La città del Palladio, ricca di luoghi storici e tradizioni gastronomiche che hanno varcato ampiamente i confini, dal 1994 città Patrimonio Unesco: parliamo di Vicenza!
È una tranquilla città e l’ho trovata piena di cose interessanti da vedere. Il filo conduttore della visita di Vicenza è il Palladio, le tracce della sua vita e le opere.
Qui tutto parla del celebre artista vicentino e tutti i monumenti più rappresentativi della città sono opera sua: dallo spettacolare Teatro Olimpico alla Basilica Palladiana, per non parlare delle eleganti ville, come Villa La Rotonda, nella periferia di Vicenza.
Per visitare Vicenza ti basta una giornata, ovviamente un weekend sarebbe perfetto per scoprire il territorio con calma, comprese le ville.
Io ho visitato in mattinata la splendida Villa Valmarana ai Nani (scoprila qui → Villa Valmarana ai Nani, Vicenza: visita e informazioni utili) e il resto della giornata la città.
Nell’articolo trovi l’itinerario con mappa di Vicenza, cosa vedere e alcune attrazioni nei dintorni.
Buona lettura!
INDICE DEI CONTENUTI
Cosa vedere a Vicenza in un giorno: itinerario con mappa
Io ho trovato parcheggio in via Battaglione Framarin e, costeggiando le mura, ho raggiunto velocemente il centro storico.
Vicenza è una città a misura d’uomo e si può visitare a piedi.
Vicenza: cosa vedere in un giorno
Le mura
Come detto ho trovato parcheggio nei pressi delle mura e, dunque, il mio itinerario di Vicenza comincia proprio da qui.
In realtà, delle fortificazioni che hanno difeso la città in passato oggi rimane ben poco, infatti c’è solo qualche tratto di mura lungo il Viale Giuseppe Mazzini.
Si conservano, tuttavia, diverse porte di accesso come Porta Santa Croce, Porta Nova (io sono entrata in centro da qui), Porta Castello, Porton del Luzo, Porta Santa Lucia e Porta San Bartolo.
Inoltre, vicino a Porta Castello, in corso Andrea Palladio, si può vedere il Torrione del Castello, eretto nel XII secolo all’ingresso ovest del centro storico di Vicenza.
Valutazione: 4.1
Visualizza sulla mappa
Giardino dei Salvi e Loggia Valmarana
A circa 500 metri da Porta Nova si incontra il Giardino dei Salvi con all’interno la Loggia Valmarana. È un posto non sempre incluso negli itinerari turistici di Vicenza, ma molto grazioso.
Si tratta di uno dei parchi più importanti della città e racchiude una vasta gamma di vegetazione, con alcune specie molto rare.
All’interno, poggiata sull’acqua, si trova la Loggia Valmarana che pare essere un’opera del Palladio. Molti pensano, tuttavia, che sia stata realizzata da un suo allievo molto bravo.
La Loggia, che doveva essere un luogo di incontro di intellettuali e artisti, fu commissionata da Leonardo Valmarana.
Uno scorcio particolare e molto romantico di Vicenza, consiglio di fare qualche scatto qui!
Orari: 9:00 – 20:00
Valutazione: 4.4
Visualizza sulla mappa
Cattedrale di Santa Maria Annunciata
La Cattedrale di Vicenza, situata nell’omonima Piazzetta Duomo, è in stile gotico veneziano. Una delle cose da vedere a Vicenza assolutamente!
Anche qui c’è lo zampino di Palladio, infatti le opere a lui attribuite sono la cupola, il portale laterale e il Sepolcro Da Schio.
La facciata gotica presenta cinque arcate fonde ed è opera di Domenico da Venezia. Dall’altro lato della strada, staccato ma non distante dalla chiesa, è situato il campanile che, costruito successivamente, è stato realizzato impiegando diversi materiali.
L’interno, sempre in stile gotico, è imponente, con un’unica navata e cappelle laterali che custodiscono diverse opere.
Nel presbiterio si trova un polittico di Lorenzo Veneziano composto da 29 tavole. Davvero di grande impatto! L’altare maggiore è caratterizzato da una profusione di pietre dure e marmi pregiati.
Infine, sono da vedere i sotterranei della cattedrale, un vero e proprio archivio archeologico! Ci sono resti di edifici di epoche differenti come una casa romana, i resti di una chiesa longobardo-carolingia, di una romanica e una gotica, una domus ecclesiae.
Orari: 10:30 – 12:00 / 15:30 – 17:30
Costi: ingresso gratuito
Valutazione: 4.4
Visualizza sulla mappa
Criptoportico
Il criptoportico romano è un sito archeologico unico nel suo genere: si tratta di una galleria sotterranea appartenente a una Domus romana perfettamente conservata e che ha ben 2000 anni!
Durante gli scavi del 1954, quando è stato scoperto il criptoportico, sono stati portati alla luce diversi reperti ora conservati nella sezione archeologica del Museo Archeologico e naturalistico di Santa Corona.
Al criptoportico si accede dall’ingresso situato nell’attuale Piazza Duomo. Visitarlo è come fare un vero e proprio viaggio nel tempo a diversi metri di profondità sotto terra!
Orari: giovedì 10:00 – 12:00 / Sabato 14:00 – 18:00 (su prenotazione) – Gli orari possono variare
Costi: gratuito (si può dare un’offerta libera)
Valutazione: 4.6
Visualizza sulla mappa
Piazza dei Signori
Ampia ed elegante, Piazza dei Signori è il centro nevralgico di Vicenza. Quando l’ho vista ne sono rimasta affascinata!
Subito balzano agli occhi le due alte colonne, quella con il Leone di San Marco e quella con il Cristo Redentore, ma questo è solo l’inizio. Perché basta fare due passi in avanti per trovarci di fronte al capolavoro di Palladio, ovvero la Basilica Palladiana (di cui parlerò dopo) con accanto la Torre Bissara di ben 82 metri di altezza.
Diversi sono i palazzi storici che si affacciano su questa piazza: il Palazzo del Monte di Pietà, sul lato destro, in cui al centro spicca la facciata barocca della Chiesa di San Lorenzo (compatrono di Vicenza insieme alla Madonna di Monte Berico) e l’imponente Palazzo del Capitaniato, opera di Andrea Palladio, che oggi ospita le riunioni del consiglio comunale.
Piazza dei Signori è un luogo perfetto in cui ammirare splendide architetture e, intanto, godersi un drink in uno dei bar o locali presenti. O meglio, uno spritz come ho fatto io 😉
Valutazione: 4.7
Visualizza sulla mappa
Basilica Palladiana
Si chiama basilica, ma in realtà non è un luogo di culto. Palladio diede il nome basilica perché nell’antica Roma la basilica era il luogo in cui si gestivano affari importanti. Resta il fatto che con le sue bianche colonne, le eleganti linee e il gioco di ombre e luci delle logge, la Basilica Palladiana (o Palazzo della Ragione) è una delle opere più rappresentative del genio di Palladio, nonché simbolo della città di Vicenza. Da vedere assolutamente!
Palladio progettò un doppio ordine di logge, con uno scalone in marmo si accede alla loggia superiore che apre su una terrazza, con la caratteristica forma di una carena di nave rovesciata.
Al secondo piano, si accede all’ampia terrazza che consente di ammirare un panorama mozzafiato sui colli vicentini e oltre.
Sulla terrazza si può salire e c’è un bar con alcuni tavoli dal quale si può gustare un aperitivo accompagnati da questa vista speciale. Imperdibile!
Orari: da martedì a domenica 9:00 – 17:00 / Servizio bar sulla terrazza in estate è attivo dalle 19:30 all’1:00 venerdì e sabato, dalle 18:30 alle 23:00 domenica
Costi: €5,00 / Ingresso serale solo Loggia e Terrazza dopo le 18:00 €2,00
Valutazione: 4.7
Visualizza sulla mappa
Palladio Museum
Il Palladio Museum ha sede nel Palazzo Barbarano o Barbaran Da Porto, edificio realizzato a Vicenza dall’architetto Andrea Palladio, sito a circa 200 metri da Piazza dei Signori.
Nel museo si racconta la vita e le opere del Palladio, ma anche le tecniche costruttive nel Veneto del Cinquecento attraverso antichi libri, disegni originali, modelli architettonici, video e fotografie.
Ci sono poi delle mostre temporanee su temi che raccontano dell’architettura dall’antichità al Novecento.
Io purtroppo non ho fatto in tempo a visitarla, ma se si vuole scoprire veramente tutto del grande artista vicentino consiglio di andarci!
Orari: da mercoledì a domenica 10:00 – 18:00
Costi: €8,00
Valutazione: 4.4
Visualizza sulla mappa
Santuario di Santa Corona
Poco distante dal Palladio Museum troviamo un’altra delle cose da vedere a Vicenza: il Santuario di Santa Corona.
Devo essere onesta, purtroppo l’ho visto al volo velocemente perché era in chiusura, però questo assaggio mi è bastato per intuire la bellezza del luogo.
La facciata è a capanna con un grande rosone, in laterzio scoperto (come tutto l’edificio). L’interno invece è in stile gotico, con colonne e alte arcate che aprono su diverse cappelle laterali.
Molte le opere e sculture pregevoli custodite, come il presbiterio realizzato da Lorenzo da Bologna nella seconda metà del XV secolo, il capolavoro di Giovanni Bellini “Il Battesimo di Cristo”, l’”Adorazione dei Magi” di Paolo Veronese.
Ancora, la grande pala di Bartolomeo Montagna, la “Madonna delle stelle” di Lorenzo Veneziano e Marcello Fogolino, gli affreschi nella Cappella Thiene opera di Michele da Besozzo e la Cappella Valmarana di Palladio.
Da vedere il bel coro ligneo, intagliato e intarsiato, di Pier Antonio dell’Abate.
Orari: dall’1 settembre al 30 giugno, da martedì a domenica 9:00 – 17:00 / Dall’1 luglio al 31 agosto, da martedì a domenica 10:00 – 18:00
Costi: €3,00
Valutazione: 4.6
Visualizza sulla mappa
Teatro Olimpico
Eccoci arrivati a una delle opere più straordinarie di Palladio e sicuramente quella che mi ha colpita di più, un vero incanto per gli occhi: il Teatro Olimpico. Una delle cose da vedere a Vicenza senza dubbio!
Palladio, ispirandosi ai teatri romani, progettò nel 1580 una cavea ellittica con gradinate e un colonnato con statue che sovrasta la platea. Il palcoscenico presenta un proscenio con tre arcate intervallato da semicolonne, con edicole, nicchie, bassorilievi e statue. L’effetto di profondità è straordinario!
Il Teatro Olimpico, dopo complesse vicende, fu inaugurato nel 1585 con la memorabile messa in scena dell’Edipo Tiranno di Sofocle.
Vincenzo Scamozzi realizza per la prima dell’Edipo le vie di Tebe, con un gioco prospettico che crea ancor più il senso di profondità. Per la loro perfezione e bellezza sono state lasciate lì e si possono vedere ancora oggi.
Io mi sono seduta sulle gradinate e ho ammirato questo gioiello in silenzio: consiglio di farlo anche a te!
Curiosità: il teatro Olimpico è stato realizzato tutto con materiali poveri, ovvero legno, stucco e gesso.
Orari: da martedì a domenica da settembre a giugno 9:00 – 17:00 / Luglio e agosto 9:00 – 18:00
Costi: €11,00
Valutazione: 4.8
Visualizza sulla mappa
Palazzo Chiericati
A 100 metri, quasi di fronte al Teatro Olimpico, è situato Palazzo Chiericati, un’altra delle cose da vedere a Vicenza in un giorno e un’altra imperdibile opera di Palladio.
L’impatto con la facciata della struttura è forte, considerando le diverse colonne suddivise su due ordini e le logge.
Avendo molto spazio Palladio poté sbizzarrirsi, utilizzando soluzioni che di solito erano riservate alle ville. Infatti, il palazzo nasce come residenza nobiliare per i conti Chiericati.
Attualmente qui è ospitata la Pinacoteca Civica di Vicenza che raccoglie tante preziose opere dal valore inestimabile di artisti quali Tintoretto, Veronese, Van Dyck, Tiepolo, Cima da Conegliano, Carlo Carrà, Arturo Martini, Picasso, Manet, Picasso, Boldini, Pisanello, Canaletto, Giambattista Tiepolo e tanti altri. Che dire di più? Merita sicuramente una visita!
Orari: da martedì a domenica da settembre a giugno 9:00 – 17:00 / Luglio e agosto 9:00 – 18:00
Costi: €7,00
Valutazione: 4.5
Visualizza sulla mappa
Casa del Palladio (Casa Cogollo)
Tornando verso la mia auto mi sono imbattuta, infine, in questa casa ovvero Casa Cogollo (del Palladio). Si tratta di un palazzo situato in Corso Palladio e attribuito all’architetto Andrea Palladio.
Si dice che questa fosse la casa di Andrea Palladio, tuttavia fonti quasi certe dicono che in realtà era l’abitazione dei notai Cogollo e lui non vi abitò mai.
La casa è particolare perché Palladio, grazie alla sua genialità, è riuscito a trovare diverse soluzioni che conferiscono monumentalità a una struttura di dimensioni contenute.
Oggi l’edificio è proprietà privata (dunque visitabile solo dall’esterno) ed è compreso, dal 1994, nella lista del Patrimonio mondiale dell’Unesco.
Valutazione: 4.5
Visualizza sulla mappa
Cosa vedere a Vicenza e dintorni
Se hai più di un giorno ti consiglio di vedere altre attrazioni di Vicenza oppure, se hai solo un giorno, puoi abbinare una villa e poi visitare il resto della città.
Da vedere:
- Villa La Rotonda: è una delle ville venete più famose. Progettata da Palladio la villa si ispira ai principi architettonici rinascimentali.
- Colli Berici: è un luogo dalla straordinaria ricchezza naturalistica, perfetto da esplorare in bici o con una passeggiata. Tra l’altro qui c’è una fervente vitalità artigianale ed enogastronomica che dà vita a un ricco calendario di sagre, fiere e feste durante tutto l’anno.
- Santuario della Madonna di Monte Berico: si tratta di un complesso monumentale composto da due chiese, una quattrocentesca in stile gotico e una barocca fondata verso la seconda metà del Seicento. È situato a 124 metri s.l.m., sulla sommità dell’omonimo colle che domina la città di Vicenza.
- Villa Valmarana ai Nani, nota per lo straordinario ciclo di affreschi opera di Giambattista e Giandomenico Tiepolo. Io ho visitato questa villa in mattinata e la consiglio vivamente!
Infine, da non perdere interessanti e storiche città nei dintorni come Marostica, Bassano del Grappa, Cittadella e Castelfranco Veneto.
Dove dormire a Vicenza
Booking.com
Queste sono le cose da vedere a Vicenza e dintorni: spero che il mio itinerario possa esserti utile, ma per qualsiasi informazione non esitare a contattarmi. Ti aspetto nei commenti!
Ti aspetto nel mio prossimo viaggio!
Lucia
4 commenti
Giovanni · 23/08/2024 alle 09:51
Ci andrò domenica 25 agosto e questa guida mi sembra molto efficace (verificherò). Grazie
Lucia Nuzzaci · 27/08/2024 alle 15:34
Ciao e grazie mille! Fammi sapere se la mia guida ti è stata utile 😉
sara · 12/04/2023 alle 16:49
Articolo molto interessante e ben fatto! Mi sarà molto utile per il mio week end a Vicenza.
Lucia Nuzzaci · 12/04/2023 alle 19:05
Grazie mille Sara, Vicenza è una città molto interessante 😉