Ci sono posti nel mondo davvero particolari, tanto da farti sentire fuori dal tempo: certamente la Valle d’Itria con i suoi inconfondibili trulli è uno di questi.
Questa zona ha una bellezza autentica, incomparabile con null’altro al mondo, grazie al suo paesaggio rurale che si sposa perfettamente con le sue costruzioni tipiche, masserie, trulli e muretti a secco.
Fare un tour della Valle d’Itria significa vedere borghi incantevoli, mangiare buon cibo e incontrare gente aperta, pronta ad accoglierti nel migliore dei modi (e non lo dico solo perché sono pugliese!). In una parola… rilassarsi.
In questo articolo ti darò tutte le informazioni che cerchi per fare un tour della Valle d’Itria, cosa vedere, l’itinerario tra i borghi imperdibili, consigli e informazioni pratiche su come spostarsi, quando andare e tanto altro.
Prendi appunti e buona lettura!

Tour della Valle d’Itria: info utili e consigli

Perché si chiama così? Dove si trova?

Tour nella Valle d'Itria-cosa vedere e info utili

Trulli, Valle d’Itria – Puglia

Prima di darti tutte le dritte necessarie per visitare la Valle d’Itria, vorrei rispondere a due domande che quasi sicuramente ti sarai fatto: perché si chiama Valle d’Itria? Dove si trova e quali località comprende? Andiamo con ordine.
Innanzitutto la Valle d’Itria pare che si chiami così per la Cappella della Madonna dell’Odegitria (protettrice dei viandanti) situata nella Chiesa dei Cappuccini, a Martina Franca. Infatti, la valle si chiama della “Madonna dell’Odegitria”, ma nel corso degli anni è stato sintetizzato in Valle d’Itria.

Per quanto riguarda la geografia del territorio, la Valle d’Itria è la zona della Puglia centrale che si trova tra Bari, Brindisi e Taranto. Coincide con la parte meridionale dell’altopiano delle Murge e la campagna inclusa tra Locorotondo, Cisternino e Martina Franca. Piccole porzioni ricadono anche nei comuni di Ostuni, Fasano, Alberobello e Ceglie Messapica.

Quando fare un tour della Valle d’Itria?

La Valle d’Itria è una zona che regala soddisfazioni in ogni stagione, questo va detto. Tuttavia, ultimamente, c’è stato un boom del turismo che ha reso questa zona caotica durante l’alta stagione.
Dunque, consiglio di visitare la Valle d’Itria in primavera, a inizio e fine estate (aprile, maggio, giugno, settembre e ottobre). Tra l’altro sono mesi in cui le temperature in Puglia sono in genere molto gradevoli.

In quanti giorni si visita la Valle d’Itria?

Come ti racconterò in modo approfondito più avanti, l’uso dell’auto in tutta la Puglia è consigliato. Deciderai così quanto tempo dedicare a ciascun borgo o magari aggiungere altre zone, come il Salento.
Detto questo, credo che almeno 5 giorni servano per avere un po’ di più di un assaggio. Ma se hai tempo ti consiglio anche 1-2 settimane. Credimi, non te ne pentirai!

Tour nella Valle d’Itria: come arrivare e muoversi

In auto: dall’Autostrada A14 dovrai uscire a Bari per poi prendere le SS100 e SS172. Dalla Calabria la E90 fino a Taranto e poi la SS172. Invece, dalla Campania puoi proseguire per Canosa di Puglia – Bari, oppure Potenza – Matera e infine Taranto.
In aereo: l’aeroporto più vicino è quello di Bari
In aereo: la stazione più vicina è quella di Bari.

Il modo in assoluto più agevole per vedere la Valle d’Itria e tutta la Puglia è l’auto. L’ho detto più volte nei miei articoli che, in Puglia, i mezzi non sono così capillari. L’auto fa guadagnare tempo ed è flessibile, tra l’altro potrai attraversare paesaggi tipici meravigliosi che altrimenti non vedresti.
La soluzione ideale sarebbe quella di arrivare all’aeroporto o stazione di Bari, da lì noleggiare un’auto con cui spostarti.

Dove noleggiare un’auto per un tour nella Valle d’Itria?

Ci sono diversi siti sui quali potresti noleggiare un’auto, ma io ti consiglio Discovercars.com. Si tratta di un’azienda leader nella prenotazione online per il noleggio auto, dove puoi confrontare le offerte e scegliere l’auto ideale per il tuo viaggio.
I vantaggi che hai nel prenotare un’auto con Discovercars sono:

  • prezzi bassi, perché negoziati direttamente con le imprese di autonoleggio.
  • Informazioni affidabili e costi chiari, che includono già extra, supplementi e tasse. Così non avrai sorprese!
  • Cancellazione gratuita.
  • Assistenza h24 e 7 giorni su 7.

Infine, cosa non da poco, le recensioni di chi ha già utilizzato i loro servizi sono davvero ottime e hanno avuto un sacco di riconoscimenti, fra cui Miglior sito web al mondo per la prenotazione del noleggio auto 2020.
La maggior parte delle persone che effettua un noleggio dichiara che il sito è veloce, semplice, chiaro, affidabile e con prezzi convenienti.

Per saperne di più e prenotare la tua auto dall’Aeroporto di Bari che, come ho accennato prima, è quello più vicino e comodo per visitare la Valle D’Itria, puoi farlo a questo link → Discovercars.com/Bari 

Valle d’Itria: dove dormire



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Tour della Valle d’Itria: cosa vedere – Itinerario fra i borghi più belli

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Alberobello, Puglia

La Valle d’Itria è ricca di borghi incantevoli in cui spiccano i trulli, costruzioni a forma di cono costituite da pietre a secco tipiche della zona. Se queste in origine erano delle semplici abitazioni, oggi molte sono state trasformate in strutture accoglienti e hotel lussuosi dotati di qualsiasi confort.
Dormire in un trullo è un’esperienza speciale che ti consiglio per fare un tuffo nel passato ed essere circondati dai paesaggi naturali tipici pugliesi.
I borghi più caratteristici che non devi perdere della Valle d’itria sono quelli che ti sto per elencare.

Alberobello

Alberobello è la patria dei trulli per eccellenza, non ha bisogno di presentazioni! Si tratta di un posto conosciuto dappertutto per la presenza dei numerosi trulli, tanto che è stato dichiarato Patrimonio Nazionale dall’UNESCO.
Sicuramente devi includerla nel tuo itinerario nella Valle d’itria e quindi tra i borghi da vedere.
Puoi scoprire le sue attrazioni più belle e informazioni utili nell’articolo dedicatoVisitare Alberobello e dintorni in un giorno, cosa e dove mangiare

Ostuni

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Centro storico, Ostuni

Ostuni è la cosiddetta città bianca dove si respira un’atmosfera antica. Si sviluppa su tre colli con una posizione panoramica eccezionale.
Un posto rilassante, silenzioso e con tutte le pareti delle case imbiancate a calce che si distinguono per il contrasto con la campagna circostante.
Ci sono diverse cose da vedere a Ostuni, a cominciare dal suggestivo centro storico fatto da stretti vicoli lastricati di chianche, le tipiche pietre calcaree locali, e ricco di negozietti di souvenir, bar, ristoranti, pub. Entra anche nella cattedrale e visita i resti del castello, il Museo delle Civiltà Preclassiche delle Murge Meridionali.
Puoi trascorrere qui una giornata tranquilla e gustare un drink nei simpatici puff situati sulle scalinate.

♥Scopri di più su Ostuni! →→→ Cosa vedere a Ostuni in un giorno e piatti tipici

Cisternino

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Centro storico, Cisternino

Celebre per le bombette di carne e per il suo caratteristico centro storico fatto di case con richiami orientali, Cisternino è un borgo da scoprire.
In alcuni angoli del paese si possono ammirare scorci splendidi sulla vallata.
Da visitare è la Torre di Porta Grande di età normanno-sveva (antico ingresso principale della città) con in cima una piccola statua di San Nicola, nonché la chiesa Madre di San Nicola e il Santuario della Madonna d’Ibernia.

Locorotondo

Locorotondo, Valle d'itria-Puglia

Locorotondo, Puglia

Da vedere nella Valle d’Itria è Locorotondo, un paese a pianta circolare arroccato su un colle con un centro storico molto particolare: affascinanti stradine sulle quali si innalzano le abitazioni con tetti spioventi detti cummerse, realizzati con chiancarelle, muri bianchi in calce e balconi fioriti. Tutto questo romantico scenario l’ha portato ad essere incluso tra i Borghi più belli d’Italia.

Noci

Noci ha un bel paesaggio e un’aria salubre in cui domina la macchia mediterranea.
Come già anticipa il nome, qui si trova un bosco con alberi di noci in cui sbucano le case con il tetto coperto da chiancarelle e muretti a secco, che dividono le campagne.
Il centro storico è fatto di stradine strette e le tipiche gnostre, piccoli cortili aperti che si affacciano sulle vie del paese.
L’architettura ci riporta indietro nel tempo facendoci riscoprire l’antico fascino che ancora caratterizza l’intero borgo. Da vedere la Chiesa Madre, la Torre dell’Orologio e le altre chiese sparse su tutto il territorio.

Martina Franca

Martina Franca-Valle d'Itria-Puglia

Martina Franca, Puglia

Nel punto d’incrocio fra Taranto, Bari e Brindisi, Martina Franca domina la Valle d’Itria.
L’attrattiva più bella è senza dubbio il centro storico con architettura barocca colma di bianchi vicoli, palazzi signorili e maestose chiese. Molte sono le strade chiuse e nascoste, un vero e proprio labirinto!
Tutto il paesaggio è costellato dai bianchi trulli, le antiche “casedde” e le masserie, tipiche costruzioni rurali pugliesi.
Non perdere a Martina Franca il Palazzo Ducale, la Collegiata di San Martino, Piazza Roma con la Fontana dei Delfini.
Oltre che per il patrimonio artistico, Martina Franca è nota per le tradizioni folkloristiche e gastronomiche.

Altri comuni che, se hai tempo, puoi vedere sono Mottola, Fasano (dove c’è il noto Zoo Safari), Ceglie Messapica e Castellaneta.

Valle d’Itria e dintorni: cosa vedere

Castello di Taranto-Puglia

Castello di Taranto, Puglia

Il tour della Valle d’Itria richiede diversi giorni come detto all’inizio. Se hai tempo però, ti consiglio alcuni luoghi che potresti visitare a poca distanza.
Ad esempio imperdibile Taranto, Lecce e il Salento, il Parco Nazionale dell’Alta Murgia che si apre accanto alla Valle d’Itria fino a giungere nella zona di Matera, in Basilicata. Per darti un’idea, dalla Valle d’Itria c’è all’incirca un’ora di strada per Matera. È chiaro che devi dedicare almeno una giornata intera a questa famosa città.

In questo articolo ti ho raccontato cosa vedere nella Valle d’Itria attraverso un itinerario fra i borghi più belli e con tutte le informazioni utili per visitarlo. Sono dei posti mozzafiato che ti incanteranno!
Conoscevi la Valle d’Itria? Ti è venuta voglia di visitare la Puglia? Fammelo sapere nei commenti!

 

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Lucia Nuzzaci

Ciao sono Lucia, sociologa per formazione, copywriter e travel blogger dal 2017 per lavoro, fondatrice di souvenirdiviaggio.it per dare spazio e vita ai miei viaggi. Amo scrivere, parlare, leggere, viaggiare con mio marito e i miei due figli, fissare gli istanti di un viaggio in mille scatti.

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