Arte, cibo e motori: queste tre parole descrivono perfettamente una città emiliana nota in tutto il mondo per la generosa cucina, per essere la patria di Ferrari, Maserati e altre prestigiose case, oltre che per i tanti siti patrimonio UNESCO. Ovviamente parliamo di Modena!
Ho visitato questa città e l’ho trovata interessante, con tantissime cose da vedere e fare. Qui non ci si annoia di sicuro!
Dai tanti musei alla spettacolare cattedrale, dalla Torre Ghirlandina ai teatri, come quello intitolato a Pavarotti, l’indimenticabile tenore modenese. Per non parlare poi dei golosi piatti tipici emiliani e prodotti famosi in tutto il mondo, a partire dalla lasagna, l’aceto balsamico o il parmigiano.
Insomma, se stai progettando un viaggio in questa città ti assicuro che non resterai deluso. Io dal canto mio ti aiuterò a non perdere le attrazioni più importanti con un itinerario a piedi, indicandoti nell’articolo cosa vedere a Modena in un giorno.
Buona lettura!

Cosa vedere a Modena in un giorno: itinerario con mappa

Ecco l’itinerario a piedi che ho seguito per visitare Modena in un giorno:

Modena, cosa vedere: ecco le attrazioni imperdibili

Piazza Roma

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Piazza Roma, Modena

Ampia e scenografica, degna cornice del monumento caro ai modenesi, ovvero Palazzo Ducale: Piazza Roma è il luogo giusto per ricevere il benvenuto dalla città.
Questa era la piazza in cui si tenevano le celebrazioni ufficiali, gli spettacoli offerti dalla corte ai sudditi nelle ricorrenze, nonché il ricevimento di Re e Papi in visita agli Este, prima dell’ingresso a palazzo.
In Piazza Roma, oltre al palazzo di cui parlerò dopo, sulla sua destra spicca il monumento a Ciro Menotti, patriota modenese e il Palazzo dell’Intendenza Camerale.
Di fronte al Palazzo Ducale si aprono Largo San Giorgio, con l’omonima chiesa barocca, e la storica via Farini, dalla quale si ha una prospettiva centrale del palazzo.

Valutazione: 4.1
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Palazzo Ducale

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Palazzo Ducale, Modena

Palazzo Ducale è una delle più belle regge esistenti e, per molti, il primo palazzo barocco al mondo. È stata per secoli la casa della famiglia Este, attualmente qui ha sede l’Accademia Militare di Modena.
La facciata esterna colpisce subito per la sua eleganza e monumentalità, ma è all’interno che custodisce le ricchezze storiche e artistiche più preziose. Una volta oltrepassato il portone di accesso si arriva nel Sacrario, inaugurato da Vittorio Emanuele III.

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Cortile, Palazzo Ducale – Modena

All’ingresso fanno bella mostra di sé lo splendido cortile barocco e il grandioso scalone d’onore.
Le sale interne, non tutte visitabili, sono eccezionali: da ricordare la Sala delle Guardie Nobili, la Galleria della Stringa, la Sala delle Udienze Private e quella del Caffè, la Sala del Trono e la Camera d’oro, il Salottino d’oro e tante altre.

Orari: è aperto solo la domenica mattina (non sempre) su prenotazione telefonica (Tel. 059 220022)
Costi: €7,00 Intero / €5,00 Ridotto
Valutazione: 4.6
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Museo della Figurina

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Museo della Figurina, Palazzo Santa Margherita – Modena

Da Piazza Roma basta fare poco più di 200 metri e ci si imbatte nel Museo della Figurina. E quando si parla di figurine non possono che venirci in mente quelle Panini, azienda di Modena. Chi non le hai mai viste almeno una volta o fatto una collezione in vita sua?!
Nel museo sono esposte 2500 figurine che fanno parte dell’ampia collezione custodita nell’archivio. Sono circa 500.000 le figurine che i fratelli Panini hanno donato al Comune di Modena e che, periodicamente, sono esposte al pubblico in base al tema scelto. Oltre alle classiche, sono esposte tutte le figurine dal 1800 in poi.
Nelle sale del FMAV (Fondazione Modena Arti Visive), in cui è ospitato il Museo della Figurina, ci sono anche delle collezioni di fotografia e disegno e grafica, dove in quest’ultima sezione si distinguono circa 5.000 opere su carta di artisti come Morandi, Lucio Fontana, Sironi, Carrà e altri.

Orari: da mercoledì a venerdì 11:00 – 13:00 e 16:00 – 19:00 / Sabato, domenica e festivi 11:00 – 19:00
Costi: €6,00 intero / €4,00 Ridotto
Valutazione: 4.1
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Teatro Comunale Luciano Pavarotti

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Statua di Pavarotti, Modena

Praticamente accanto al Museo della Figurina, in Largo Goldoni, ci accoglie con il suo sorriso e le braccia aperte la statua di Luciano Pavarotti, monumento in bronzo costruito in onore di quello che è considerato il più grande tenore di tutti i tempi, nato proprio a Modena nel 1935.

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Teatro Comunale Luciano Pavarotti, Modena

Di fianco alla statua si erge il Teatro Comunale a lui intitolato, visitabile con visita guidata su prenotazione, oppure assistendo a uno spettacolo.
C’è un altro luogo che ricorda Pavarotti, cioè la sua casa che egli si fece costruire poco fuori Modena. Oggi è un museo in cui si possono ammirare costumi di scena, cimeli, foto e tanto altro.

Orari: per il Teatro Comunale info al 0592032660 o [email protected] / Casa Pavarotti 10:00 – 18:00
Costi: per il Teatro Comunale informarsi ai contatti suddetti / Casa Pavarotti €10,00 intero – €8,00 Ridotto
Valutazione: Teatro 4.6 / Casa Pavarotti 4.8
Visualizza sulla mappa: Teatro Comunale / Casa Pavarotti 

Piazza Grande

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Palazzo del Comune, Piazza Grande – Modena

La mia visita tra le cose da vedere a Modena prosegue con Piazza Grande, dichiarata nel 1997 Patrimonio Unesco. Si tratta di una delle più belle piazze, simbolo culturale, politico e religioso. Qui si svolgevano i mercati e feste, incontri d’affari, esecuzioni, processioni religiose.
La piazza è acciottolata e molto accogliente, e vi si affacciano importanti edifici come il Duomo di Modena, la Torre Ghirlandina e il Palazzo Comunale con il suo arioso porticato e la Torre con l’orologio al centro.

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Prera Ringadora, Piazza Grande – Modena

Accanto allo scalone d’ingresso del Palazzo Comunale ho notato un grosso masso rettangolare che poi ho scoperto essere la Prera Ringadora, ovvero la “pietra che arringa”. Il masso servì in passato da tribuna durante il Medioevo per parlare ai cittadini, ma era inoltre la “pietra del disonore“ su cui venivano fatti sedere nudi i debitori.
Una piazza bellissima che non puoi assolutamente perdere!

Valutazione: 4.8
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Duomo di Modena (Cattedrale metropolitana di Santa Maria Assunta in Cielo e San Geminiano)

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Duomo di Modena

Su Piazza Grande si affaccia il maestoso Duomo di Modena, una chiesa che ho trovato molto particolare e spettacolare.
L’architetto Lanfranco progettò un esempio meraviglioso di chiesa romanica, ma soprattutto con una forma innovativa e originale. La basilica è suddivisa in tre navate scandite da un’alternanza di colonne e pilastri, con un presbiterio sopraelevato sulla cripta. Ma andiamo con ordine.

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Presbiterio, Duomo di Modena

La facciata esterna, affidata alla grande arte di Wiligelmo, è ricca di sculture sacre e profane, celestiali e mostruose che riassumono l’intero mondo spirituale dell’uomo medievale. Spettacolari i portali, ovvero il Portale Maggiore, la Porta dei Principi, la Porta della Pescheria e la Porta Regia. E ancor più bello è il grande rosone centrale.

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Cripta, Duomo di Modena

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“Altare delle statuine” di Michele Da Firenze, Duomo di Modena

Se l’esterno colpisce con le sculture, le statue e le ricche decorazioni, l’interno lascia sorpresi con la sua grandezza e le opere pregevoli. A cominciare dal pulpito scolpito con statue, l’imponente opera “Altare delle statuine” di Michele da Firenze, il Coro intarsiato, la Tavola di San Sebastiano di Dosso Dossi e, ovviamente, il presbiterio con l’abside riccamente decorato che si innalza sulla suggestiva cripta. Nella cripta, sono custodite le spoglie del patrono di Modena San Geminiano.
Consiglio vivamente di visitarlo, ne vale la pena!

Orari: lunedì 7:00 – 12:30 e 15:30 – 19:00 / Da martedì a sabato 7:00 – 19:00
Costi: gratuito
Valutazione: 4.7
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Torre Ghirlandina

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Torre Ghirlandina, Modena

La Torre Ghirlandina sorge accanto al Duomo di Modena ed è uno dei simboli della città. Da vedere a Modena assolutamente!
Costruita nel 1160 circa e finita nel 1319, nasce come la Torre Campanaria del duomo, ma in realtà aveva anche altre funzioni. Le campane suonavano per comunicare importanti eventi ai cittadini, come gli incombenti pericoli; inoltre custodiva atti pubblici e altri documenti.
L’esterno dell’altissima torre (89.32 metri) è caratterizzato da un rivestimento lapideo e un ricco apparato scultoreo, all’interno invece c’è la Stanza dei Torresani che ospita capitelli scolpiti e oggetti simbolici come la “Secchia Rapita”. Si tratta di un semplice secchio che i modenesi andarono a prendersi direttamente a Bologna, dopo aver sconfitto i bolognesi durante la Battaglia di Zappolino.
Si può infine salire in cima alla torre, dopo aver percorso 200 scalini e ammirare così tutta Modena dall’alto.

Orari: dal 1 aprile al 30 settembre da martedì a venerdì 9:30 – 13:00 e 15:00 – 19:00 / Sabato, domeniche e festivi 9:00 – 19:00
Dal 1 ottobre al 31 marzo da martedì a venerdì 9:30 – 13:00 e 14:30 – 17:30 / Sabato, domeniche e festivi 9:30 – 18:30
Info: gli orari d’ingresso sono ogni 45 minuti. Controllare sul sito visitmodena.it 
Costi: €3,00
Valutazione: 4.7
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Palazzo dei Musei

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Palazzo dei Musei, Modena

L’ultima tappa del mio itinerario a piedi di Modena è stato il Palazzo dei Musei e, come si suol dire, ho chiuso veramente in bellezza!
Si tratta di un edificio storico che ospita

  • Piano Terra: Gipsoteca Giuseppe Graziosi, Lapidario Romano, Museo Lapidario Estense.
  • Primo Piano: Archivio storico comunale, Biblioteca Estense Universitaria, Biblioteca Poretti.
  • Secondo Piano: Museo Civico di Modena.
  • Terzo Piano: Galleria Estense.
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Lapidario, Palazzo dei Musei – Modena

Io ho fatto un salto veloce nella biblioteca in cui c’era una mostra temporanea dedicata a Dante e al Lapidario Estense, che raccoglie i “resti” dell’antica Modena romana (Mituna), ma ho dedicato più attenzione e tempo alla Galleria Estense, il gioiello di questo museo. Imperdibile!

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Galleria Estensi, Modena

La galleria comprende quattro saloni e sedici salette espositive in cui è ospitato il ricco patrimonio artistico accumulato dai duchi d’Este. Le sale le ho trovate di grande impatto con le opere ben disposte, alcune davvero enormi. Mi hanno fatto sentire piccolissima di fronte alla grandezza dell’arte!

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Velázquez, Galleria Estense – Modena

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Galleria Estense, Modena

Qui puoi ammirare disegni, maioliche, bronzetti, medaglie, avori e strumenti musicali. E opere prestigiose di artisti famosi come La Pietà di Cima da Conegliano, la Madonna col Bambino del Correggio, il Busto marmoreo di Francesco I d’Este del Bernini, il Ritratto di Francesco I d’Este del Velázquez, il Crocifisso di Guido Reni e altre opere del Carracci, Veronese, Guercino.
Insomma, con questi nomi c’è poco altro da dire, bisogna senza dubbio visitarla 😉

Orari: da martedì a sabato 8:30 – 19:30 / Domenica e festivi 10:00 – 18:00
Costi: €6,00 – Ci sono diverse riduzioni e sconti, per info il sito ufficiale è gallerie-estensi.beniculturali.it
Valutazione: 4.7
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Cosa vedere a Modena, ancora? Ecco altre attrazioni

Io purtroppo non ho visitato tutte le attrazioni, perché per alcune non ho fatto in tempo, altre le ho trovate chiuse oppure non c’era posto. Se tu hai del tempo disponibile ti consiglio di vedere:

  • Mercato Albinelli: raramente si inserisce un mercato in un itinerario, a meno che non sia storico e caratteristico, come ad esempio La Boqueria a Barcellona. Il Mercato Albinelli, però, pare essere uno dei più belli d’Italia, poiché dal 1900 è rimasto intatto con i suoi banchi in marmo, l’acqua corrente in tutte le postazioni, le bancarelle con i prodotti tipici e i posti a sedere per gustarli. Il tutto, in un’atmosfera retrò!
    (Dal Lunedì al venerdì, Ingresso gratuito)
  • Museo Enzo Ferrari: l’ho detto, Modena è terra di motori e Ferrari sicuramente è uno dei marchi più conosciuti. Nel museo si fa un viaggio nella storia di Enzo Ferrari e si possono osservare diversi modelli di auto. Se sei appassionato, puoi continuare la visita al Museo Ferrari nella seconda sede a Maranello, dedicata soprattutto alle auto da Formula 1. (Biglietto costa €17,00)
  • Parco Giardino Ducale Estense: un’oasi storica con panchine, tanto verde per rilassarsi, parco giochi, laghetto e la pregevole Palazzina Vigarani.
  • Acetaie: chi non conosce l’aceto balsamico di Modena? A Modena ci sono diverse acetaie private e quella comunale che si possono visitare con una visita guidata, per scoprire la storia dell’aceto balsamico di Modena, osservare le botti e gli strumenti di produzione. (Il biglietto per l’acetaia comunale costa €2,00).

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Queste sono le principali cose da vedere a Modena in un giorno e l’itinerario a piedi con mappa che ho seguito. Spero possa esserti utile per non perdere nulla di questa bella città!
Conoscevi Modena? Hai qualcosa da chiedermi? Ti aspetto nei commenti!


Lucia Nuzzaci

Ciao sono Lucia, sociologa per formazione, copywriter e travel blogger dal 2017 per lavoro, fondatrice di souvenirdiviaggio.it per dare spazio e vita ai miei viaggi. Amo scrivere, parlare, leggere, viaggiare con mio marito e i miei due figli, fissare gli istanti di un viaggio in mille scatti.

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