Roseto degli Abruzzi, comune in provincia di Teramo che conta circa 26.000 abitanti, è situato nella parte settentrionale del fiume Vomano, proprio di fronte al Gran Sasso.
Questa città è conosciuta con il nome “Lido delle Rose” datogli in quanto, un tempo, tutte (o quasi) le vie e le piazze del borgo erano piene di rose e oleandri.
Roseto è una località della riviera con diversi chilometri di spiaggia e può fregiarsi del prestigioso riconoscimento “Bandiera Blu” dal 1999.
Va precisato, però, che Roseto era in passato un semplice borgo di pescatori. La sua importanza come centro turistico risale al 1863, quando arrivò la ferrovia e quindi iniziarono ad arrivare i primi turisti.
Scopriamo insieme a Monica Palazzi, autrice dell’articolo, Roseto degli Abruzzi: cosa vedere in un giorno e le informazioni utili per visitare questa città.
Buona lettura!
INDICE DEI CONTENUTI
Roseto degli Abruzzi: cosa vedere in un giorno
Roseto degli Abruzzi si compone di una parte sul mare che si affaccia sull’Adriatico e una parte su un colle.
La parte in collina è la più antica, vale a dire la frazione di Montepagano, ed è situata a 285 metri sul livello del mare (dista circa sei chilometri dal a mare).
Decido perciò di dividere la mia giornata in due parti, trascorrendo la mattina nel borgo antico e il pomeriggio nella parte sul mare.
Il centro antico: Montepagano
Montepagano, come detto, è il nucleo più vecchio del borgo. Le sue origini sono molto antiche e sembra che risalgano al medioevo. Difatti, si racconta che gli abitanti abbiano costruito questo villaggio sul colle per controllare tutta la costa circostante. Il nome “montepagano” vuol dire villaggio sul monte, in latino.
La cosa che più ha colpito una volta arrivata sono state le quattro porte d’ingresso medievali e il bel Castello ancora ottimamente conservato.
Molto interessante pure la chiesa della S.S. Annunziata, che risale alla fine del XVI secolo, a navata unica con 4 cappelle laterali. Al suo interno possiamo ammirare delle tele settecentesche e una lapide del 1860 che ricorda la nascita del borgo stesso.
Il campanile, monumento simbolo del borgo, con i suoi 40 metri svetta sulla piazza centrale, lungo viale Umberto I. È in stile romanico nella parte bassa, mentre in stile barocco nella parte superiore.
La sua particolarità sta nel fatto di essere lontano dalla chiesa patronale di Sant’Antonio e, questo, perché anticamente la chiesa si trovava esattamente sulla piazza d’accesso al borgo, vicino al campanile.
La chiesa fu abbattuta a fine ‘800 in quanto si temeva un crollo, invece il campanile (che faceva anche da orologio pubblico comunale) resistette fino ai giorni nostri.
Proseguo poi per Corso Umberto I e arrivo così al Museo Civico della Cultura Materiale. Si tratta di un museo che ripercorre la vita locale di un tempo, facile da intuire anche grazie agli oggetti che qui sono conservati.
Il museo è aperto dal lunedì al venerdì dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 18:00, mentre nel fine settimana solo su prenotazione.
Una menzione deve essere fatta anche all’Ulivo Secolare (ha mezzo secolo di vita!) che è situato esattamente lungo la SS 16 Adriatica. Difficile non notarlo perché c’è una segnalazione apposita (se vieni da nord è nei pressi di un distributore di benzina).
La mattinata è conclusa, quindi dopo una piccola sosta per rifocillarmi mi dirigo verso il lungomare di Roseto.
Lungomare di Roseto degli Abruzzi
Sul lungomare di Roseto degli Abruzzi si trovano sia spiagge libere che attrezzate, perciò non c’è che l’imbarazzo della scelta per gli amanti della tintarella.
L’arenile è sabbioso, il mare è azzurro intenso e i fondali sono bassi, per questo motivo è l’ideale per le famiglie con bambini piccoli.
Come detto ha il titolo di Bandiera Blu, ma non solo: è anche Bandiera Verde e questo titolo viene dato alle migliori spiagge ad hoc per i più piccoli.
Le spiagge libere si trovano sul Lungomare Trieste, Trento e Celommi e la particolarità è il poter prendere il sole immersi nella natura ancora incontaminata, seppur ricca di ristoranti e locali in genere.
Menziono inoltre la Spiaggia del Borsacchio il cui nome è quello del fiume omonimo. Questa spiaggia si trova nella frazione Cologna Spiaggia di Roseto ed è una Riserva Naturale grazie alla sua biodiversità, in quanto qui si possono trovare tanti tipi di piante e specie animali.
Sul lungomare di Roseto degli Abruzzi è da vedere la chiesa di Santa Maria Assunta che, in origine, era dedicata a Santa Filomena. La chiesa è in chiaro stile neogotico con un portale in stile romanico. L’interno è a unica navata e accoglie il dipinto de “La Sacra Famiglia”, del pittore locale Pasquale Celommi.
Passeggiando m’imbatto, infine, nella Villa Comunale fatta costruire per volontà della Famiglia Ponno a fine dell’Ottocento e acquistata nel 1974 dal Comune. Attualmente è sede della Pinacoteca, dedicata per lo più a due artisti locali del XIX secolo, ovvero Raffaele e Pasquale Celommi.
La seconda parte della giornata è volata via veloce, così come la prima… è già il tramonto, tempo di rientrare!
Visitare Roseto degli Abruzzi: informazioni utili e cosa mangiare
Come raggiungere Roseto degli Abruzzi
In auto
Se parti dal nord Italia l’ideale è fare l’autostrada A14 in direzione Bari, mentre se arrivi da sud devi percorrere sempre questa autostrada in direzione Bologna.
In entrambi i casi bisogna prendere l’uscita Atri/Pineto e andare verso la Statale SS16 Adriatica, seguendo le indicazioni per Roseto.
Dove parcheggiare a Roseto degli Abruzzi
Qui dì seguito andrò ad indicare dei parcheggi a pagamento dove è possibile lasciare la propria auto.
Se sei nei pressi della stazione ferroviaria ti consiglio il Parcheggio Stazione Roseto degli Abruzzi in via Alto Adige. Se ti trovi nei pressi del lungomare il Parcheggio Lungomare Trieste o Parcheggio Lungomare Trento.
In autobus
Da Roma si raggiunge Roseto in meno di tre ore, usufruendo dei bus della compagnia Regionale Abruzzese, La TUA. La fermata è fuori dalla Stazione Ferroviaria.
È facilmente raggiungibile in bus da tutte le maggiori città del Bel Paese, per maggiori informazioni visita il sito internet tuabruzzo.it
In treno
Roseto degli Abruzzi ha una sua stazione ferroviaria ed è ben collegata con le principali località italiane. Sul sito trenitalia.it trovi tutte le informazioni.
Roseto degli Abruzzi ha un porto turistico molto ben organizzato, conta la bellezza di 150 posti. Qui è possibile ormeggiare yacht di dimensione importanti.
In aereo
L’aeroporto più vicino a Roseto degli Abruzzi è quello di Pescara (l’aeroporto Internazionale di Pescara) che si trova a circa 30 chilometri.
Dall’aeroporto si può prendere il bus per raggiungere Roseto, in alternativa vi sono i taxi o auto a noleggio.
Quanto tempo per vedere Roseto degli Abruzzi?
Per visitare Roseto degli Abruzzi una giornata intera è sufficiente. Se, come nel mio caso, poi vuoi restare per qualche giorno di vacanza in tutta calma allora il discorso cambia e l’ideale è almeno una settimana.
Quando andare a Roseto degli Abruzzi?
Ti sconsiglio vivamente di andarci nel mese di agosto in quanto è una meta molto gettonata e, quindi, popolata.
Se, tuttavia, non puoi fare diversamente è meglio prenotare e organizzarsi in largo anticipo, altrimenti il rischio di non trovare posto è assai concreto.
Altrimenti una buona soluzione è andarci in autunno o primavera, come ho fatto io che l’ho visitata verso fine settembre (intorno al 20). Così facendo si può godere in tutta tranquillità delle bellezze della zona e si è ancora in tempo per fare qualche bagno, dato che la temperatura sia del mare sia dell’aria dovrebbe essere ancora clemente.
Oppure un altro periodo interessante per visitare Roseto degli Abruzzi è quello del Ponte dell’Immacolata o delle vacanze di Natale poiché, in questo borgo, si tengono il Presepe Vivente e i Mercatini di Natale.
Che sport praticare a Roseto degli Abruzzi?
Sei un amante dello sport anche in vacanza? Oltre ai classici sport da spiaggia, Roseto è famosa per il basket e, difatti, girovagando per il lungomare non si può non notare la presenza di un campo di basket in ogni bagno.
Potrai capire quanto sia amato questo sport andando all’Area 4 Palme. Questo sito è stato uno dei primi campi di basket a livello nazionale e il Trofeo Lido delle Rose ha una rinomanza a livello internazionale.
Il nome 4 palme si deve alle quattro palme che si trovano all’ingresso dell’impianto stesso.
Se, invece, ami la bicicletta segnalo la “Ciclovia Adriatica” che unisce diverse spiagge del circondario e arriva fino a Pineto e Torre di Cerrano.
Cosa mangiare a Roseto degli Abruzzi: piatti tipici
Se ami la natura e il buon cibo ti suggerisco di fare un giro tra le colline di Roseto, tra uliveti e vigneti, così potrai assaporare qualche buon piatto grazie ai tanti tour eno-gastronomici.
In alternativa, puoi assaggiare i piatti tipici di Roseto degli Abruzzi autonomamente (come ho fatto io!): ci sono piatti a base di pesce come gli spaghetti ai frutti di mare o a base di vongole e cozze. Per chi non ama il pesce segnalo il timballo o i maccheroni alla chitarra, anch’essi buonissimi (o per lo meno, così ha affermato la persona con cui ero e li ha assaggiati!). Non dimentichiamo poi che siamo in Abruzzo, la patria degli arrosticini in carne da pecora, imperdibili!
Se vuoi portare a casa un souvenir gourmet una bottiglia di olio o una vino fanno al caso tuo. Le puoi acquistare in una qualsiasi bottega che trovi nel borgo … non c’è che l’imbarazzo delle scelta 😊
♥Fai un tour enogastronomico a Roseto degli Abruzzi
Dove dormire a Roseto degli Abruzzi
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Questo è Roseto degli Abruzzi: cosa vedere in un giorno, cosa mangiare e le informazioni utili per visitarlo. Come avrai visto non è solo una meta estiva, ma offre luoghi d’interesse visitabili in qualsiasi stagione, anche a Natale!
Se hai qualcosa da chiedere o vuoi lasciare un pensiero, ti aspetto nei commenti!
Post scritto da Monica Palazzi
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