Piazza degli Scacchi.
Marostica è piccola, dunque bastano poche ore per visitarla, ma se vuoi fare con calma magari gustando qualche piatto tipico vicentino prenditi un giorno. Trascorrerai una piacevole giornata in questo posto rilassante!
Nell’articolo trovi cosa vedere a Marostica in un giorno e tutte le attrazioni imperdibili.
Buona lettura!
INDICE DEI CONTENUTI
Marostica: cosa vedere in poche ore o in un giorno
Castello Superiore
La mia visita di Marostica è cominciata dal Castello Superiore, al quale si può arrivare sia a piedi percorrendo il Sentiero dei Carmini, sia in auto.
Io ci sono arrivata in auto all’andata, mentre la strada del ritorno l’ho percorsa a piedi. Si tratta di una passeggiata panoramica di circa 20-25 minuti, in salita e un po’ scivolosa. Questo, a parte qualche dislivello e gradini, è l’unico problema che ho riscontrato.
In alternativa, si può arrivare al castello tramite il Camminamento di Ronda, ovvero costeggiando il lunghissimo tratto di mura percorribile in gran parte. Non l’ho fatto, ma credo sia un percorso più lungo e forse più difficoltoso.
Comunque, una volta in alto si giunge in un piazzale dove si può parcheggiare e, poco più avanti, c’è l’ingresso al castello.
La prima pietra del Castello Superiore fu posata dagli Scaligeri e dell’edificio originale rimane ben poco. Ci sono state delle ristrutturazioni e attualmente nei resti del castello è stato aperto un ristorante.
Da lassù si gode di un panorama ampio e meraviglioso sulla pianura e Marostica.
Chiesa della Madonna del Carmine o dei Carmini
Il Sentiero dei Carmini finisce sul piazzale della Chiesa del Carmine, a pochi passi da Piazza degli Scacchi. Dunque, una volta terminato il sentiero, ho fatto una sosta proprio qui per ammirarla.
L’elegante facciata è preceduta da una grande scalinata; devo dire che con sullo sfondo il colle Pausolino incorniciato dalle mura del Castello Superiore è davvero affascinante. L’interno, a navata unica, è sobrio e presenta tre altari, il maggiore in marmo e i due laterali in legno scolpito e decorato che custodiscono delle tele. Sul soffitto infine ci sono degli affreschi opera di Giuseppe Graziani, pittore di Padova.
L’ingresso è gratuito.
Chiesa di Sant’Antonio Abate
Poco prima della scalinata che sale alla Chiesa del Carmine ho fatto una sosta per osservare ciò che rimane dell’antico convento e la Chiesa di S. Antonio Abate. Si può vedere un chiostro con porticato sotto al quale ci sono alcune statue, il campanile originale, il giardino interno, un piccolo brolo e un edificio semplice, ossia il monastero.
La facciata della chiesa invece è lineare, con un bassorilievo al centro, l’interno è a navata unica e custodisce alcune importanti opere: un busto in marmo, l’organo, l’opera “Deposizione” di Giuseppe Cignaroli detto Fra’ Felice, l’altare con marmi policromi intarsiati e dipinti opera di Luca Martinelli, uno che raffigura la Santissima Trinità e l’altro San Francesco che riceve le stimmate.
Infine, si possono vedere altre bellissime pale nel presbiterio (fra le quali una di Jacopo da Ponte), gli affreschi sul soffitto e statue. Consiglio una visita!
Piazza degli Scacchi
A pochi passi dalla chiesa si apre la splendida Piazza degli Scacchi, a mio parere una delle più belle piazze viste. Non è molto grande, ma con la scacchiera disegnata al centro, il maestoso Castello Inferiore e la vista dal basso delle possenti mura che scendono sul colle dal Castello Superiore è spettacolare! Non finivo più di far foto 😉
Tra l’altro qui sorgono altri monumenti, come il Palazzo del Doglione, con alle spalle proprio le mura del castello, sul quale c’è una meridiana e la torre merlata. Il palazzo, durante la Repubblica di Venezia, rappresentava il centro nevralgico delle attività giurisdizionali e amministrative di Marostica, oggi è sede della Biblioteca Civica.
A ridosso del palazzo vi è un Monumento ai Caduti, a pochi metri si trova la colonna con il leone di San Marco e tutto intorno alla piazza ci sono dei portici. Non perderla!
Castello Inferiore
In Piazza degli Scacchi, di fronte al Palazzo del Doglione, è situato il Castello Inferiore, tipico castello-recinto costruito a ridosso di un alto Mastio. Una delle cose da vedere a Marostica senza dubbio.
In cima ci sono le mura merlate, mentre l’ingresso è preceduto da un ponte levatoio.
L’interno è visitabile e si possono vedere alcuni pregevoli affreschi, il piccolo Museo della Partita a Scacchi al piano nobile che conserva armi, oggetti e costumi utilizzati della tradizionale partita a scacchi.
Si può poi salire sul mastio dopo aver percorso circa 150 gradini e godere, così, della vista della piazza dall’alto con la sua scacchiera, nonché accedere al Camminamento di Ronda.
Credo che qui si tengano anche riti e cerimonie, perché il giorno in cui l’ho visitato c’erano due novelli sposi che hanno scambiato le promesse in questa cornice d’eccezione.
Info: il castello è aperto tutti i giorni dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 14:30 alle 18:30. Il costo del biglietto è di €8,00.
Mura di Marostica
Le mura di Marostica partono dal Castello Superiore e si congiungono con quelle del Castello Inferiore, praticamente abbracciando tutta la città. Quindi, si può fare una rilassante passeggiata lungo le mura inferiori, dove fra l’altro ci sono diversi scorci in cui si possono fare degli scatti strepitosi!
Da menzionare il suggestivo angolo Via Calesello, che dal centro storico porta verso la parte alta della città, costeggiando le possenti mura scaligere.
Io ne ho approfittato anche per passeggiare nell’animata via Mazzini, ricca di portici e negozi, che unisce Porta Breganzina con Porta Bassanese. Certamente in questa strada puoi trovare qualche bar per concederti uno spritz o un buon caffè.
Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Assunta
Prima di andar via ho fatto un salto alla Chiesa di Santa Maria Assunta, il principale e più antico luogo di culto di Marostica.
La facciata esterna è barocca con delle colonne e tre portali, poco dietro s’innalza l’alto campanile che risale al 1711 e che presenta una meridiana.
L’interno, a tre navate, ha ben otto altari e conserva alcune pregevoli opere. Bellissima è la copia dell’Assunta di Tiziano Vecellio, opera del pittore Giuseppe Fortunato Centazzo, l’olio su tela del seicentesco Andrea Celesti e il Battesimo di Cristo di Felice Cignaroli. Il soffitto è invece affrescato con dipinti tardo ottocenteschi di Bartolomeo Dusi.
Devo dire che ho apprezzato questa chiesa scoperta proprio alla fine del viaggio. Consiglio di farci un salto!
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Queste sono le principali cose da vedere a Marostica, cittadina che ho trovato interessante e, secondo me, perfetta da abbinare ad altre città situate nei pressi durante un weekend come Bassano del Grappa, Cittadella e ovviamente la sua provincia, Vicenza.
Hai delle curiosità o domande da farmi? Non esitare, ti aspetto nei commenti!
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