Un balcone in pietra leccese, un laboratorio artigianale dove si lavora la cartapesta, una trattoria tipica, un’antica chiesa barocca, una piazza, un monumento… queste sono solo alcune delle cose che potresti vedere a Lecce, ma c’è molto di più.
Basta passeggiare per le vie del centro storico di Lecce per restare affascinati da questa città salentina: Lecce va vissuta, ti farà innamorare… ne sono certa!
Ho aspettato tanto prima di fare un articolo sulla mia città e, dopo aver creato un itinerario su cosa vedere a Lecce in due giorni (il tempo che ritengo necessario per vederla bene e con calma), ti propongo un itinerario su cosa vedere a Lecce in un giorno.
Si sa, il tempo disponibile è poco e molti desiderano fare un tour tra i posti più belli della Puglia, magari on the road. Lecce diviene così una tappa da visitare al volo e, quindi, bisogna concentrarsi sulle attrazioni più importanti. Tranquillo, per avere un assaggio di Lecce, una giornata può bastare.
Spero con il mio itinerario di renderle onore e… buona lettura!

Cosa vedere a Lecce: consigli e info utili

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Anfiteatro Romano, Lecce

Prima di illustrare l’itinerario vorrei darti qualche consiglio utile, ad esempio dove parcheggiare e dormire a Lecce.
Parlo di parcheggi non perché convenga girare in auto, anzi… la città è piccola e ti consiglio di camminare a piedi. Però, come dicevo prima, è molto probabile che tu ci arrivi in auto e quindi hai bisogno di qualche dritta.

Un suggerimento: non appena atterrato in Puglia, all’Aeroporto di Bari o Brindisi, ti conviene noleggiare un’auto. Sarà fondamentale per muoverti da Lecce verso gli altri paesi limitrofi o per andare lungo le coste.
Ci sono autobus e treni però, a parte che non hanno una frequenza particolarmente elevata e non coprono tutti i posti, ti assicuro che apprezzerai molto di più la Puglia e il Salento on the road!

Informazioni utili:

  • puoi fare dei virtual tour in molti luoghi di interesse di Lecce, specialmente nelle chiese. Scoprili su questo sito: Lecce360;
  • nel 2019 è stato introdotto un unico biglietto (LeccEcclesiae) del costo di €11,00 per visitare alcuni siti di Lecce (Duomo e cripta, Basilica di Santa Croce, Chiesa di San Matteo, Chiesa di Santa Chiara e Antico Seminario con Museo d’Arte Sacra). Il costo è di €21,00 se si aggiunge il campanile del Duomo.
    La biglietteria è situata in Piazza del Duomo, all’ingresso dell’Antico Seminario. In Piazza Duomo trovi anche l‘Info Point.
♥ Da Lecce puoi fare due strepitose escursioni sulle coste salentine! →→→ Escursione sulla Costa Adriatica / Escursione sulla Costa Ionica

Parcheggi a Lecce: gratuiti e a pagamento

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Il Sedile, Piazza Sant’Oronzo, Lecce

A Lecce ci sono dei parcheggi a pagamento situati in posizioni strategiche e serviti da navette, attivi dal lunedì al sabato, dalle 7:00 alle ore 21:00. Sono:

  • Torre del Parco, vicino Porta San Biagio. Via Torre del Parco è l’ingresso se si arriva dalla superstrada Lecce – Maglie.
  • Parcheggio Carlo Pranzo, all’ingresso nord della città in via Calasso, poco distante da Porta Napoli.
  • Parcheggio del Foro Boario, a nord di Lecce, in via Carmelo Bene (perfetto se si arriva da Brindisi).

Ricordo che i parcheggi blu nella città sono attivi dalle 9:00 alle 21:00, poi divengono gratuiti. Mentre nei giorni festivi sono gratis. Le tariffe partono da circa €0,50 ed arrivano a un massimo di €1,50. Direi piuttosto abbordabili!
Puoi parcheggiare gratuitamente nelle varie traverse nei pressi di questi parcheggi, specialmente vicino Torre del Parco e Viale Don Minzoni ce ne sono diversi.
Nei weekend è un po’ più difficile trovarlo (a volte ho girato per quasi un’ora!), però se hai un po’ di fortuna ce la fai.
Gli orari di punta in cui è più difficile trovare parcheggio sono tra le 18:00 – 18:30 e le 20:30 – 21:00.
A Lecce c’è il trasporto pubblico locale gestito da SGM, ma io consiglio di camminare a piedi. Come ho detto poc’anzi Lecce non è una grande metropoli e le attrazioni sono tutte vicine tra loro.

Dove dormire a Lecce: hotel, b&b e masserie

masseria salentina

Matrimonio in una masseria del Salento

Lecce offre tante possibilità per trascorrere una notte da sogno: da b&b a dimore storiche, da hotel di lusso ad antiche masserie, da villaggi turistici a case vacanza. Le strutture ricettive non mancano!
Tra gli hotel più celebri e lussuosi, ad esempio, ci sono:

  • Grand Hotel Tiziano e dei Congressi;
  • 8piùhotel;
  • Suite Hotel Santa Chiara;
  • Hilton Garden Inn (che ho provato ed è fantastico!).

Tra i B&B segnalo LecceSalento Bed and Breakfast, Dimi House Apollo Suite. Mentre tra le dimore storiche più suggestive Palazzo Personè (adibita a Bed & Breakfast) e Torre del Parco.

Le masserie sono note nel Salento e, ovviamente, sono situate in campagna (non nella città). Se vuoi provare comunque la piacevole esperienza di dormire in una masseria, tra le più vicine a Lecce ci sono la Masseria Ospitale (circa 6 km) e Masseria & Spa LuciaGiovanni (4 km circa).
Insomma, a te la scelta!

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Lecce in un giorno: mappa con l’itinerario a piedi


La mappa di Lecce che ho creato per te con l’itinerario parte da Porta Rudiae e termina a Porta San Biagio. Queste distano fra loro circa 800 metri a piedi.
Prima di iniziare il tuo percorso puoi fare colazione in uno dei tanti bar o pasticcerie nei dintorni, come ad esempio il Caffè Rudiae, proprio accanto alla porta.

♥ Puoi fare un tour privato di Lecce e scoprire tutte le sue bellezze!

Porta Rudiae

porta rudiae lecce

Porta Rudiae, Lecce

L’itinerario per visitare Lecce in un giorno parte dalla porta più antica, Porta Rudiae. Ti do subito un’anticipazione: ci sono altre due porta delle quali parlerò più avanti, ovvero Porta Napoli e Porta San Biagio. Ma torniamo a noi.
Porta Rudiae è in stile neoclassico ed ha reminiscenze barocche. Sulle colonne poste ai lati sono collocati i busti dei fondatori di Lecce, tra cui Idomeneo, mitico re di Creta. Secondo la mitologia, pare che dopo la guerra di Troia egli trovò riparo nella Puglia meridionale e fondò Lecce, dandole il nome.
In cima a Porta Rudiae svetta la statua di Sant’Oronzo – patrono di Lecce insieme ai santi Giusto e Fortunato – accompagnata dalle statue San Domenico e Santa Irene (patrona di Lecce prima di Sant’Oronzo).
Porta Rudiae dà accesso al centro storico: bastano pochi metri e troverai sulla tua destra lo splendore di piazza Duomo con la Cattedrale di Santa Maria Assunta.

Tips: se hai tempo, fai una piccola deviazione di qualche metro (da Porta Rudiae, ti basta girare a destra alla prima traversa) per andare all’interno del recinto dell’Ex conservatorio di Sant’Anna. Qui trovi un ficus antichissimo (tra i 400 e 500 anni) e gigante, ben 18 metri. La particolarità è data pure dalle numerose venature del tronco incredibilmente attorcigliato!

Valutazione: 4.6
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Piazza del Duomo e Cattedrale di Santa Maria Assunta

Lecce, Piazza Duomo

Piazza del Duomo, Lecce

Questa è una di quelle piazze che mi regalano sempre un’emozione unica: vedere Piazza del Duomo sia di giorno che di sera, soprattutto, ti cattura totalmente!
Solitamente le cattedrali si trovano nelle piazze centrali, ben visibili, il Duomo di Lecce invece risulta un po’ nascosto. Si trova in un’insenatura di via Giuseppe Libertini, la lunga strada che parte da Porta Rudiae.
Una cosa che si nota sin da subito è che la facciata della cattedrale è posta a sinistra e non di fronte all’ingresso della piazza. Per tale motivo, si è sviluppato artisticamente il lato opposto per accogliere chi entra come si deve.
Il centro visivo è dato dalla statua di Sant’Oronzo accompagnato da San Giusto e San Fortunato. Ai tre santi è dedicata la festa patronale della durata di 3 giorni che si tiene il dal 24 al 26 agosto. Se ti trovi a Lecce in quel periodo non perderla!

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Campanile del Duomo di Lecce, Lecce

Sulla piazza si affacciano diversi monumenti, ovvero la Cattedrale di Santa Maria Assunta con il suo Campanile, i palazzi del Vescovado e del Seminario. In particolare, il Palazzo del Seminario ha un cortile che ospita il celebre pozzo dalla vera ovale, modellata con delle esuberanti decorazioni scultoree. All’interno del grande portale centrale, si può vedere il celebre Pozzo del Cino.
Insomma, in Piazza Duomo puoi godere del trionfo del barocco leccese!

L’interno del Duomo di Lecce

dettaglio duomo lecce

Dettaglio soffitto della Cattedrale di Santa Maria Assunta, Lecce

Il delicato colore della pietra leccese accostato alle policromie dei marmi delle balaustre e degli altari caratterizza la cattedrale al suo interno. Nello splendido soffitto ligneo a lacunari dorati, che risale al 1685, sono incastonate delle tele realizzate da Giuseppe da Brindisi raffiguranti la Predicazione di S. Oronzo, la Protezione dalla peste e il Martirio di S. Oronzo.
12 sono i sontuosi altari che vantano degli splendidi dipinti e, poi, c’è l’altare maggiore dedicato alla Maria Assunta, con al centro la preziosa tela della santa e altre scene tratte dalla Bibbia, tutte realizzate da Antonio Tiso.
Puoi completare la visita della cattedrale di Lecce con la cripta dedicata a Santa Maria della Scala. Un ambiente sobrio e luminoso in pietra leccese, che vede una serie di colonne con capitelli differenti. Da non perdere!

Orari: da aprile a ottobre 9:00 – 21:00 / Da novembre a marzo 9:00 – 18:00
Costi: €11,00 Biglietto unico per visitare Duomo, Basilica di Santa Croce, Chiesa di Santa Chiara, Chiesa di San Matteo, Antico Seminario e Museo di Arte Sacra (MuDAS) / €21,00 con campanile
Valutazione: 4.7
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Porta Napoli e Obelisco

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Porta Napoli, Lecce

Potresti procedere in avanti verso la piazza principale dedicata a Sant’Oronzo, ma io ti consiglio un breve cambiamento di direzione, ti assicuro che ne vale la pena!
Uscendo da Piazza Duomo prosegui dritto su Via Palmieri, per circa 600 metri, e ti troverai davanti alla porta che io reputo la più bella, ovvero Porta Napoli.
Porta Napoli è un arco di trionfo che si innalza per ben 20 metri da sola, senza mura: una meraviglia!
Dedicata a Carlo V, possiede una struttura architettonica austera e due colonne corinzie per lato, con al centro del frontone uno stemma in onore di Carlo V.

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Obelisco, Lecce

In questa zona puoi vedere un’altra importante attrazione di Lecce, ovvero l’Obelisco, proprio di fronte a Porta Napoli. È alto all’incirca 10 metri ed è stato realizzato in pietra leccese nel 1822 per commemorare la visita di Ferdinando I di Borbone, sovrano delle Due Sicilie.

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Porta Napoli, Lecce

Tip: ritorna ad ammirare Porta Napoli quando è sera, perché ha delle luci molto suggestive. Tra l’altro, anche l’Obelisco è stato dotato di un’illuminazione artistica che lo valorizza e traccia un collegamento con Porta Napoli. Una foto di sera non puoi lasciartela scappare 😉

Valutazione: 4.5
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Basilica di Santa Croce e Palazzo Celestini

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Basilica di Santa Croce, Lecce

Se vuoi sapere cosa vedere a Lecce in un giorno che dirti… la Basilica di Santa Croce è una tappa obbligatoria! Insieme all’attiguo Convento dei Celestini è la più alta manifestazione del barocco leccese.
Da Porta Napoli prosegui per circa 500 metri su Via Principe di Savoia e svolta alla terza traversa a destra: ti accoglierà in tutto il suo splendore prima Palazzo dei Celestini e poi la Basilica di Santa Croce.

Lecce, Palazzo dei celestini

Palazzo dei Celestini, Lecce

Il Palazzo dei Celestini è l’ex convento dei Padri Celestini, oggi sede della Prefettura e della Provincia di Lecce. Il prospetto colpisce subito con le tante decorazioni intagliate nella pietra, ma non è visitabile all’interno.
Subito accanto c’è la Basilica di Santa Croce che, praticamente, ne è il proseguimento… sembrano un unico edificio. Ogni volta che la guardo rimango affascinata da così tanta magnificenza! L’imponente facciata vede una serie di colonne e un trionfo di fregi che lasciano davvero sbalorditi.
Innumerevoli i bassorilievi e le sculture in pietra leccese, opera di Cesare Penna su disegno di Giuseppe Zimbalo. Al centro, lo splendido rosone arricchito da cherubini, fregi floreali e grappoli di frutta.

L’interno di Basilica di Santa Croce

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Interno della Basilica di Santa Croce, Lecce

L’interno è composto da tre navate divise da sedici colonne e, su ogni lato, ci sono sette cappelle con altari riccamente decorati. Nel complesso, la chiesa accoglie sedici altari in stile barocco.
Tra tutti spicca quello dedicato a San Francesco da Paola realizzato, tra il 1614 e il 1615, da Francesco Antonio Zimbalo. Un vero e proprio capolavoro che molti studiosi considerano la massima espressione scultorea del barocco in Terra d’Otranto.

dettaglio santa croce lecce

Dettaglio Basilica di Santa Croce, Lecce

Una curiosità: sul rosone della basilica ci sono una serie di faccine (conosciute come le faccine di Santa Croce) che si confondono con le altre decorazioni.
Sono dei profili umani, alcuni ben definiti, altri meno, che pare siano gli autori del rosone. Il personaggio al centro con un naso importante si narra sia Cesare Penna, mentre un altro volto con la barba Francesco Antonio Zimbalo.
Un modo davvero originale per firmare la loro opera!

Orari: da aprile a ottobre 9:00 – 21:00 / Da novembre a marzo 9:00 – 18:00
Costi: €11,00 Biglietto unico per visitare i seguenti monumenti: Duomo e Campanile, Basilica di Santa Croce, Chiesa di Santa Chiara, Chiesa di San Matteo, Antico Seminario e Museo di Arte Sacra (MuDAS)/ €21,00 con campanile
Valutazione: 4.7
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Piazza Sant’Oronzo

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Piazza Sant’Oronzo, Lecce

Sono solo 200 i metri che dovrai percorrere su Via dei Templari e che separano la Basilica di Santa Croce dalla piazza simbolo di Lecce, la più bella ed importante: Piazza Sant’Oronzo.
Appena metterai piede in questa piazza, così come me, sono certa rimarrai piacevolmente sorpreso dalla sua grandezza e bellezza.
Piazza Sant’Oronzo è il fulcro della vita cittadina e racconta millenni di storia. Questo grazie all’Anfiteatro Romano, alla Colonna di Sant’Oronzo alta 29 metri che si staglia in cielo e veglia sui cittadini, ai palazzi di varie epoche che si affacciano sulla piazza e al Sedile cinquecentesco. Quest’ultimo è una costruzione elegante ricca di archi e fregi, parte di un grande palazzo che ospitava gli uffici del rappresentante locale del Re.

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Il Sedile, Piazza Sant’Oronzo, Lecce

In passato Piazza Sant’Oronzo era chiamata “Piazza dei Mercanti”, poiché costruita dopo l’abbattimento del quartiere delle botteghe ed era luogo in cui si svolgevano le attività commerciali. Per questo le vie limitrofe prendono i nomi delle botteghe artigiane situate nei pressi, come ad esempio Via dei Templari che avrai percorso da Basilica Santa Croce per arrivare fin qui.

Consigli:

  • in Piazza Sant’Oronzo si trova uno dei bar storici di Lecce, il Caffè Alvino, dove potrai degustare prodotti da rosticceria e il dolce salentino per eccellenza, il pasticciotto. Magari può essere l’idea per un pranzo veloce! Oppure, puoi decidere di sederti e gustare i piatti tipici salentini in una nelle tante trattorie.
  • Ogni giorno, invece dei soliti rintocchi delle campane alle ore 12:00, in Piazza Sant’Oronzo risuona la voce di Tito Schipa (celebre attore e tenore italiano) con una sua canzone. Un teatro a cielo aperto!

Valutazione: 4.7
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Anfiteatro Romano

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Anfiteatro Romano, Lecce

Una perla di epoca romana ritrovata tra il 1904 ed il 1938: parliamo dell’Anfiteatro Romano. In Piazza Sant’Oronzo non si può non notarlo, ma quella che si vede è solo la metà, l’altra parte non è stata riportata alla luce dal momento che su di essa sorgono importanti palazzi.
L’anfiteatro di Lecce ha una forma ellittica e si pensa che potesse accogliere circa 25.000 spettatori. Il parapetto era ricco di rilievi marmorei (ora conservati nel Museo di Lecce) in cui erano rappresentate scene di combattimento tra uomini ed animali. Questo potrebbe far capire il genere di spettacoli offerti all’interno.
L’Anfiteatro è stata la location del presepe leccese fino a qualche fa, ora invece viene realizzato in Piazza Duomo, con statue di cartapesta e diversi elementi tipici del Salento come ulivi, muretti a secco e pajare.

Valutazione: 4.7
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Castello Carlo V

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Castello Carlo V, Lecce

Sappi che a Lecce non manca proprio niente, nemmeno un Castello! Già, il Castello Carlo V non è forse tra le cose che vengono subito in mente da visitare a Lecce in un giorno e, io stessa, ammetto di conoscerlo poco… però è un bel pezzo di storia!
Subito dopo aver visto Piazza Sant’Oronzo puoi dirigerti verso il Castello di Carlo V, che si trova a soli 300 metri. È datato nel XII sec. d.C. ed è stato costruito da Gian Giacomo dell’Acaya (che ha realizzato anche il Castello di Acaya), per il volere dell’Imperatore Carlo V.
Il castello è stato oggetto di numerosi rimaneggiamenti, ma conserva la sua struttura originale trapezoidale con agli angoli quattro bastioni.
Non perdere il portale interno risalente al ‘500 e il piano superiore, dove ampie vetrate, ricchi ornamenti e un mirabile salone restaurato di recente ti aspettano.
In passato era utilizzato come struttura difensiva, oggi il Castello di Lecce è una delle location più scenografiche per eventi culturali, mostre d’arte e manifestazioni.
Inoltre, qui trovi il centro di informazioni turistiche (un altro è situato in Piazza del Duomo), in cui puoi prenotare visite guidate nel centro storico di Lecce, nel Castello e nel Salento. Si realizzano itinerari turistici ad hoc per scolaresche e gruppi.

Orari: lunedì – venerdì 09:00 – 20:30 / Sabato – domenica 09:30 – 20:30
Costi: Tour guidato e biglietto Intero €4,00 / Ridotto €2,00
Valutazione: 4.3
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Teatro Romano

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Teatro Romano, Lecce – Photo Credits: Wikipedia Commons

Torniamo nel centro storico di Lecce per scovare il Teatro Romano, un tesoro nascosto. Dico nascosto proprio perché è situato tra palazzi leccesi e stradine strette, non facilmente visibile.
Il Teatro Romano di Lecce è stato riportato alla luce per caso, solo in parte e pare risalga al periodo augusteo. Ha anche un museo annesso, il Museo del Teatro Romano, che espone alcuni reperti rinvenuti durante gli scavi, maschere teatrali ed altre esposizioni. La visita del museo non ti porterà via più di un’ora.
Non ti resta che trovare e ammirare questa perla leccese, ma per fare ciò ecco una dritta: puoi accedere al teatro da Via Arte della Cartapesta (nei pressi di Piazzetta Santa Chiara) oppure da Via Theutra, nella parte opposta. Dal Castello Carlo V dista soli 400 metri.

Orari: Teatro sempre aperto / Museo: 9:30 – 13:00
Costi: teatro gratuito / Museo: €2,60 – € 1,55 (over 60 anni, gruppi min. 15 componenti)
Valutazione: 4.4
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Chiesa di Santa Chiara

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Chiesa di Santa Chiara, Lecce

Su via della Cartapesta percorri poco meno di 100 metri e sarai catapultato in Piazzetta Santa Chiara, un luogo dinamico ricco di gente e locali, centro della movida leccese.
In realtà, si tratta di Piazza Vittorio Emanuele II, ma per noi leccesi è Piazzetta Santa Chiara. Questa è dominata dalla meravigliosa Chiesa di Santa Chiara, un altro dei tanti esempi di barocco presente a Lecce, voluta nel 1429 dal vescovo della città Tommaso Ammirato.
La sua facciata si innalza maestosa con le colonne in stile corinzio e il bel portale, che vede in cima lo stemma dell’ordine serafico.
L’interno è ad una sola navata, arricchita su entrambi i lati da cappelle con archi sormontati da grate, dietro le quali le monache assistevano alla messa.
La Chiesa di Santa Chiara conserva un organo del Settecento, altari del Seicento e diverse opere d’arte, fra le quali un dipinto di Santa Agnese di Francesco Solimena, pittore e architetto italiano. Un posto che devi assolutamente visitare!

Orari: da aprile a ottobre 9:00 – 21:00 / Da novembre a marzo 9:00 – 18:00
Costi: €11,00 Biglietto unico per visitare i seguenti monumenti: Duomo e Campanile, Basilica di Santa Croce, Chiesa di Santa Chiara, Chiesa di San Matteo, Antico Seminario e Museo di Arte Sacra (MuDAS)/ €21,00 con campanile
Valutazione: 4,5
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Chiesa di San Matteo

chiesa di san matteo, lecce

Chiesa di San Matteo, Lecce

Siamo quasi giunti al termine del mio itinerario per visitare Lecce in un giorno e, come puoi vedere, è piuttosto intenso. Tuttavia non è finita qui, devo segnalarti ancora un paio di cosa da non perdere.
Dalla Chiesa di Santa Chiara intraprendi Via Federico D’Aragona e prosegui per 200 metri, sulla sinistra troverai la Chiesa di San Matteo, un vero gioiello leccese.
Sorta sulle rovine di una cappella della seconda metà del 1400, è un tipico esempio di barocco romano. Architettata da Achille Larducci nel 1667, presenta una facciata sinuosa davvero sorprendente, fatta da una parte inferiore convessa e una superiore concava, con nicchie vuote.
L’interno ha una sola navata e spicca l’altare principale riccamente decorato e tipicamente barocco. Sui lati si aprono una serie di cappelle con altari, sempre in stile barocco, scolpiti in pietra leccese e le statue dei 12 apostoli.
Sulla parte superiore, in corrispondenza delle cappelle ci sono 10 bifore. Preziosi dipinti, statue e un organo in legno dorato del 1700 sul portale d’ingresso, completano le bellezze della Chiesa di San Matteo.

Orari: da aprile a ottobre 9:00 – 21:00 / Da novembre a marzo 9:00 – 18:00
Costi: €11,00 Biglietto unico per visitare i seguenti monumenti: Duomo e Campanile, Basilica di Santa Croce, Chiesa di Santa Chiara, Chiesa di San Matteo, Antico Seminario e Museo di Arte Sacra (MuDAS)/ €21,00 con campanile
Valutazione: 4.6
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Porta San Biagio

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Porta San Biagio, Lecce

Chiudo, infine, con Porta San Biagio che troverai a qualche metro dalla Chiesa si San Matteo, proseguendo in avanti verso l’uscita dal centro storico di Lecce. È un’antica porta barocca dedicata al santo che vede sulla sommità la scultura di San Biagio, al di sotto lo stemma di re Ferdinando IV di Napoli e sui lati quello della città di Lecce.
Alle spalle di Porta San Biagio, fai un salto a Piazza d’Italia, dove puoi osservare un monumento dedicato ai caduti in guerra e l’ex casa del mutilato e degli invalidi di guerra.
Porta San Biagio, di sera, ti fa accedere alla movida leccese, dato che è il punto di partenza per buttarsi tra pub e locali che popolano via dei Perroni e via Federico d’Aragona. Vie che sfociano, come ti dicevo prima, su Piazzetta Santa Chiara, luogo perfetto se vuoi passare la serata tra due chiacchere e un drink.

Valutazione: 4.5
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Lecce: centro storico da vivere

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Centro storico, Lecce

Non ti chiedere solo cosa vedere a Lecce in un giorno, ma chiediti come puoi fare per viverla appieno e scoprirla in tutte le sue sfaccettature.
Fa comodo seguire un itinerario o una lista di luoghi come quelli che ti sto elencando, soprattutto se hai poco tempo e non vuoi perderti nulla. Lecce però deve essere semplicemente scoperta.

centro storico di lecce

Centro storico di Lecce

Ti basta iniziare a camminare ma… attenzione! Perché puoi perderti tra le sue viuzze e, forse, è proprio quello che ti sto consigliando di fare. Dedica anche solo un’ora del tuo tempo a passeggiare senza una meta per il centro storico di Lecce, alzando ogni tanto gli occhi al cielo per ammirare i balconi barocchi che adornano le case, gli splendidi palazzi, oppure abbassandoli per guardare l’antica pavimentazione in pietra viva.

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Laboratorio di Cartapesta, Lecce

Gira un angolo e ti ritroverai di fronte a delle piazzette o chiese, oppure ad uno dei tanti negozietti di artigianato locale, come i celebri laboratori di cartapesta o di pietra leccese.
In fondo, molte delle ricchezze storiche e artistiche che ti ho suggerito sono proprio racchiuse nel centro storico di Lecce: è uno scrigno ricco di incredibili tesori!

Cosa vedere a Lecce in un giorno: altri luoghi di interesse da visitare

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Palazzo Arcivescovile, Piazza del Duomo – Lecce

Se ti rimane del tempo (ti consiglio di alzarti presto!) o hai altri giorni a disposizione, puoi fare un salto in questi altri luoghi di interesse di Lecce:

  • Chiesa di Sant’Antonio a Fulgenzio, un piccolo gioiello in stile romanico piuttosto sobrio all’esterno, ma che all’interno lascia senza parole per gli innumerevoli affreschi che rivestono le mura (Orari: dal 1 giugno al 18 settembre 9:00 – 13:00 / 16:00 – 20:00 e dal 29 ottobre al 6 novembre 9:00 – 13:00 / 15:30 – 19:30. Ingresso gratuito).
  • Giardini pubblici di Lecce, sono situati a pochi passi dalla Basilica di Santa Croce e si estendono su circa 34.000 mq. Hanno percorsi selciati, aiuole, busti di personaggi illustri locali e nazionali, alberi e giostre per i più piccoli. Non mancano le panchine e un bel laghetto artificiale dove sfilano oche ed anatre. Perfetto per una passeggiata rilassante o fare un pranzo al sacco! (Orari: 1 novembre-31 marzo 9:00-19:00 / 1 aprile-30 giugno 9:00-21:00 / 1 luglio-31 agosto 9:00-22:30).
  • Convitto Palmieri, sede di un convento dei Francescani fino al 1810, ha riaperto dopo vari restauri. Vanta un bel giardino, cortili e chiostri recuperati, sale lettura multimediali e ospita una delle biblioteche più grandi del Mezzogiorno, la Biblioteca Bernardini. Ha, inoltre, incastonata la Chiesa di San Francesco della Scarpe in cui si ammirano affreschi seicenteschi e una tela che raffigura San Francesco d’Assisi (secondo la leggenda soggiornò qui nel 1219 mentre era diretto in Terrasanta). Orari: 8:30 – 20:00 / Sabato: 8:30 – 13:30. Ingresso gratuito.

    Lecce, Convitto Palmieri

    Convitto Palmieri, Lecce

  • Museo Archeologico Faggiano è uno dei tanti musei di Lecce. In particolare, il Museo Faggiano è stato trovato per caso dal proprietario mentre stava effettuando una ristrutturazione (infatti si trova sotto un’abitazione privata). Presenta un’esposizione di reperti archeologici che consentono di approfondire la conoscenza del Salento dai tempi preistorici, soprattutto l’epoca messapica e romana. Si può vedere qui un pozzo profondo 10 metri! (Costi: €5,00 / Orari:  9:30 – 20:00).
  • Palazzi di Lecce, sono veramente tanti e li troverai sparsi qua e là nel centro storico. Da vedere il Palazzo Arcivescovile con il suo elegante prospetto, Palazzo Vernazza con le sue decorazioni e due antiche cisterne olearie, Palazzo Adorni e Carafa, dove risiedono rispettivamente l’Amministrazione Provinciale di Lecce e il Comune.
  • Chiesa di Sant’Irene, protettrice della città prima di Sant’Oronzo. Il prospetto della chiesa, piuttosto lineare, è in stile manieristico di tipo romano del Cinquecento. L’interno invece sorprende con la sua navata maestosa e luminosa, ricca di decorazioni e altari in stile barocco, che assorbono l’attenzione del visitatore (Orari: 09:00-13:00 / 16:30-18:30. Ingresso gratuito).

Spero che questo itinerario in cui ti ho illustrato cosa vedere a Lecce in un giorno possa esserti utile per scoprire i suoi tesori più belli!
E tu, sei mai stato a Lecce? Cosa hai apprezzato di più? Raccontamelo nei commenti!


Lucia Nuzzaci

Ciao sono Lucia, sociologa per formazione, copywriter e travel blogger dal 2017 per lavoro, fondatrice di souvenirdiviaggio.it per dare spazio e vita ai miei viaggi. Amo scrivere, parlare, leggere, viaggiare con mio marito e i miei due figli, fissare gli istanti di un viaggio in mille scatti.

2 commenti

Diana · 28/12/2021 alle 16:22

E niente, sono finita sul tuo post (che fa concorrenza al mio) e non potevo fermarmi a non leggere! Per me Lecce è di una bellezza inenarrabile, ogni volta che ci passo riesco a trovare dettagli che mi lasciano a bocca aperta, anche nelle cose già viste e conosciute…

    Lucia Nuzzaci · 30/12/2021 alle 10:18

    La mia Lecce è davvero meravigliosa, anch’io ogni volta che ci torno riscopro sempre qualche dettaglio e mi stupisco!

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