Nella storia del Friuli Venezia Giulia la Grande Guerra è sicuramente un capitolo molto importante ma doloroso, essendo stata una terra contesa. Fortificazioni, chilometri di trincee, gallerie scavate nella roccia e tante altre sono le testimonianze della guerra giunte fino a noi, dopo più di 100 anni.
Alcuni luoghi sono diventati dei musei a cielo aperto, come il Sacrario Militare di Redipuglia, tanti altri reperti sono invece sopravvissuti. Questi, sono stati raccolti e destinati nei musei, fra cui proprio il Museo della Grande Guerra di Gorizia.

In questo articolo ti racconto della mia visita ai Musei di Gorizia, in particolare del Museo della Grande Guerra e del Museo della Moda e delle Arti Applicate. Due musei con tematiche differenti, ma situati nello stesso complesso museale a pochi passi dal Castello di Gorizia.
Nel Museo della Moda mi sono immersa nel mondo del tessile, nel Museo della Grande Guerra ho viaggiato nel tempo e nella storia che, se pur lontana ormai, non deve essere dimenticata.
Buona lettura!

Visita al Museo della Grande Guerra

Museo della Grande Guerra, Gorizia

Museo della Grande Guerra, Gorizia

Il museo si disloca in 9 sale situate nel suggestivo seminterrato di due antiche dimore cinquecentesche, Case Dornberg e Tasso.
Nel Museo della Grande Guerra si raccontano tanti aspetti del conflitto, a partire dalle condizioni di vita dei soldati, la loro quotidianità segnata da sanguinose battaglie, ma anche lunghissime attese in trincea, qualcosa di molto lontano dai giorni nostri.
Tanti sono gli oggetti, le fotografie d’epoca, i reperti, le armi, gli indumenti che ci riportano in quegli anni. Non mancano ricostruzioni scenografiche e riproduzioni in plastico delle zone di frontiera, per capire meglio lo svolgimento del conflitto.
La narrazione è concentrata in particolare sul fronte dell’Isonzo e sul ruolo di Gorizia, città situata al confine.

Percorso museale: cosa vedere nel Museo della Grande Guerra

simulazione trincea, Museo della Grande Guerra - Gorizia

Simulazione trincea, Museo della Grande Guerra – Gorizia

La visita comincia con una sala in cui predomina una scenografica e fedele rappresentazione di un campo di battaglia con pietre, armi, trappole e manichini, vestiti con uniforme austriaca e italiana.
La narrazione inizia, ovviamente, con la dichiarazione di guerra annunciata al popolo italiano da una prima pagina del Corriere della Sera.
Il racconto prosegue con il confronto tra le uniformi e l’equipaggiamento dell’esercito italiano con quello austro-ungarico: quante difficoltà hanno sopportato i nostri nonni per costruire il nostro presente!

Divisa dei soldati, Museo della Guerra Gorizia

Divisa dei soldati, Museo della Grande Guerra – Gorizia

Nella sala successiva “Vita in trincea” spicca un bel plastico che mostra bene com’è formato un campo di battaglia e la trincea, e mentre lo osservavo con attenzione la guida mi spiegava il suo funzionamento.
Si trovano diversi reperti, fra i quali una pipa costruita da un soldato, fotografie, diari, lettere. Molto toccanti le piastrine di riconoscimento italiane su carta che, ahimè, a causa degli agenti atmosferici divenivano illeggibili lasciando tanti corpi senza nome.

Plastico trincea, Museo della Grande Guerra - Gorizia

Plastico trincea, Museo della Grande Guerra – Gorizia

Si prosegue poi con una sala dedicata alle armi, dove spiccano cannoni, fucili, i primi rudimentali modelli di maschere antigas. Accanto è allestita una sala sotterranea con la riproduzione di una trincea a grandezza naturale dove si può vivere un’esperienza a 360° in trincea, con effetti sonori legati alla guerra. Personalmente non ho potuto visitarla perché era temporaneamente interdetta al pubblico.

Armi, Museo della Grande Guerra - Gorizia

Armi, Museo della Grande Guerra – Gorizia

Cappotto di Cadorna, Museo della Grande Guerra Gorizia

Cappotto di Luigi Cadorna, Museo della Grande Guerra -Gorizia

Suggestiva la sala in cui è conservato il cappotto originale dell’ufficiale Cadorna e in quella accanto la divisa di Diaz.
Non mancano degli ambienti in cui ruota tutto intorno all’”inutile strage”, con persino un resoconto dei morti e delle ingenti spese. Qui predomina una statua del Cristo con le braccia lungo i fianchi in segno di resa.
Fino ad arrivare all’ultima sala dedicata all’addio alle armi, la fine della guerra. Fra i diversi oggetti troviamo esposte medaglie e una bellissima bicicletta Bianchi da Bersagliere… E sì, in guerra si andava in bicicletta!

Museo della moda e della Arti applicate

Torcitoio, Museo della Moda e delle Arti Applicate - Gorizia

Torcitoio, Museo della Moda e delle Arti Applicate – Gorizia

Spostandosi di pochi metri e salendo qualche gradino all’interno del complesso museale si cambia subito registro, perché si apre davanti il Museo della Moda e delle Arti Applicate. Questo è un altro imperdibile museo di Gorizia che ti consente di viaggiare nel mondo del tessile e della moda, sicuramente più spensierato rispetto all’altro!
Si comincia la visita osservando un monumentale e antichissimo torcitoio per fili di seta che funziona a “spinta umana”. Molto particolare e, tra l’altro, ancora funzionante!

Macchine tessili, Museo della Moda e delle Arti Applicate - Gorizia

Macchine tessili, Museo della Moda e delle Arti Applicate – Gorizia

In seguito si possono osservare una serie di macchine per la produzione tessile. Le sale introducono il visitatore nella creazione dell’abito, con tessuti ricamati e stampati specialmente con tre fantasie, fili conduttori della mostra, ovvero righe, quadri e fiori.
Le collezioni di abiti della belle Epoque si lasciano ammirare dentro scenografiche vetrine, come se fossero dei negozi di via Monte Napoleone a Milano. Di fronte alle vetrine, installazioni multimediali conducono nella storia del costume con effetti speciali.

Museo della Moda e delle Arti Applicate, Gorizia

Museo della Moda e delle Arti Applicate, Gorizia

Abiti antichi, Museo della Moda e delle Arti Applicate

Abiti antichi, Museo della Moda e delle Arti Applicate – Gorizia

Mi sono piaciute tantissimo le collezioni di scarpe, borse e cappelli praticamente intatti e tutti riccamente decorati.
Pensa che una collezione di scarpe esposta è stata ritrovata da un uomo nel baule di sua nonna ed erano come nuove. Vedendole dal vivo credo non dovessero essere molto comode, sfido qualunque donna ad indossarle 😉

Borsette, Museo della Moda e delle Arti Applicate Gorizia

Borsette, Museo della Moda e delle Arti Applicate – Gorizia

Quadri e gioielli, Museo della Moda e delle Arti Applicate - Gorizia

Sala dei gioielli, Museo della Moda e delle Arti Applicate – Gorizia

Tra le stanze preferite c’è sicuramente la sala dei gioielli, le cui pareti ospitano dei meravigliosi quadri dove spicca uno imponente di Tomniz.
La particolarità di questo ambiente è che i soggetti dei quadri indossano i gioielli esposti, quindi visibili dal vivo. La cosa che mi ha colpito è che addirittura ogni fase della vita aveva una propria tipologia di gioiello: nel 1800 non avremmo mai trovato lo stesso gioiello (modello e colore) indossato da una donna nubile e una sposata.

Museo della Moda e delle Arti Applicate, Gorizia

Set da caffè in ceramica, Museo della Moda e delle Arti Applicate – Gorizia

Infine, si può osservare una ricca parte dedicata alla produzione artigianale di vetri e ceramiche del XVIII sec., dove si possono osservare i contenitori di antiche farmacie e i ferri battuti dell’Ottocento. E, inoltre, una con un’esposizione di merletti, dove troviamo il famoso merletto a fuselli, tipico di Gorizia.

Informazioni e consigli utili per visitare i Musei Provinciali di Gorizia

Orari: Da martedì a domenica 9:00 – 18:30 / Chiuso lunedì
Costi: €6.00 include il Museo della Moda, la collezione archeologica e la Pinacoteca / Ridotto €3,00
Dove si trovano i Musei di Goriza: Visualizza sulla mappa

→ Se hai un bambino ti consiglio di portare il marsupio, oppure dovrai tenerlo in braccio. Il percorso è poco accessibile con il passeggino, perché ci sono diverse scale.

Dove parcheggiare per visitare i Musei di Gorizia?

Ci sono dei parcheggi in loco, a pochi metri dal castello. Oppure, come ho fatto io, puoi lasciare l’auto in prossimità del centro di Gorizia e fare una bella passeggiata di circa 15 minuti: ti farà godere dello splendido panorama e del Borgo Castello in cui i musei sono situati.
Per informazioni dettagliate su costi, orari e per partecipare alle visite guidate il sito è Musei.Regione.fvg.it

Conoscevi questi Musei di Gorizia? Gli hai mai visitati? Fammelo sapere nei commenti!

 

Un ringraziamento speciale alla mia guida Erika Bader che mi ha permesso di fare questo racconto ricco di dettagli e aneddoti.
Post in collaborazione con i Musei Provinciali di Gorizia 


Lucia Nuzzaci

Ciao sono Lucia, sociologa per formazione, copywriter e travel blogger dal 2017 per lavoro, fondatrice di souvenirdiviaggio.it per dare spazio e vita ai miei viaggi. Amo scrivere, parlare, leggere, viaggiare con mio marito e i miei due figli, fissare gli istanti di un viaggio in mille scatti.

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