Cinque pittoreschi borghi affacciati sull’azzurro Mar Ligure: le Cinque Terre ti lasciano davvero senza fiato!
Le abitazioni dai vivaci colori pastello, strette l’una all’altra, sembrano volersi arrampicare per raggiungere il cielo. E si affacciano sullo spettacolare mare blu, che al mattino brilla baciato dall’alba e la sera dalle luci rosse del tramonto.
Tutti i paesini sono caratterizzati da ripide e strette viuzze: divertiti a passeggiare su queste strade che si intrecciano con antiche scalinate, come in un labirinto, e dove dietro ogni angolo c’è sempre una piacevole sorpresa.
Sognavo da molto tempo di visitarle e, per i miei 30 anni in aprile, ho ricevuto questo regalo inaspettato da mio marito: un weekend in Liguria tra Genova, Rapallo (dove ho pernottato), le Cinque Terre e Portofino.
In questo articolo racconterò come visitare le Cinque Terre in un giorno, cosa vedere, come arrivare e muoversi… e tanto altro!
La premessa del mio viaggio è doverosa perché, alloggiando a Rapallo, ho raggiunto le 5 Terre in treno da Sestri Levante, lasciando la macchina vicino la stazione.
Spostarsi con il treno è la soluzione ottimale, dato che i tempi di percorrenza tra un borgo e l’altro vanno da due a un massimo di cinque minuti. Invece, fortemente sconsigliato è l’uso dell’auto.
Troverai nel corso dell’articolo tutti i suggerimenti e info pratiche per pianificare al meglio il tuo viaggio.
Buona lettura!
INDICE DEI CONTENUTI
Visitare le Cinque Terre in treno in un giorno: itinerario
Per visitare le Cinque Terre in un giorno sono arrivata a Monterosso in treno partendo dalla stazione di Sestri Levante.
Sempre in treno ho raggiunto poi Vernazza: da qui ho preso il battello per Riomaggiore, la più orientale delle 5 Terre, per poter ammirare tutto il panorama dal mare.
Da Riomaggiore sono tornata indietro verso Manarola e poi Corniglia, che è l’unico borgo dei cinque a non avere accesso diretto sul mare, perché situato su un promontorio.
Tieni presente che le stazioni ferroviarie di Riomaggiore, Vernazza, Manarola e Monterosso si trovano in pieno centro, mentre a Corniglia è in periferia.
Quindi, per raggiungere il centro abitato bisogna prendere il bus navetta subito fuori dalla stazione (gratuito con la 5 Terre Card di cui parlerò più avanti), oppure percorrere una lunga scalinata.
Ritengo che il mio sia stato un percorso veramente azzeccato e speciale, te lo consiglio, anche grazie al favoloso fuori programma della mini crociera sul mar ligure.
Cinque Terre in un giorno: cosa vedere
Monterosso al Mare: cosa vedere
Il più antico e grande borgo delle 5 Terre è Monterosso. Appena fuori dalla stazione ti ritrovi davanti ad un veduta da togliere il fiato: una meravigliosa spiaggia, la più grande di tutta la costa, ristorantini sulla scogliera e un mare turchese su cui il sole luccica creando effetti bellissimi.
Il suo aspetto colpisce per il contrasto tra il borgo vecchio e il nuovo: il primo fatto di chiese medievali, viuzze e caratteristici carruggi, il secondo con gli stabilimenti balneari e la statua del Gigante, scultura in cemento e ferro alta 14 metri, che troneggia sulla spiaggia di Fegina.
Da non perdere a Monterosso la Chiesa di San Giovanni Battista, esempio di gotico ligure, la ottocentesca Villa Montale, l’Eremo di Sant’Antonio del Mesco e il Santuario di Nostra Signora di Soviore, due importanti edifici religiosi.
Se vuoi goderti una vista veramente da cartolina su tutta la costa, passa dal tunnel che porta al centro storico di Monterosso, prendi la salita a sinistra e, percorrendo le scale, giungerai alla statua bronzea di San Francesco e il Lupo.
A Monterosso ho deciso di pranzare in uno dei tanti ristoranti del centro storico, esattamente “Il Moretto”, gustando i più celebri piatti tipici della Liguria: provato e consigliato!
Vernazza, il borgo più affascinante
Una terrazza veramente affascinante e, a mio modesto parere, il più bel borgo insieme a Riomaggiore: parlo di Vernazza.
Il suo caratteristico porticciolo, la piazzetta, la spiaggetta a forma di mezzaluna con le particolari barchette dei pescatori: ti assicuro che la ricordo come fosse ieri!
Di fronte al porto ammira la Chiesa di Santa Margherita di Antiochia, in stile gotico ligure, e non perdere il Castello Doria, da cui si ammira una splendida veduta.
Da Vernazza a Riomaggiore in battello
Come anticipato, a Vernazza mi sono concessa un fuori programma, decidendo di prendere il battello per fare una mini crociera verso Riomaggiore. Il biglietto è costato poco meno di € 10,00 non essendo una navigazione delle Cinque Terre completa, che chiaramente ha un costo maggiore.
L’esperienza è molto interessante, perché riesci ad ammirare tutta la costa con le 5 Terre in un colpo d’occhio.
Da Riomaggiore puoi percorrere la famosa Via dell’Amore a 50 metri a picco sul mare che, in circa 30 minuti, porta a Manarola. Regalati questa esperienza, magari mano nella mano, con la tua metà!
Tra i monumenti, invece, non perdere la Chiesa di San Giovanni Battista, il Castello di Cerricò e il Santuario di Nostra Signora di Montenero, che si raggiunge percorrendo dei sentieri, poiché situata su una collina. Da qui, nelle giornate limpide, è possibile intravedere il profilo della Corsica.
Manarola: cosa vedere
Esteticamente molto simile a Riomaggiore, Manarola ha comunque una sua identità e dei balconi panoramici unici, come tutti gli altri borghi del resto.
I punti dai quali si può godere di vedute indimenticabili qui sono tanti, come Piazza Castello e Piazzetta De André, o ancora Punta Bonfiglio.
In centro scoprirai tantissimi negozietti di souvenir, locali e piazze come quella della Chiesa, dove trovi insieme la Chiesa di San Lorenzo risalente al 1500, la Torre Campanaria, il Lazzaretto di San Rocco (che servì in passato da ospedale) e l’Oratorio dei Disciplinati della SS. Annunziata.
Manarola, per la sua posizione e scenario suggestivo offerto, è stata scelta per ospitare ogni Natale il presepe. Questo è fatto di sole luci, da cui si intravedono enormi figure a grandezza d’uomo, sistemate sui vigneti terrazzati che dominano il borgo. Spettacolare!
Cosa vedere a Corniglia
Da Manarola si arriva in 3 minuti a Corniglia, la più piccola delle Cinque Terre e l’unica a non avere accesso diretto al mare, essendo su un promontorio.
Come detto all’inizio, la stazione è in periferia e per raggiungere il piccolo centro bisogna prendere una navetta. Oppure intraprendere una storica scala di quasi 400 gradini, chiamata Lardariana, che collega la stazione alla Chiesa di San Pietro. Non perdere questo edificio realizzato in stile gotico genovese, con una facciata impreziosita da un rosone in marmo di Carrara.
La struttura urbanistica di Corniglia presenta peculiarità diverse rispetto a quelle delle altre 4 terre: le case sono più basse, simili a quelle dei borghi dell’entroterra. Il centro abitato si sviluppa lungo la strada principale, Via Fieschi, dove le abitazioni da un lato si affacciano su di essa e dall’altro guardano il mare.
Questo è il borgo più tranquillo e meno affollato di turisti, ed anche qui non mancano di certo i punti panoramici.
Ricordo la piazzetta del Fosso, da cui si scorge la parte orientale delle Cinque Terre, in particolare Manarola e la terrazza di Santa Maria. Si trova al termine di Via Fieschi, a circa 90 m di altitudine e la vista spazia su tutte e 5 le terre.
Visitare le Cinque Terre in un giorno in treno: info e consigli
Come arrivare alle Cinque Terre e come muoversi
Il miglior mezzo per arrivare e visitare le Cinque Terre è il treno, poiché è comodo e le corse sono frequenti.
Con la Cinque Terre Treno MS Card potrai, ad un prezzo veramente vantaggioso (1 giorno € 19,50 / 2 giorni € 34,00 / 3 giorni € 46,50), salire e scendere tutte le volte che vuoi dai treni Regionali Trenitalia sulla tratta Levanto – Cinque Terre – La Spezia e viceversa.
Questa Card include tutte i vantaggi della versione base, Cinque Terre Trekking Card, che ti permette di accedere a sconti, bus, ingressi ed altre attività gratuite (Scarica la mappa in PDF dei sentieri trekking 5 Terre).
In alternativa, puoi:
- viaggiare con una tariffa ordinaria (es. da Sestri Levante a Monterosso € 6,00);
- spostarti da un borgo all’altro con il biglietto 5 Terre Express, utilizzabile su speciali treni (frequenza 15 minuti), che circolano solo tra le cinque terre da metà marzo ad ottobre. I prezzi vanno da 4€ per gli adulti e 2€ per i ragazzi dai 4 ai 12 anni. Biglietto valido per 75 minuti.
♥ Se parti da La Spezia e vuoi raggiungere Monterosso, per poi procedere al tour delle Cinque Terre, puoi considerare anche altri mezzi di trasporto oltre al treno. Ti consiglio di dare un’occhiata qui → Arrivare da La Spezia a Monterosso
Dove parcheggiare alle Cinque Terre?
Se arrivi in auto, ci sono aree parcheggio presso i borghi, la più grande è quella di Monterosso, spesso con tariffe care.
Consiglio vivamente di lasciare l’auto a La Spezia, Levanto o Sestri Levante e poi proseguire in treno. Puoi trovare parcheggio, a volte anche gratuito, vicino le stazioni ferroviarie e vie limitrofe.
Il fatto che le strade dei borghi siano strette, ripide e con molte curve, gli spazi per il parcheggio limitati e sempre al di fuori dei centri abitati, rendono quasi faticoso l’uso dell’auto. Pensa che neanche gli stessi residenti possono accedere nel centro abitato!
Dove alloggiare per visitare le Cinque Terre
Il mio è un itinerario creato per visitare le Cinque Terre in un giorno, perché queste erano tappa di un weekend più lungo in Liguria, in cui ho soggiornato a Rapallo. Per vederle al meglio si ha bisogno di almeno 2 giorni, dedicando il giusto tempo ad ogni borgo.
Consiglio: alloggia a La Spezia, Levanto o Sestri Levante. Qui troverai diverse offerte e buoni hotel con un conveniente rapporto qualità/prezzo.
Si può dormire, a prezzi più alti, anche in hotel o b&b in una delle Cinque Terre: Monterosso è quello più grande e con maggiore scelta.
Dove dormire nella Cinque Terre
Quando andare alle Cinque Terre
Da aprile a settembre è il periodo climaticamente migliore per godere dell’atmosfera del Parco Nazionale delle Cinque Terre. Tuttavia, bisogna prendere in considerazione l’elevato flusso turistico nei mesi centrali e nel periodo Pasquale.
Visitandole a metà aprile, io ho trovato una temperatura piacevole ed una scarsa folla, condizioni ideali per godersi i borghi e la pace lungo i sentieri. Quindi suggerisco il periodo da marzo a maggio, o magari fine settembre e ottobre.
Non mi resta che augurarti Buon Viaggio!
24 commenti
IVELI · 30/05/2023 alle 17:45
Ciao Lucia, sono di Brasile. Ci saremo in Le Cinque Terre troppo nel verano, a metà Luglio, in una crociera che se ferma in La Spezzia. Vogliamo fare tutto con il treno, come tu lo hai fatto! Ma vorrei sappere di piú su’l battello da Vernazza per Riomaggiore. Perdoname per mio italiano magari no sia troppo corretto.
Lucia Nuzzaci · 31/05/2023 alle 16:05
Ciao, tranquilla ho capito benissimo! Comunque ti consiglio di dare direttamente un’occhiata al sito che riporta orari e prezzi, almeno sono aggiornati. Io ci sono andata molto tempo fa https://www.cinqueterre.eu.com/it/gite-in-barca Buon viaggio!
Antonella · 01/08/2022 alle 18:48
Ciao Lucia, abbiamo visto il tuo itinerario per le 5 terre , avrei piacere di essere contattata per alcune informazioni , per questo viaggio che vorremmo fare ad ottobre , siamo in 8 donne e non è facile organizzarlo senza esserci mai state , il numero di cel è 338******* pomeriggio o sera , ti ringrazio e ti saluto aspettando un tuo riscontro . Ciao
Lucia Nuzzaci · 02/08/2022 alle 21:18
Ciao Antonella, grazie per avermi scritto! Ti contatterò al più presto 😉
Felicita · 06/07/2021 alle 18:36
CIAO! Sei di ispirazione per il mio prossimo viaggio in liguria.
Mi chiedevo se l’articolo è aggiornato alla chiusura della via dell’amore , vorrei replicare il tuo iter, esattamente tra Riomaggiore e Manarola.
Lucia Nuzzaci · 06/07/2021 alle 19:39
Ciao e grazie per il tuo commento!
Io ci sono andata un po’ di anni fa quando credo fosse ancora aperta, ma non l’ho percorsa.
Periodicamente aggiorno i miei articoli, e questo è stato aggiornato con i biglietti e prezzi dei treni.
Tuttavia, facendo un giro sul web mi è parso di capire che la Via dell’Amore è ancora chiusa e i lavori cominceranno a ottobre. Spero di esserti stata d’aiuto!
Se ti va, seguimi sui social, mi trovi sempre come souvenirdiviaggio.
Un caro saluto!
Valentina · 30/06/2020 alle 15:14
Effettivamente ho sentito dire che girare le Cinque Terre in auto sia una pessima idea, decisamente meglio in treno! Il vostro itinerario di un giorno in questi posti mi sembra perfetto
Lucia Nuzzaci · 30/06/2020 alle 21:20
Si infatti, credo sia difficilissimo trovare parcheggio e probabilmente anche costoso. La soluzione treno ti fa risparmiare un bel po’ di tempo e soldini 😉
Giovy · 29/06/2020 alle 07:34
Mio fratello, fortunatamente, vive proprio sopra le 5 terre e mi capita spesso di girare quella parte di Liguria in treno. Io adoro fermarmi a Corniglia.
Lucia Nuzzaci · 29/06/2020 alle 12:30
Che bella fortuna! Sono meravigliose le 5 terre 🙂
Helene · 26/06/2020 alle 14:53
E’ ormai da un bel po’ di tempo che non visito questi luoghi e mi piacerebbe fare proprio il tour di tutte e 5 con il treno. Magari quest’anno sarà la volta buona.
Lucia Nuzzaci · 26/06/2020 alle 19:18
Te lo auguro! Con il treno poi è comodissimo 😉
Virginia · 26/06/2020 alle 09:24
Ci sono molte informazioni utili in questo articolo, grazie. L’idea di percorrere un tratto in battello anziché in treno, poi, è una vera chicca
Lucia Nuzzaci · 26/06/2020 alle 19:16
Grazie mille a te per il tuo commento! Spero possa esserti utile l’articolo… le 5 terre sono strepitose 🙂
Alessia · 26/06/2020 alle 09:09
Un sogno che ho da un po’ quello delle Cinque Terre, ma posso dirti che i prezzi per me troppo elevati mi hanno sempre costretta a lasciar perdere?! Anche per questo ho letto con curiosità questo tuo articolo, perché contiene tutta una serie di consigli utili (ai quali non avevo mai pensato però) per girarla risparmiando qualcosa. Per esempio il treno. Sono capitata solo una volta di passaggio a Portofino con la macchina ed è stato un incubo (e un salasso). Grazie davvero per queste dritte, Lucia. Nel frattempo mi sono innamorata di Vernazza.
Lucia Nuzzaci · 26/06/2020 alle 14:35
Grazie per il tuo commento Alessia, un piacere! Se ti muovi in treno sicuramente risparmi in tempo e denaro… io ho dormito a Rapallo e non ho speso tanto, ho anche pranzato a Monterosso e sinceramente sono stata in posti molto più cari… direi che si può fare!
Julia · 15/06/2020 alle 06:08
Io le ho fatte in più giorni, davvero molto belle. Sono tutti borghi spettacolari in una natura unica. Le ho percorse a piedi ed al raggiungimento del borgo successivo era una gran soddisfazione
Lucia Nuzzaci · 15/06/2020 alle 11:22
Wow a piedi deve essere stata un’esperienza strepitosa… Sono meravigliose le Cinque Terre!
Veronica · 14/06/2020 alle 22:54
Terrò da parte questo articolo per quando riuscirò ad andare alle Cinque Terre. Ho sempre adorato i panorami stupendi e le bellezze delle piccole cittadine. Visto che sarà difficile andare lontano quest’anno, potrò avere qualche giorno in più per visitare il nostro bel territorio.
Lucia Nuzzaci · 15/06/2020 alle 11:21
Le 5 terre sono strepitose, meritano veramente! Io ci tornerei volentieri 😉
Federica Assirelli · 14/06/2020 alle 00:12
Non vado alle Cinque terre da tanti anni e mi è piaciuto ripercorrerle tutte insieme a te. Io le ho sempre fatte in auto o moto, ma probabilmente con il treno è tutto più facile e non c’è il problema del parcheggio!
Lucia Nuzzaci · 14/06/2020 alle 16:14
Si verissimo, in moto deve essere bello anche! In auto, invece, credo che sia molto più faticoso e si perda un sacco di tempo solo per cercare parcheggio.
Laura Perogi · 12/06/2020 alle 23:18
Un gioiello del nostro bel paese, le cinque terre sono la vacanza perfetta da fare in coppia per un alto tasso di romanticismo 🥰
Molto interessante e ricco di informazioni per organizzare al meglio il proprio viaggio.
Lucia Nuzzaci · 14/06/2020 alle 16:16
Grazie mille per il tuo commento! Si, in coppia è davvero romantico. Tra l’altro, credo si avrebbe un po’ di difficoltà con il passeggino se, ad esempio, si va in famiglia… Ci sono troppi dislivelli e strade tortuose!