Dall’aspetto monumentale e dal fascino antico, Mdina è l’ex capitale di Malta. La città è poco popolata, si parla di circa 350 abitanti, ma conserva i segni di un passato glorioso di quasi 30 secoli di storia. Le prime tracce di Mdina risalgono infatti al 1000 a.C quando i fenici si stabilirono su tutta l’isola; da quel momento la città fu un crocevia di popoli, culture e scontri.
La dominazione araba è evidente nella sua struttura, e nello stesso periodo arabo si costruì la cinta muraria e il centro urbano sviluppato attorno ad essa, ovvero Rabat.
Quando l’ho visitata non mi aspettavo i tanti turisti, è ormai divenuta un’attrazione turistica presa – giustamente – d’assalto.
Io sono arrivata sin qui a piedi partendo da Rabat, ci sono circa 600 metri attraverso suggestive stradine e i Giardini di Howard, che precedono l’ingresso a Mdina.
Vediamo insieme cosa vedere a Mdina, una città piccola che si visita in un paio d’ore, ma in cui vale la pena farci un salto essendo, insieme a Rabat, ricca di storia.
Buona lettura!
INDICE DEI CONTENUTI
Mdina: cosa vedere nell’antica capitale di Malta
Giardini pubblici Howard
I Giardini Howard sono un luogo tranquillo e fresco in cui passeggiare e rilassarsi. Sono situati ai piedi del bastione centrale della cinta muraria, lungo il fossato, infatti come anticipato li ho attraversati per arrivare da Rabat a Mdina. Devo dire che gli ulivi e gli altri alberi presenti mi hanno dato un po’ di sollievo dalla forte calura (nonostante fosse fine aprile!).
Ci sono qui fontane e panchine su cui, spesso, i pochi abitanti della città vecchia si ritrovano a chiacchierare all’ombra.
Mdina Gate
Game of Thrones ti dice nulla? Se ti ha appassionato questa serie, sicuramente avrai riconosciuto questo antico portale utilizzato per l’Approdo del Re. Il portale d’ingresso a Mdina non è il solo monumento maltese ad essere stato utilizzato come scenografia nella fortunata serie, perché ce ne sono tanti altri come il Fort Manoel (di fronte a La Valletta), il Forte Sant’Angelo a Vittoriosa (una delle Tre Città di Malta) e altri.
La porta, in stile barocco, fu costruita nel 1724 ed è il simbolo della città, troverai tanti turisti intenti a fare uno scatto qui e, ovviamente, anch’io l’ho fatto!
La porta è collegata alla strada mediante un piccolo ponte che passa sopra al fossato.
Appena si attraversa questa porta, si apre il meraviglioso e antico mondo di Mdina, ma di questo parlerò dopo.
Palazzo Vilhena
Superata la porta è impossibile non notare sulla destra Palazzo Vilhena, preceduto da un portone maestoso fiancheggiato da colonne corinzie con in cima uno stemma e un rilievo in bronzo di De Vilhena.
Noto anche come Palazzo Magistrale e Palazzo Pretorio, il palazzo in passato fu adibito a caserma e ospedale, oggi è sede del Museo Nazionale di Storia Naturale di Malta che contempla una collezione di minerali, mammiferi, insetti, rettili, uccelli e altre specie faunistiche.
Il Palazzo Vilhena è preceduto da un cortile a forma di U circondato da logge che ricalcano la pianta del castello originario. Infatti nel Medioevo il palazzo era un castello, ma nel XV secolo vennero demolite le mura interne del castello e la parte restante venne trasformata in un palazzo intorno agli anni Trenta del Cinquecento.
Info: l’ingresso al palazzo è di €5,00.
Il Museo delle Torture
Sempre vicino alla Mdina Gate, affacciato su Piazza San Publio, si trova il Museo delle Torture, facilmente riconoscibile perché nei pressi dell’ingresso è situata una goliardica ghigliottina con la quale divertirsi a fare qualche scatto.
Se hai coraggio e non sei facilmente impressionabile puoi visitare questo particolare museo, allestito in un palazzo medievale, in cui ha luogo una rappresentazione macabra e realistica delle varie tipologie di torture utilizzate nel corso della storia di Malta.
L’atmosfera è cupa e gli effetti sonori accompagnano le statue rappresentanti il tipo di tortura a cui venivano sottoposti i prigionieri, rendendo il tutto ancora più spaventoso.
Info: il biglietto costa €5,00 ed è sconsigliato ai bambini per il realismo e crudeltà delle rappresentazioni.
Piazza San Paolo e Cattedrale di San Paolo
Il cuore di Mdina è Piazza San Paolo: bella e ricca di prestigiosi palazzi oltre alla Cattedrale di San Paolo che la domina.
Si affacciano sulla piazza una serie di palazzi in raffinato stile barocco come Palazzo Gatto, Palazzo Santa Sofia, Palazzo de Piro e la sede della Banca di Malta.
La Cattedrale di San Paolo è l’edificio religioso più importante ed è anch’esso in stile barocco.
Pare che la chiesa sia stata costruita nel punto in cui il governatore Publio avrebbe incontrato San Paolo, dopo il naufragio sulle coste maltesi della nave che lo trasportava a Roma.
La facciata, in pietra locale, è rialzata rispetto alla strada ed ha tre portali. Ci sono poi due campanili ai lati della facciata con celle campanarie elaborate che, in origine, contenevano sei campane ciascuna.
L’interno, come un po’ tutte le chiese maltesi, è sorprendente e riccamente decorato, non solo sui soffitti e le cappelle laterali, ma anche sul pavimento formato da numerose lastre di marmo commemorative.
Tra i tanti affreschi e opere presenti, ci sono alcune firmate da artisti come Mattia Preti, Francesco Grandi, Pietro Gagliardi, Domenico Bruschi.
Info: l’ingresso è gratuito.
Museo della Cattedrale
In Piazza dell’Arcivescovo, accanto alla Cattedrale, ti consiglio una visita al Museo della Cattedrale che detiene una ricca collezione di paramenti sacri, icone, reperti archeologici di età Romana e gli archivi del Vescovo di Mdina. Insomma, un’interessante testimonianza della storia millenaria di Mdina.
Centro storico di Mdina
Una delle cose da vedere a Mdina e da fare è senza dubbio una passeggiata nel suo centro storico. Più volte ho detto nei miei articoli che ci sono alcuni posti caratteristici che si godono solo in questo modo, passeggiando con il naso all’insù.
Io ho trovato tanti scorci mozzafiato nell’affascinante reticolo di strette viuzze in cui si articola il centro. Vale la pena esplorare con tutta calma e fare qualche scatto qua e là.
Ci sono diversi palazzi, una cascata di bouganville viola super instagrammabile (si trova nei pressi di Piazza Tas-Sur), piazzette, vie molto strette con i muri in pietra calcarea dal caratteristico colore giallo sui quali spiccano i tipici balconi maltesi colorati all’inglese.
Da menzionare il Palazzo Falson, conosciuto anche come Casa Normanna, edificio medievale ben conservato e uno dei più antichi di tutta la città. All’interno ospita un museo con una collezione di dipinti, gioielli, mobili, armi e armature, oggetti d’arte, reperti storici, tappezzeria e argenteria appartenenti a Gollcher. Inoltre, è presente una ricca biblioteca di oltre 4500 libri e manoscritti prestigiosi.
Una cosa molto carina che vedrai esplorando il centro storico sono le carrozze trainate dai cavalli, ce ne sono diverse e le sentirai subito arrivare anticipate dal rumore degli zoccoli dei cavalli. Sono delle carrozze sulle quali si può salire e fare una passeggiata per circa €80,00. Non so se sia possibile contrattare perché io ho solo chiesto il costo per curiosità.
Bastion square
Un altro luogo d’interesse di Mdina è Bastion Square, o Piazza Tas-Sur, posto panoramico che offre una vista meravigliosa sulla città.
La piazzetta conduce ai bastioni che circondano Mdina e sui quali si può salire (ci sono solo alcuni gradini). Si può passeggiare lungo le mura e ammirare il panorama, e se si ha fortuna di trovare posto libero ci si può sedere all’ombra degli alberi vicino le mura e riposare un po’, magari gustando un buon gelato come ho fatto io 😉
La vista dai bastioni può diventare un’esperienza ancora più affascinante al tramonto, quando i colori caldi del rosso e arancio rendono l’atmosfera romantica e suggestiva.
Un’ultima chicca: Festival Medievale di Mdina
Vuoi fare un vero e proprio tuffo nel passato in una città storica come Mdina? E allora devi partecipare al Festival Medievale di Mdina ambientato tra il 1200 e il 1500 d.C. È un evento scenografico e di grande impatto visivo poiché saranno riproposte rievocazioni storiche, battaglie, spettacoli con gli sbandieratori, momenti di vita quotidiana e tradizioni legate a quell’epoca.
Per le vie della città si potranno vedere vari personaggi come il boia, il banditore, il giullare di corte, il falconiere, i costruttori di candele, gli acrobati e i maghi. Non mancheranno stand gastronomici dedicati alla cucina medievale e spezie, erbe medicinali antiche.
In questa occasione molti musei, luoghi storici e palazzi nobiliari – che in genere sono chiusi al pubblico durante l’anno – aprono le porte ai visitatori che possono godere della loro bellezza.
In genere dura due giorni e si tiene in primavera, tra aprile e maggio, ma meglio informarsi prima facendo una ricerca su internet o scrivendo all’Ufficio turistico di Mdina.
Dove dormire a Mdina
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Queste sono le cose da vedere a Mdina, città come avrai capito piccola ma ricca di storia e bellezze imperdibili! Insieme a Rabat non si possono non visitare per entrare nella “vera” Malta antica.
Hai qualche curiosità o informazione da chiedere? Ti aspetto nei commenti!
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