Cosa vedere a Cracovia in due giorni – Itinerario e mappa

Importante Polo Universitario che accoglie tantissimi studenti, città spirituale patria dell’amato papa Karol Wojtyla, primato turistico tanto da considerarsi la capitale culturale della Polonia: Cracovia è una città dalle mille sfaccettature, un museo a cielo aperto che vale la pena visitare!
A me questa città ha sorpreso piacevolmente perché piccola, accogliente e ricca di attrazioni che si possono visitare facilmente a piedi poiché tutte raccolte nel centro. Forse anche questo la rende una meta preferita rispetto alla capitale Varsavia che, invece, è molto più grande e moderna.
Scopriamo insieme cosa vedere a Cracovia in due giorni con un itinerario a piedi e mappa.
Buona lettura!

Cosa vedere a Cracovia in due giorni: itinerario e mappa del primo giorno

Io ho alloggiato in un appartamento in centro a qualche metro dal Collegium Maius e quindi il mio itinerario parte da lì. In un giorno si può visitare il centro storico di Cracovia, io l’ho fatto con due bambini. Il secondo giorno l’ho dedicato alla visita del Museo Czartoryski e del quartiere Kazimierz. Se vuoi visitare le maggiori attrazioni del centro storico partecipa a un free tour del centro storico di Cracovia della durata di 2h30m con una guida esperta oppure ad un tour privato di Cracovia di durata variabile in base alle attrazioni incluse (dalle 2 alle 8 ore).
Nel secondo giorno ti consiglierò le escursioni imperdibili alla miniera di Sale e Auschwitz. Io avendo due bambini piccoli non ho potuto farle.

Cracovia in due giorni: cosa vedere

Chiesa di Sant’Anna (Collegiata)

Passando per caso davanti alla Chiesa di Sant’Anna ho deciso che doveva essere inserita all’interno del mio itinerario di Cracovia per la sua splendida architettura barocca.
Di origini medievali risale al 1381 e dall’esterno colpisce la sua maestosità, con la facciata racchiusa tra due torri.

L’interno, a navata unica con sei cappelle laterali (3 su ogni lato) mostra tutta la ricchezza barocca con i bassorilievi, statue, motivi ornamentali. Da vedere le opere dello scultore italiano Baldassarre Fontana, gli affreschi e le pale di Carlo e Innocenzo Monti. Sull’altare maggiore spicca il dipinto di Sant’Anna opera di Jerzy Siemiginowski-Eleuter.
Qui si trovano anche le spoglie di Giovanni da Kęty, noto fisico, teologo e filosofo polacco proclamato santo nel 1767.
La chiesa fa parte dell’università iagellonica (l’università di Cracovia) e quindi qui si svolgono le messe solenni di inaugurazione dell’anno accademico.

Orari: 7:30-19:30 (da verificare)
Costi: gratuito
Valutazione: 4.8
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Collegium Maius

A pochi passi dalla Chiesa di Sant’Anna si innalza il Collegium Maius, la più antica struttura universitaria in Polonia con la sua storia che risale al 1400. Qui aveva sede l’università jagellonica, una delle più antiche università d’Europa, seconda a quella di Praga. Fu fondata nel 1364 da Re Casimiro il Grande, poi fu rinnovata da re Ladislao nel 1400.
Tanti sono i nomi illustri che hanno studiato qui come Copernico, Karol Wojtyla, la poetessa Szymborska.

Appena si accede al collegio si apre un bel cortile con arcate tardogotiche, al piano terra dell’edificio ci sono i locali che avevano la funzione di aule didattiche, mentre al primo piano vi sono la biblioteca, la Sala Comune, l’Aula e il Tesoro.
Attualmente nel Collegium Maius si trova il Museo dell’Università Jagellonica che raccoglie preziosi oggetti legati alla storia, le sale vengono utilizzate per sedute del senato accademico, incontri con ospiti illustri e conferenze scientifiche.

Tips: qui c’è un orologio musicale che ogni due ore, dalle 9:00 alle 17:00, suona con accompagnamento di figure in movimento, che rappresentano personaggi legati all’università.

Orari: cortile gratuito 9:00-18:00 / Da lunedì a venerdì con guida 10:00 – 17:00 / Visita autonoma sabato 10:00 – 15:00 (senza guida) / Visite gratuite (senza guida) mercoledì 13:30 – 17:00
Costi: intero senza guida 17 PLN (€3,90) / Intero con guida 26 PLN (€6,00)
Valutazione: 4.7
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Castello del Wawel

La prossima attrazione di Cracovia da non perdere è il Castello del Wawel, simbolo della Polonia e patrimonio UNESCO. Fanno parte del complesso del Wawel: il Castello Reale, la Cattedrale del Wawel, i Giardini Reali e le fortificazioni.
Circondato da mura difensive è situato su una collina calcarea a 228 metri slm il Wawel domina il panorama della Città Vecchia. Nonostante sia sulla collina è facile raggiungerlo a piedi, io l’ho fatto tranquillamente con passeggini.

Nel castello, trasformato in museo, ci sono 70 sale con cinque mostre permanenti: Stanze Reali di Rappresentanza, Appartamenti Reali, il Tesoro della Corona, l’Armeria e l’Esposizione Orientale.
Al di sotto del Castello c’è la Grotta del Drago, la caverna più conosciuta della Polonia, che è lunga 270 metri di cui 81 percorribili. Attenzione perché le temperature sono basse dato che si scende per 21 metri!
Alla fine del percorso ci si ritrova sul lungo fiume Vistola davanti ad una gigante statua del drago in metallo che, all’incirca ogni 3 minuti, sputa fuoco.

Se vuoi, puoi partecipare a un giro serale in barca sul fiume Vistola e godere delle bellezze di Cracovia da un’altra prospettiva con un’atmosfera magica!

Info: all’interno del Wawel c’è un bar e un guardaroba per lasciare passeggini, bagagli o zaini gratuitamente.

Cattedrale di Cracovia

La Cattedrale di Cracovia, dedicata ai santi Stanislao e Venceslao, era il luogo in cui venivano incoronati i sovrani e si celebravano i loro funerali, è un luogo religioso polacco molto importante.
La chiesa è in stile gotico e ospita l’imponente campana di Sigismondo, un simbolo nazionale, che suona in occasioni speciali.

All’interno della cattedrale ci sono innumerevoli opere d’arte come i sarcofagi reali e di uomini illustri, la spettacolare Cappella funeraria di Sigismondo con la sua cupola dorata, altari pregevoli come quello dedicato a San Stanislao che custodisce le sue reliquie.

Orari: orari castello 6:00-18:00 (in base alla stagione potrebbe cambiare orario chiusura)
Orari cattedrale da aprile a ottobre da lunedì a sabato 9:00 – 17:00 – Domenica dalle 12:30 / Da novembre a marzo chiusura 16:00
Costi: Castello ci sono diversi biglietti, appartamenti reali intero 25 PLN (€5,80) / Armeria: intero 15 PLN (€3,50) / Sale di rappresentanza intero 35 PLN (€8,10) / Tesoro della Corona intero 35 PLN (€8,10) / Dragon’s Den intero 15 PLN (€3,50) / Visita guidata del Castello da €24,00 /Cattedrale: 23 PLN (€5,31) / €7,50 Tour della collina Wawel di 1h30m
Valutazione: 4.7
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Chiesa dei santi San Pietro e Paolo

Scendendo dal castello mi dirigo verso il centro e per strada incontro la Chiesa dei Santi Pietro e Paolo, un gioiello dell’architettura barocca e la prima Cracovia in questo stile.
La facciata della chiesa è a due piani e adornata con statue dei santi gesuiti in nicchie, il cancello davanti all’entrata della chiesa è decorato con le figure dei 12 apostoli.

L’interno ha impressionanti decorazioni in stucco ed è da notare l’altare tardo barocco che accoglie un dipinto intitolato “La consegna delle chiavi a San Pietro” di Józef Brodowski.
Nella chiesa si organizzano spesso concerti di musica per organo e sinfonica per l’ottima acustica.

Orari: 10:00 – 17:00 / Domenica 13:30 – 17:00
Costi: gratis
Valutazione: 4.7
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Chiesa di Sant’Andrea

Proprio accanto alla Chiesa dei Santi Pietro e Paolo si erge la più antica chiesa di Cracovia: la Chiesa di Sant’Andrea.
La chiesa, in stile romanico, è realizzata in pietra e ha una facciata coronata da due slanciate torri ottagonali.

L’interno è piccolo e suddiviso in tre navate, ed è stato radicalmente ristrutturato in stile barocco, quindi ricco di decorazioni pittoriche e scultoree.
Da notare l’altare tardo barocco progettato da Francesco Placidi, l’altare della beata Salomea, fondatrice delle clarisse polacche, il pulpito rococò a forma di barca. A sud si trovano gli edifici del monastero che ospita molte opere d’arte, tra cui un quadro con la Madonna col Bambino risalente tra il XII e il XIII secolo.

Orari: 7:00 – 18:00 (da controllare)
Costi: gratuito
Valutazione: 4.7
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Rynek Główny (Piazza del Mercato)

Basta fare circa 500 metri e si giunge al cuore della città vecchia di Cracovia, la parte più antica, che conserva la sua struttura immutata dal Medioevo sino ai giorni nostri (per questo inserita nella Lista dell’UNESCO).
Le attrazioni principali della Città Vecchia infatti sono la Chiesa di Santa Maria, il Mercato dei Tessuti e la Torre del Municipio, situati in Piazza del Mercato. A questi si aggiungono la Porta San Floriano e il Barbacane che vedremo dopo.
Piazza del Mercato è la più grande piazza medievale d’Europa. Quando l’ho vista mi ha colpito, non solo per la sua bellezza e vivacità, considerato che è circondata da ristoranti e bar, ma per i suoi monumenti, colori, attrazioni e palazzi storici.

Il Palazzo dei Tessuti con le sue arcate domina la parte centrale della piazza e ospita al primo piano la Galleria d’Arte Polacca del XIX secolo, mentre al piano terra ci sono le botteghe degli artigiani di Cracovia e, come secoli fa, è possibile sedersi al famoso caffè Noworolski.
C’è poi la piccola e modesta Chiesa di Sant’Adalberto all’angolo sud della piazza, in stile romanico e con una cupola barocca. Le opere da ammirare all’interno sono il crocifisso gotico, il quadro raffigurante sant’Adalberto e nei sotterranei l’esposizione “Storia della Piazza del Mercato di Cracovia”.
L’ingresso è gratuito.

Infine troviamo la Torre del Municipio, alta 75 metri e in stile gotico, dove all’interno è allestito il Museo di Cracovia dedicato alla storia della città, nei sotterranei ha sede una filiale del Teatro Popolare e un caffè. Dalla cima si può ammirare la vista sulla città vecchia, ma c’è un’ardua salita che non la rende adatta a tutti.

Orari: lunedì 10:00 – 15:00 / Da martedì a domenica 10:00 – 18:00
Costi: 18 PLN (€4,20)

Chiesa di Santa Maria (Basilica della Santissima Vergine Maria)

La Chiesa di Santa Maria è la chiesa che più mi ha colpito fra tutte quelle viste a Cracovia, è un vero e proprio capolavoro.
La facciata in stile gotico è racchiusa tra due torri di altezza differente: la più alta è di 82 metri e in estate si può salire, scalando 239 gradini, per ammirare il panorama, la minore è di 69 metri ed è il campanile della chiesa.

L’interno della basilica lascia a bocca aperta per le decorazioni e le opere d’arte presenti: nel soffitto a volte c’è il cielo stellato oro su sfondo azzurro opera di Jan Matejko, artista che ha realizzato anche delle vetrate visibili nella parte ovest dell’edificio.

In fondo alla navata sud da vedere il crocifisso opera di Veit Stoss, artista che ha realizzato il capolavoro che attira migliaia di turisti, ovvero la pala d’altare, risalente al 1489 e fatta in legno di quercia, con immagini riguardanti scene di vita della Madonna.
Il polittico è 11×13 metri e le figure più alte sono alte quasi tre metri. Pensa che Veit Stoss impiegò 12 anni per realizzarlo!

Orari: Chiesa dal lunedì al sabato 11:30 – 18:00 / Domenica e festivi 14:00 – 18:00
Torre maggiore dal 1 aprile al 31 ottobre 9:00 – 17.30 / Domenica 14:00 – 17:30
Costi: l’accesso alla chiesa è gratuito, ma per vedere il presbiterio e l’altare principale con la pala il costo è di 15 PLN (€3,47) / Torre: 10 PLN (€2,31)

Valutazione: 4.8
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Museo Czartoryski

Le attrazioni di Cracovia non sono finite, questa città è ricca di sorprese e una di queste è certamente la presenza della famosa opera di Leonardo Da Vinci, la Dama con l’Ermellino, nel Museo Czartoryski!
Ma perché la Dama con l’Ermellino è a Cracovia? Tutto ci riporta alla Seconda guerra mondiale, quando il dipinto, assieme ad altri pezzi della collezione Czartoryski, venne nascosto nel castello del Wawel. Dopo varie peripezie la collezione fu riconsegnata ai legittimi proprietari che la vendettero al governo polacco, trovando così la sua sistemazione odierna.

Oltre al capolavoro di Leonardo Da Vinci, si trova qui il “Paesaggio con il Buon Samaritano” di Rembrandt, opere di scultura, artigianato, militaria, cimeli della storia della Polonia, artigianato artistico europeo e altre opere di arte sacra e dell’Estremo Oriente.
Un museo interessante con la collezione d’arte più ricca della Polonia. Il quadro di Da Vinci poi… vale l’intero biglietto!

Orari: 10:00 – 18:00 / Lunedì chiuso
Costi: 65 PLN (€15,00)
Valutazione: 4.8
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Via Florianska e Porta San Floriano (Porta Florianska)

Nei pressi del museo si sviluppa via Florianska che va dall’angolo est di Piazza del Mercato sino a Porta San Floriano. Questa è una via pedonale circondata da palazzi borghesi e storici caffè come il Jama Michalika.
In passato c’era un sistema di fortificazioni — oramai distrutte – e di questo sono rimasti ad oggi la Porta San Floriano, il Barbacane, l’Arsenale e tre bastioni. La traccia delle fortificazioni scomparse della Cracovia Medievale sono visibili nel Planty, un parco unico nel suo genere poiché con la sua forma ad anello circonda la città vecchia.

La porta Florianska è ’unica rimasta delle otto porte e davanti spicca il barbacane, struttura difensiva più grande e meglio conservata d’Europa. Al suo centro c’è un grande cortile utilizzato per tornei cavallereschi, concerti e mostre.
Tutta questa zona è particolarmente animata da artisti di strada e cantori in abiti tradizionali. Un angolo di Cracovia molto suggestivo!

Valutazione:4.7
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Kazimierz

L’ultima cosa da vedere a Cracovia in due giorni è Kazimierz, fondata da Re Casimiro il Grande nel 1335. In passato era una zona suddivisa in due parti da un muro: da una parte la comunità ebraica (con splendide sinagoghe) e dall’altra quella cristiana.
Nel 1800 Kazimierz venne unita a Cracovia, ma durante la seconda guerra mondiale il quartiere fu devastato dai nazisti e molti ebrei furono deportati nei campi di concentramento. Da qui cadde in rovina, ma negli ultimi 10 anni si sta cercando di portare all’antico fasto e a questo ha contribuito il film di Spielberg Schindler’s List che si è girato qui e il Festival della Cultura Ebraica che si tiene ogni anno.

Oggi il quartiere è ricco di bar, ristoranti, sinagoghe, negozietti e alberghi. Da vedere:

• Vecchia Sinagoga, uno dei più preziosi monumenti dell’architettura sacra ebraica in Europa e le altre sinagoghe;
• il cimitero Remuh;
• Piazza Nuova;
• Basilica del Corpus Domini con i meravigliosi interni barocchi;
• Chiesa di Santa Caterina d’Alessandria;
• Piazza Wolnica.

Tips: per visitare Kazimierz consiglio vivamente una visita guidata o un Free Tour guidato del quartiere perché girare da soli senza meta (come ho fatto io per mancanza di tempo), non ha senso e si capisce ben poco di ciò che si vede. La zona ha ancora dei luoghi disastrati che a guardarli così non dicono nulla, ma se c’è una guida che ti spiega è tutta un’altra storia!

→Scopri l’incredibile storia di Schindler, l’imprenditore tedesco che mise a rischio la propria vita per salvare i suoi dipendenti ebrei dai campi di concentramento con una Visita guidata della fabbrica di Schindler

Valutazione: 4.5
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Cosa vedere a Cracovia in due giorni: secondo giorno

Il secondo giorno dell’itinerario di Cracovia è dedicato alla visita della Miniera di Sale di Wieliczka di Cracovia e Auschwitz – Birkenau.
Sono delle escursioni che si possono fare autonomamente, dato che con i mezzi pubblici si può partire da Cracovia e raggiungere in poco tempo queste destinazioni. In treno o in auto sono circa 25 minuti per Auschwitz e 20 minuti di treno per la Miniera di Sale. Oppure si può optare per un transfer da Cracovia a Auschwitz (€7,00).
La cosa migliore e che consiglio per godere appieno di questi luoghi è di partecipare ad un tour guidato di Auschwitz + Miniera di Sale in un solo giorno che include il bus e la guida.
Entrambi i luoghi necessitano di una guida, altrimenti si osserva senza capire nulla.

Escursione ad Auschwitz da Cracovia

Con l’Escursione ad Auschwitz-Birkenau della durata di 7h30m si approfondirà insieme ad una guida esperta la triste storia dell’Olocausto, attraverso la visita ai campi di concentramento e il campo di sterminio Auschwitz II-Birkenau. Qui si vedranno la caserma, le latrine, i binari ferroviari, lo stagno delle ceneri e i resti dei forni crematori e delle camere a gas, foto dell’epoca.
Si può fare anche un‘Escursione express ad Auschwitz-Birkenau della durata di 6h30m, entrambe con biglietti per il campo di concentramento, guida e trasporto da Cracovia inclusi.

Tips: l’esperienza è sconsigliata ai bambini sotto i 14 anni, motivo per il quale ho deciso di non fare questa escursione.

Escursione alla Miniera di Sale di Cracovia

La Miniera di Sale, la più antica al mondo, è uno dei luoghi più visitati della Polonia ed è stata attiva per 700 anni, dal XIII secolo fino al 1996. È formata da più di 300 chilometri di gallerie, da 3.000 sale e da nove livelli e per addentrarsi bisogna scendere 378 gradini. Di tutti questi km il percorso turistico è di 3.5 km e passa attraverso più di 20 stanze decorate, laghi sotterranei, picconi e pale d’epoca, labirinti, sculture e bassorilievi realizzati dai minatori con blocchi di sale. Imperdibile la Cattedrale sotterranea di sale e la Cappella di Santa Kinga, una sala di 54 metri decorata con sale.

→Prenota il Tour della Miniera di Sale di Cracovia
→Miniera di sale di Wieliczka: Biglietto Skip The Line e visita guidata 3h15
→Scopri tutte le offerte, combinazioni e attività da fare a Cracovia qui: Attrazioni di Cracovia ed escursioni

Tips: non ho fatto questa escursione perché ho due bambini e due passeggini e la scalinata per scendere è obbligatoria, mentre per la risalita c’è un ascensore. Sul sito ufficiale, però, ho letto che le persone con mobilità ridotta possono far richiesta e usufruire di un percorso alternativo accessibile.

Dove dormire a Cracovia

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In questo articolo ti ho raccontato cosa vedere a Cracovia in due giorni: un intenso itinerario a piedi con mappa. Come anticipato, in base alle proprie esigenze, si possono fare o meno le escursioni consigliate e, di conseguenza, spostare alcune attrazioni al giorno successivo come ho fatto io.
Se hai qualcosa da chiedere o vuoi lasciare un commento, ti aspetto!