Cracovia è una piccola città ricca di sorprese, anche dal punto di vista culinario. La tradizione gastronomica di Cracovia è ricca e variegata, con piatti che riflettono l’eredità culturale della città.
Tra i piatti più famosi ci sono i pierogi, ravioli ripieni di carne, formaggio o patate, oppure piatti a base di carne come il golonka, stinco di maiale cotto lentamente e servito con crauti. Cracovia è inoltre rinomata per le sue birre artigianali, come la storica birra Zywiec, i vini polacchi prodotti localmente e la vodka.
Ad onor del vero, bisogna dire che la cucina polacca somiglia molto a quella della Repubblica Ceca, Austria e altri Paesi dell’est: sicuramente quello che assaggerai qui lo avrai già provato a Vienna, Praga o Bratislava magari sotto un altro nome.
Io ho visitato alcuni di questi Paesi e spesso mi sono ritrovata piatti simili e soprattutto street food quasi identici. Ma che dire… non mi è affatto dispiaciuto!
Scopriamo insieme cosa mangiare a Cracovia: piatti tipici polacchi e migliori ristoranti in cui gustarli!
Buon appetito!
INDICE DEI CONTENUTI
Cracovia: cosa mangiare – I piatti tipici imperdibili
Pierogi
Parto subito con il piatto nazionale: i pierogi. Si tratta di ravioli polacchi ripieni di carne, formaggio, patate o frutta. Poi vengono solitamente bolliti e fritti in padella o cotti al forno prima di essere serviti.
I pierogi sono accompagnati con panna acida, burro, cipolle, bacon o altri condimenti. A me sono piaciuti molto e l’ho mangiati in posti diversi, ovvero sia in un mercatino sul lungo fiume Vistola ai piedi del Castello di Cracovia (si trovano qui tanti prodotti tipici e street food) che al ristorante.
Kielbasa
La Kielbasa è una salsiccia polacca affumicata o fresca di solito preparata con carne di maiale e condita con aglio, pepe e altre spezie. Viene poi grigliata o cotta in padella e servita con crauti, patate o impiegata in zuppe e stufati.
Al mercato menzionato prima, c’erano tantissimi stand che cuocevano questa bontà alla griglia per poi essere servita nel pane tipico dalla forma allungata (l’hot dog insomma). Accompagnato da una birra fresca polacca è la pace dei sensi!
Oscypek
Il loro profumo si sente da lontano poiché intenso e ricorda molto la scamorza affumicata: sono gli oscypek, il formaggio tipico polacco. É appunto un formaggio affumicato a base di latte di pecora a forma cilindrica oppure rotondo e schiacciato, con sopra incise delle decorazioni (pare che ogni produttore abbia le sue decorazioni personali). Davvero molto folkloristico!
Ha un sapore deciso e piuttosto salato, io ho fatto l’errore di assaggiarlo crudo perché pensavo assomigliasse alla scamorza, invece no. Si mangia cotto alla piastra e con sopra una salsina di mirtilli dolci o prosciutto crudo, oppure si impiega in diverse ricette.
Io me lo sono portato a casa come souvenir e lo uso per mantecare risotti o piatti più elaborati come, ad esempio, pasta con la melanzana. Dona al piatto una nota di gusto intensa e unica.
Tips: altri formaggi tipici, rigorosamente di pecora, sono il bundz con il suo sapore delicato e fresco, e il bryndza più molle e salato. Vengono serviti con erbette aromatiche.
Kotlet schabowy
La Kotlet schabowy è la cotoletta di maiale impanata e fritta. Nulla di nuovo, però in Polonia è un piatto della tradizione, un po’ come la famosa cotoletta viennese.
Io le ho assaggiate entrambe, sia a Vienna che a Cracovia, devo dire che sono buone, croccanti e tenerissime perfette per i bambini.
Per dirla tutta, a Cracovia l’ho pagata decisamente meno che a Vienna (qui una media di €24,00 a cotoletta, mentre a Cracovia €14,00-18,00).
Tips: tra i secondi piatti sempre a base di carne ricordo i Gołąbki, involtini di cavolo con carne, riso, orzo e cipolla tritata e i Bigos, tradizionale stufato polacco a base di crauti, carne, funghi e spezie.
Zapiekanka
Questo è uno degli street food più buoni di Cracovia: parlo della Zapiekanka, ovvero una baguette tagliata a metà e farcita con i più svariati ingredienti e servita molto calda. La classica vede funghi, formaggio, pomodoro, ketchup ma ce ne sono tante.
Io ad esempio l’ho mangiata con funghi, salsiccia e formaggio tipico oscypek… un tripudio di gusto!
Da provare assolutamente.
Obwarzanek
Un altro street food tipico polacco che rientra tra le cose da mangiare a Cracovia a pieno titolo è l’Obwarzanek, ovvero del pane simile al brezel a forma di ciambella ricoperto di sale, semi di sesamo o di papavero.
Le troverai facilmente perché è venduto dai venditori ambulanti che, con il loro caratteristico stand dotato di ruote, si trovano in giro per la città. È uno degli snack più a buon mercato che troverai in giro, considerato che costa circa 5 zloty (1 euro). Soffice e saporito, sono sicura che ti conquisterà!
Tra gli street food menziono anche i Placki ziemniaczane, cioè frittelle di patate con cipolla, farina, erba cipollina e uova.
Zurek
Passiamo ora alle zuppe che nei Paesi dell’est sono molto diffuse. Quella tipica di Cracovia è la Zurek, una zuppa composta da farina di segale, legumi, patate cui si aggiunge alla fine carne di maiale o salsiccia o uova tagliate a metà, funghi. Si serve all’interno di una pagnotta di pane senza mollica.
Io ho mangiato una pietanza simile in Slovenia a Lubiana, una zuppa di funghi servita in una specie di piatto fatto di pane. Molto gustosa, ma spesso queste zuppe sono speziate e hanno dei sapori forti e decisi, raramente le mangio durante i viaggi.
C’è poi la Borscht, una zuppa di barbabietole, verdure, porcini secchi, uova sode e l’immancabile panna acidula che qui è il prezzemolo di ogni minestra.
Dolci tipici polacchi
Chiudiamo la lista dei piatti tipici della Polonia con i dolci. Io sono letteralmente impazzita per dei bomboloni fritti ripieni di crema, i Paczki. Un dolce polacco golosissimo e molto simile alle krapfen. Il ripieno può essere di vari gusti, dal cocco al cioccolato, alla marmellata o pistacchio. Assaggiali perché sono buonissimi!
Poi c’è la Szarlotka, una torta di mele accompagnata da panna montata e il Makowie, una torta ai semi di papavero che è il dolce tipico della festa.
Birra e vodka
Lo sapevi che a Cracovia così come a Praga, Vienna, Bratislava, Lubiana e altre città dell’est la birra costa quanto l’acqua? E quindi che fai, non ne approfitti?!
Birra e vodka non possono mancare qui e completano ogni pranzo polacco “che si rispetti”.
La birra locale la trovi in qualsiasi ristorante, pub o bar ed è di tutti i tipi, nonché piuttosto economica (mezzo litro costa intorno ai 5 €, ma puoi trovare anche a meno).
La vodka però fa da padrona, tanto che è la vera specialità di Cracovia: io l’ho capito molto bene quando al volo di ritorno, un ragazzo accanto a me in aereo, ha bevuto due bottiglie di vodka accompagnato da 3 birre come se niente fosse!
Ci sono tanti tipi di vodka in commercio, la Chopin e la Belvedere sono le più amate, ma molti abitanti la preparano in casa e, in genere, sono delle versioni più forti di quelle commerciali poiché a basa di grano (impossibile da trovare sugli scaffali e comunque ne è proibita la vendita).
Se vuoi assaggiarla, ti tocca fare qualche amicizia sul posto 😉
Dove mangiare i piatti tipici polacchi: migliori ristoranti di Cracovia
Se vuoi assaggiare i pierogi, oltre a trovarli nei mercati tipici, ci sono dei locali specializzati chiamati “pierogarnia”. I più rinomati sono il Przystanek Pierogarnia, il Krakowiacy e il Pirozki U Vicenta.
Anche le zuppe sono vendute in tutti i locali, ma tra le migliori zupperie ci sono Warsztat, Pod Aniolami e l’economico Kuchnia u Doroty.
Ancora, consiglio l’Adłodajnia, una specie di trattoria che offre cucina tipica abbondante e a prezzi molto contenuti, il Mlecny Bar, U Babci Maliny, The Black Duck, Goscinna Chata e Morskie Oko. Spendo due parole su quest’ultimo perché è quello dove ho cenato e l’ho trovato ottimo. L’atmosfera è molto suggestiva, poiché tutto in legno e con oggettistica tradizionale. Tra l’altro ci sono dei concerti di cantanti locali. Prezzi moderati e piatti buoni.
In questo articolo ti ho raccontato cosa mangiare a Cracovia, piatti tipici della Polonia e migliori ristoranti in cui mangiarli. Sicuramente mangiando qui farai un viaggio nella storia e cultura di questa meravigliosa terra e, cosa non da poco, senza spendere nemmeno una fortuna!
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