Alle porte di Torino si trova la città di Venaria Reale, che deve il suo nome all’attrazione principale che attira tutti i turisti, la Reggia di Venaria Reale. Questa, dopo anni di incuria, è stata restaurata ed è tornata a splendere dall’ottobre del 2007, divenendo il simbolo della città.
Chi viene a Venaria lo fa principalmente per la reggia, però ci sono altre attrazioni nel piccolo borgo antico in cui è situata e nel resto della cittadina: chiese, il grande Parco della Mandria, lo Juventus Stadium che ospita un interessante museo e tanto altro.
In questo articolo vorrei guidarti alla scoperta della Reggia di Venaria Reale, cosa vedere, come visitarla e informazioni utili.
Ecco cosa vedere a Venaria Reale in un giorno.
Buona lettura!
INDICE DEI CONTENUTI
Cosa vedere a Venaria Reale in un giorno
Allianz Stadium
Situato a Torino, al confine con Venaria Reale, l’Allianz Stadium (o Juventus Stadium), è un luogo d’interesse per gli amanti del calcio, sia tifosi della Juventus che non.
Sorge sull’area dello storico e ormai demolito stadio delle Alpi, di cui riutilizza parte delle strutture. Nei pressi dello stadio si trovano edifici legati al club come il J-Village, J-Medical, un megastore e un centro commerciale.
Pensa che l’Allianz Stadium, con i suoi 41507 spettatori, è il sesto stadio italiano per capienza e il primo del Piemonte. È ritenuto uno degli impianti più evoluti a livello mondiale ed è la prima struttura calcistica italiana priva di barriere architettoniche.
Ma non è solo per questo che merita di essere visitato, perché all’interno ospita un raffinato museo, il J-Museum, con il quale si può ripercorrere la storia e le vittorie dello Juve Club.
Realizzato dall’architetto Benedetto Camerana, il museo è articolato in diverse sale in cui sono esposti tutti i trofei vinti dalla Juve, le maglie dei giocatori più importanti, aree interattive e ricche di foto storiche.
Uno spazio è dedicato al legame tra la squadra e la Fiat, un’altra alla memoria delle vittime della strage dell’Heysel, tragedia avvenuta poco prima dell’inizio della finale di Coppa dei Campioni di calcio nel maggio del 1985, tra Juventus e Liverpool allo stadio Heysel di Bruxelles. Rimasero uccise 39 persone, di cui 32 italiane, e ferite oltre 600.
Info: è aperto tutti i giorni tranne il martedì e il biglietto d’ingresso costa €15,00. Tutte le info le trovi qui juventus.com
Centro storico
Andiamo ora nel centro storico di Venaria Reale, un grazioso e scenografico percorso urbanistico progettato dall’architetto Amedeo di Castellamonte che attraverso la via Maestra – oggi via Andrea Mensa – conduce all’ingresso della Reggia di Venaria.
Questa strada è ricca di negozi, bar e trattorie tipiche che consentono di degustare i piatti tipici torinesi. Non puoi sottrarti dal fare un aperitivo, gustare un gelato o fare un pranzo in uno di questi posti!
Ti consiglio di fermarti e assaggiare i famosi agnolotti del plin, magari accompagnati dal vino rosso Lessona (con cui Quintino Sella e Michele Lessona brindarono all’Unità d’Italia), piatti con ragù di cinghiale, cervo e coniglio, le acciughe e i grissini, i canestrelli e il Bicerin, liquore a base di cioccolato e latte.
Al centro di questa via si trova Piazza dell’Annunziata nella quale sorge l’omonima chiesa di cui ti parlerò dopo.
La passeggiata nel cuore di Venaria può anche cominciare Viale Buridani: il sabato su questo viale si tiene il mercato (da decenni ormai) e la terza domenica di ogni mese ha luogo il Mercatino dell’antiquariato Belle Epoque. Si affacciano qui i negozi principali della città e quindi, a seconda delle giornate, può risultare un via piacevole da percorrere per raggiungere Piazza Martiri della Libertà, dove ha sede il Comune, e Piazza Vittorio Veneto dove inizia l’area pedonale della sopracitata via Mensa.
Piazza dell’Annunziata
Il viale principale, via Andrea Mensa, è tagliato a metà da una magnifica piazza che ho trovato particolarmente affascinante (come tutto il borgo antico di Venaria): Piazza dell’Annunziata. Da vedere a Venaria Reale assolutamente!
La piazza, come tutto il centro antico, risale alla seconda metà del XVII secolo ed è stata creata appositamente come tappa scenografica prima di arrivare al culmine, ovvero alla Reggia di Venaria. Devo dire che l’intento è stato raggiunto!
La piazza è dedicata all’Annunciazione di Maria ed è composta da due semicerchi che vedono al centro due colonne, con altrettante statue dedicate alla Vergine. La forma particolare della piazza, inoltre, ricorda il medaglione centrale del Collare dell’Annunziata, che è il simbolo di uno dei più prestigiosi e antichi ordini cavallereschi.
Sui lati si trovano due edifici con le facciate tipiche di una chiesa: una lo è realmente, ed è quella dedicata alla Natività di Maria Vergine, l’altra invece è un ospedale poiché la chiesa non è mai stata realizzata per mancanza di fondi.
Chiesa della Natività di Maria Vergine
In Piazza dell’Annunciazione è da visitare la Chiesa della Natività di Maria Vergine. Anch’essa è opera di Castellamonte ed è stata edificata dal 1664, poi ristrutturata intorno alla metà del XVIII secolo da Benedetto Alfieri.
La facciata della chiesa è perfettamente inserita nel contesto della piazza e in simmetria con la facciata dell’ospedale dal lato opposto. L’elegante e maestoso interno è a un’unica navata con una serie di cappelle laterali. Le alte colonne e i soffitti sono riccamente decorati in stile barocco.
Reggia di Venaria Reale
Ed eccoci alla Reggia di Venaria Reale, l’attrazione più conosciuta della città. Questo fastoso complesso è stato commissionato agli architetti di corte Amedeo di Castellamonte e Michelangelo Garove nel 1658 (e i lavori si protrassero fino al 1675) dal duca Carlo Emanuele II di Savoia, che voleva una residenza per le battute di caccia.
Come anticipato, ci sono stati diversi episodi che hanno portato al suo abbandono e progressivo degrado, tanto che solo grazie all’impegno di appassionati cittadini fu salvata dalla demolizione a favore di un quartiere residenziale. Solo nel 1998 iniziò l’importante opera di restauro e nel 2007 riaprì al pubblico.
Nei suoi quasi 2.000 metri complessivi, la Reggia di Venaria raccoglie un percorso di visita che passa dalle sue maestose sale, vari poli espositivi per mostre temporanee e importanti opere di arte contemporanea.
Si comincia dal piano seminterrato, locali un tempo adibiti alle attività di servizio alla vita della corte. Qui troviamo allestimenti per riflettere su fatti storici, temi e vicissitudini della dinastia dei Savoia e documenti riguardanti la costruzione della reggia.
Al livello superiore c’è il piano nobile, in cui viene raccontata la seicentesca Reggia di Diana per poi proseguire con gli appartamenti del Duca, della Duchessa, del Re e della Regina, la Galleria Grande, il Rondò alfieriano e la meravigliosa Cappella di Sant’Uberto, che custodisce un prezioso dipinto di Palma il Giovane.
È un susseguirsi di oltre 500 opere tra sculture, dipinti, arazzi, mobili, argenti, tabacchiere, orologi e strumenti musicali che ricreano le atmosfere di corte del Seicento e Settecento.
Uno dei gioielli più preziosi è il capolavoro Settecentesco di Juvarra la Galleria Grande, lunga circa 80 metri, larga 12 metri e alta 15.
La visita della reggia continua con il grande complesso delle scuderie juvarriane: imperdibile il bucintoro fatto realizzare a Venezia da Vittorio Amedeo ed ad oggi unico esemplare originale rimasto al mondo. Si possono osservare, inoltre, sontuose carrozze e la Carrozza di Napoleone, realizzata a Parigi da Jean-Ernest-Auguste Getting nei primi anni del 1800.
I giardini della Reggia di Venaria Reale
La visita alla reggia si conclude con i giardini, gioiello verde che rappresenta un sontuoso connubio tra antico e moderno.
Passeggiando troverai la grande statua dell’Hercole Colosso e altre opere contemporanee di artisti come Giovanni Anselmo e Giuseppe Penone, con il suo Giardino delle Sculture Fluide.
Molto belli i giardini all’italiana, le fontane e le vasche in cui nuotano splendidi cigni bianchi. I giardini dei fiori e delle rose, gli alberi e le piante il tutto incorniciato dalla rigogliosa natura del Parco Naturale della Mandria e la catena montuosa delle Alpi.
Uno degli eventi più belli e imperdibili alla Reggia è la fioritura dei ciliegi verso fine marzo-inizi aprile in cui, se hai fortuna, potrai ammirare due viali con ciliegi rosa spettacolari. Io ho fatto tantissime foto e video… Sembra di essere in Giappone!
Inoltre, da vedere gli spettacoli delle fontane del Cervo Danzante, nella corte d’onore della reggia, in cui si accede sia dall’interno che dall’esterno, dalla Torre dell’Orologio. Intorno alle 12:00 incanta con lo spettacolo Teatro d’Acqua, in cui i getti d’acqua danzano a ritmo di musica.
Info: il costo di ingresso Reggia + Giardini è di €16,00 / Reggia + Castello della Mandria €20,00 / Solo giardini €5,00 / Tutto in una Reggia che comprende la visita alla Reggia, alle mostre in corso e ai Giardini €20,00
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Parco Naturale della Mandria
Qualche anno fa, quando abitavo a Torino, ho visitato il Parco Naturale della Mandria, un’area recintata di circa tremila ettari che ospita flora e fauna e lambisce Torino e Venaria Reale. Ho un ricordo molto piacevole, un bel parco ampio (3000 ettari!) che consente di trascorrere momenti di relax in una cornice naturale.
Il parco si può visitare a piedi e in bicicletta, a seconda delle proprie esigenze. All’interno si possono fare attività varie che accontentano tutti, adulti e bambini: dalle passeggiate/trekking nei boschi alle escursioni guidate per le brughiere, dalle gite in bicicletta (noleggiabile in loco) alla scoperta della flora e fauna selvatica. Dai giri in carrozza alle escursioni a cavallo.
Non mancano le aree attrezzate per i bambini e per fare picnic, un trenino per visitare il parco.
Nel Parco della Mandria è immerso il Castello della Mandria, con i suoi Appartamenti Reali, destinato ad uso esclusivo di Vittorio Emanuele II di Savoia dal 1859. Gli Appartamenti Reali, che sono visitabili, sono arredati da preziosi manufatti, tessuti, opere d’arte, suppellettili delle antiche collezioni sabaude
Info: l’ingresso al Parco della Mandria è gratuito, mentre al Castello costa €8,00. Si può fare anche un biglietto cumulativo con Reggia di Venaria e i suoi giardini che costa €20,00.
Attenzione: non sono ammessi cani per evitare che possano aggredire la fauna selvatica che vive nel parco.
Teatro della Concordia
Infine, tra le cose da vedere a Venaria Reale, c’è il Teatro della Concordia. Anzi, direi tra le cose da fare perché qui si può godere di spettacoli teatrali e non solo.
Oltre alla stagione teatrale venariese ospita numerose manifestazioni fra cui concerti live, congressi, eventi vari. Un buon modo per concludere la giornata di visita a Venaria 😉
Dove dormire a Venaria Reale
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Queste sono le cose da vedere a Venaria Reale e attività da fare, che come avrai visto sono molteplici. È vero che il punto focale è la Reggia, però c’è tanto altro che ti può consentire di trascorrere un weekend in tutto relax, divertimento e una buona dose di cultura!
Conoscevi Venaria Reale? Hai qualche curiosità? Fammelo sapere nei commenti!
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