“La città ideale del Rinascimento”: fu questo il sogno e l’aspirazione di Federico da Montefeltro, che si prodigò per fare di Urbino una città ineguagliabile per bellezza e armonia.
Io direi che il suo intento sia stato raggiunto, dato che dopo centinaia di anni il suo centro storico è stato dichiarato patrimonio Unesco. Mi è bastato passeggiare tra le sue affascinanti viuzze, percorrere le ripide salite, imbattendomi poi in lunghe scalinate per capire che non si tratta di una città come le altre, tanto da ritenerla una dei centri storici tra i più belli che abbia avuto piacere di visitare!
Proprio “La città ideale” (dipinto attribuito a Piero della Francesca) è ospitato nella Galleria Nazionale delle Marche di Urbino, nel Palazzo Ducale. Questa è una delle più famose opere pittoriche dell’arte italiana e fa bella mostra di sé insieme ad altri capolavori della galleria, che allietano ogni visitatore per qualche ora.
Non voglio dilungarmi molto, saranno le immagini e le mie parole racchiuse in un itinerario a piedi di Urbino a raccontarti di questo luogo.
Scopri nell’articolo cosa vedere a Urbino in un giorno e l’itinerario con mappa che ho creato per te.
Buona lettura!
INDICE DEI CONTENUTI
- Cosa vedere a Urbino in un giorno: itinerario a piedi e mappa
- Urbino: dove parcheggiare
- Dove dormire a Urbino
- Cosa vedere a Urbino in un giorno: ecco le attrazioni imperdibili
- Porta Valbona
- Oratorio di San Giovanni Battista
- Cattedrale di Santa Maria Assunta
- Palazzo Ducale e Galleria Nazionale delle Marche
- Teatro Sanzio e Rampa Elicoidale
- Porta Santa Lucia
- Casa Natale di Raffaello
- Monumento a Raffaello
- Chiesa della Santissima Annunziata (o degli Scalzi)
- Fortezza di Albornoz e Parco della Resistenza
Cosa vedere a Urbino in un giorno: itinerario a piedi e mappa
Questa è la mappa con le cose da vedere a Urbino in un giorno. Le attrazioni sono tutte vicine tra loro (dai 200 ai 500 metri) nonostante sulla mappa il percorso sembri più lungo. L’unico problema che segnalo è che spesso si incontrano stradine con scalinate e salite molto ripide. Le scalinate si possono evitare per raggiungere un’attrazione, mentre alcune salite bisogna farle. Sono un po’ faticose, ma pensa che io le ho fatte in passeggino… quindi niente di impossibile!
Urbino: dove parcheggiare
L’area di sosta più importante di Urbino è il parcheggio a due piani di piazza Mercatale, nei pressi di Porta Valbona (€1,50/h e €10,00 per tutto il giorno).
Ci sono poi altri dislocati in città: viale Buozzi (€1,00/h e €8,00 giornaliero) e Porta Volponi (€1,20 €/h e €8,00 al giorno).
Un parcheggio gratuito è quello in Piazzale del Popolo e altri su strisce bianche. Io ho parcheggiato in Piazza Mercatale nei parcheggi a disco orario (solo nei giorni feriali). Avendola visitata di domenica l’ho potuta lasciare per tutto il giorno gratuitamente.
Dove dormire a Urbino
Cosa vedere a Urbino in un giorno: ecco le attrazioni imperdibili
Porta Valbona
La mia visita di Urbino è cominciata da Porta Valbona, avendo parcheggiato nei pressi. Da questa porta seicentesca molto scenografica si arriva direttamente nel centro storico.
Come testimoniano le iscrizioni relative agli sposi Federico Ubaldo della Rovere con Claudia de’ Medici ancora presenti sul fregio, la porta fu eretta in occasione delle loro nozze.
Sui lati della porta spiccano due aquile opera di Giovan Francesco Buonamici e aggiunte nel XVIII secolo.
Porta Valbona fu restaurata per il giubileo del 1950 e a testimonianza di ciò vi è un’iscrizione posta in cima.
Ci sono sei altre porte a Urbino oltre a quella Valbona, ovvero:
- Porta Lavagine (sul lato opposto di Porta Valbona);
- Porta Santa Lucia a nord, di cui parlerò dopo;
- Porta San Bartolo a est;
- Porta San Polo a sud;
- Porta Santa Maria a ovest;
- Porta del Monte che è stata demolita nei primi anni del XX secolo. Si trovava a nord-ovest sulla cima del colle del Monte dove c’è l’attuale Via Raffaello.
Valutazione: 4.4
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Oratorio di San Giovanni Battista
Una volta attraversata Porta Valbona ho proseguito dritto facendo una delle tante salite e iniziando ad ammirare l’affascinante centro storico di Urbino. Passeggiando ti vien voglia di fermarti per immortalare ogni angolino o via in uno scatto, o magari percorrere le scalinate che tagliano la via principale. E una di queste svolte a sinistra consente di raggiungere l’Oratorio di San Giovanni Battista.
Si tratta di uno dei luoghi più interessanti di Urbino, che spesso viene dimenticato in onore di altri più noti legati a Raffaello. Io credo che meriti una visita senza dubbio.
La facciata esterna restaurata agli inizi del XX secolo è semplice e in stile neogotico, ma non farti ingannare da questo! L’interno sorprende con il suo ciclo di affreschi imponente, che rappresenta la Crocifissione di Cristo e le Storie della vita di san Giovanni Battista. Un capolavoro opera dei fratelli Lorenzo e Jacopo Salimbeni da San Severino Marche.
Sotto l’altare maggiore si trovano le spoglie del beato Pietro Spagnoli che morì qui nel 1415.
Tips: sulla stessa strada che porta all’Oratorio, se hai tempo fermati all’Oratorio di San Giuseppe dove troverai alcuni dipinti e il presepe in stucco realizzato con sculture a grandezza umana. Questo è situato in una grotta artificiale ed è considerato il presepe più antico del mondo (1560).
Orari: 10:00 – 13:00 / 15:00 – 18:00
Costi: €3,00 intero / combinato con Oratorio San Giuseppe €5,00
Valutazione: 4.7
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Cattedrale di Santa Maria Assunta
Dopo aver visitato l’Oratorio ricomincio a passeggiare e giungo in Piazza della Repubblica, il fulcro della città sulla quale confluiscono le cinque vie principali di Urbino: Via Vittorio Veneto, Corso Garibaldi, Via Mazzini, Via Cesare Battisti e Via Raffaello. Al centro si erge la fontana progettata da Diomede Catalucci nel 1908.
Basta proseguire qualche metro e si giunge alla Cattedrale di Santa Maria Assunta in stile neoclassico, che sorge sulla precedente rinascimentale danneggiata da un incendio. Il rifacimento del duomo è su progetto dell’architetto Giuseppe Valadier.
La grandiosa facciata è in pietra ed è ornata da cinque statue, tre di queste rappresentano le tre Virtù Teologali. Questa domina dall’alto di una scalinata che la precede.
L’interno l’ho trovato sobrio e raffinato, e anch’esso in stile neoclassico. Bellissima la cupola a cassettoni all’incrocio del transetto! Sono rimasta colpita per la sua luminosità, ricordandomi, in contrapposizione, la penombra nel Duomo di Cremona (che consiglio di visitare perché il suo ciclo di affreschi è spettacolare!).
Tra le opere custodite ci sono alcune di importanti artisti quali Federico Barocci, Ludovico Viviani, Jacopo Palma il Giovane e altre scultoree. Il duomo è tra le cose da vedere a Urbino, non perderlo!
Orari: 7:30 – 13:00 / 14:00 – 20:00
Costi: gratuito
Valutazione: 4.3
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Palazzo Ducale e Galleria Nazionale delle Marche
E un’altra delle cose da vedere a Urbino è il Palazzo Ducale – voluto da Federico da Montefeltro a gloria della sua casata – dove ha sede la Galleria Nazionale delle Marche, uno scrigno di tesori che ho apprezzato molto!
Si trova nei pressi del duomo, tra Piazza Duca Federico e Piazza Rinascimento, due piazze che praticamente ne formano una enorme e scenografica.
La collezione della galleria si disloca in 80 sale del palazzo e le opere (arazzi, sculture, disegni e soprattutto dipinti) vanno dal 1300 al 1600.
Tante le opere celebri che hanno come autori artisti simbolo dell’arte, come ad esempio la “Flagellazione di Cristo” e la “Madonna di Senigallia” di Piero della Francesca, nonché la “Città ideale” sempre dello stesso. La “Profanazione dell’Ostia” di Paolo Uccello e altre opere di Gentileschi, Barocci, Guerrieri. Non poteva mancare Raffaello con il “Ritratto di Gentildonna” (la Muta) accanto alla “Resurrezione” e l’”Ultima Cena” di Tiziano.
Interessante anche l’esposizione delle coloratissime ceramiche, il Museo Lapidario situato al piano terreno e i sotterranei, che ho trovato suggestivi. Si trovano tutte le stanze dove viveva la servitù e quindi ambienti quali stalle, cucine, bagni. Un vero labirinto, facci un salto!
Orari: da martedì a domenica 8:30 – 19:15 / Lunedì chiuso
Costi: €10,00 intero
Valutazione: 4.6
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Teatro Sanzio e Rampa Elicoidale
Il Torrione della Rampa è stato costruito per permettere al Duca di Montefeltro e alla sua corte di andare direttamente dal Palazzo alle Stalle Ducali e viceversa. Questa rampa elicoidale opera di Francesco di Giorgio Martini è una vera e propria opera di ingegneria!
Al bastione fu sovrapposto poi il Teatro Raffaello Sanzio (nel 1800) con la sua facciata tutta a mattoni tagliati e sagomati con nella parte centrale sei semicolonne doriche, creazione tipica del tardo neoclassicismo ottocentesco. Nell’atrio del teatro ci sono i busti di Raffaello e di Donato Bramante, opera rispettivamente di Carlo Finelli e Giambattista Pericoli.
Il teatro non è visitabile, si può però assistere agli spettacoli della stagione teatrale in atto.
La rampa, invece, dopo un periodo di oblio dovuto alla costruzione del teatro venne riscoperta grazie a dei restauri.
Attualmente è accessibile e salendo fino alla sommità situata all’interno del Torricino nord, si accede al camminamento circolare. Da qui si vede l’intera città, il mare, le mura con la Fortezza Albornoz e il paesaggio circostante.
Io non l’ho percorsa perché è impossibile con il passeggino, ho camminato nel centro storico, però c’è un ascensore che con 50 centesimi ti porta da Piazza Mercatale al Palazzo Ducale senza fatica.
Orari: rampa 8:00 – 19:00
Costi: gratis
Valutazione: Rampa 4.4 / Teatro Sanzio 4.6
Visualizza sulla mappa: Rampa / Teatro
Porta Santa Lucia
Un altro ingresso nell’antica Urbino che delimita l’estremità settentrionale di Via Donato Bramante è Porta Santa Lucia, a nord della cinta muraria, nella zona più elevata del colle del Monte. Fu ricostruita nella prima metà del XIX secolo, per facilitare l’accesso delle carrozze.
Vicino alla porta sorge il Bastione di Santa Lucia, l’estrema punta settentrionale della cinta muraria. Ospita un giardino privato e quindi non è fruibile al pubblico.
All’esterno delle mura, di fronte alla porta, è stato realizzato un centro commerciale .
Tips: fare uno scatto dall’esterno della porta è la cosa che consiglio, perché vedrai uno splendido scorcio di Urbino e del suo centro storico sotto l’arcata!
Valutazione: 4.3
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Casa Natale di Raffaello
Nella città che ha dato i Natali a Raffaello non poteva mancare la sua casa, l’ho visitata e trovata davvero interessante! Una delle cose da vedere a Urbino in un giorno, ne vale la pena anche solo per dire di esserci stati.
Casa Raffaello è il luogo dove nacque l’artista nel marzo del 1483 e dove visse i primi anni della sua formazione artistica, che avvenne alla scuola del padre Giovanni Santi, pittore affermato.
Dopo varie vicende la casa venne acquistata dall’Accademia Raffaello nel 1873 che ne fece un museo, arricchendola di opere d’arte. Sono qui esposti dipinti, ceramiche, sculture, arredi lignei, etc. e alcuni di questi sono strettamente connessi a Raffaello.
Al piano terra è situata la bottega di suo padre Giovanni Santi, usata attualmente per mostre temporanee. Per visitare il resto della casa si procede salendo una scalinata (i due piani della casa non sono accessibili in passeggino) e al primo piano ho trovato copie dei dipinti di Raffaello come ad esempio l’”Autoritratto di Raffaello” di Achille Mazzotti, l'”Annunciazione” di Giovanni Santi.
Nella Camera da letto di Raffaello l’affresco che raffigura la “Madonna con Bambino” un’opera giovanile realizzata insieme al padre. Su questo piano c’è anche un piccolo cortile con il pozzo.
La mia visita alla Casa di Raffaello procede al secondo piano dove sono conservati manoscritti, monete, edizioni rare e ritratti.
Orari: dal Lunedì al Sabato 09:00 – 14:00 / Domenica e festivi 10:00 – 13:00 / 15:00 – 18:00
Costi: €4,00 intero
Valutazione: 4.3
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Monumento a Raffaello
Dalla casa di Raffaello ho intrapreso una ripida salita, via Raffaello, che sbuca dritta su Piazzale Roma. In questa piazza spicca il Monumento a Raffaello opera dello scultore di Torino Luigi Belli. La statua è stata eretta nel 1897 inizialmente nella piazza Duca Federico, davanti al Palazzo Ducale, ma la collocazione si ritenne inopportuna perché il Palazzo Ducale “schiacciava” il monumento con la sua importanza. Così si decise di spostarlo tra alberi e fiori nei giardini sul Piano del Monte, al culmine della via dedicata a Raffaello.
La piazza è un punto panoramico sul paesaggio circostante.
Valutazione: 4.6
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Chiesa della Santissima Annunziata (o degli Scalzi)
A pochi metri, sulla strada che conduce all’ultima tappa dell’itinerario di Urbino a piedi, ovvero la fortezza di Albornoz, troviamo la Chiesa della Santissima Annunziata.
Visitala perché qui troverai una fedele ricostruzione della Tomba di Raffaello (l’originale è nel Pantheon di Roma).
Questa è stata realizzata da Factum Arte per la mostra su Raffaello alle Scuderie del Quirinale, in occasione dei 500 anni dalla sua morte.
Poi è stata donata a Urbino al termine della mostra e delle celebrazioni. L’altezza della tomba è di 7,5 metri ed è stata individuata per accoglierla la chiesa chiamata anche degli Scalzi al Monte. Questa, tra l’altro, si trova vicino al monumento a lui dedicato e alla sua Casa natale.
Tips: la presentazione situata all’ingresso e l’allestimento sono stati curati da Vittorio Sgarbi.
Valutazione: 4.4
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Fortezza di Albornoz e Parco della Resistenza
Tra le cose da vedere a Urbino non può mancare il Parco della Resistenza perché da qui godrai della vista più bella su Urbino, tanto che le cartoline panoramiche di Urbino nascono qui.
Io sono rimasta meravigliata dell’inaspettato spettacolo che mi si è aperto davanti: foto, video e selfie come se non ci fosse un domani!
Il Parco della Resistenza, grande e silenziosa area verde, è dominata dalla Fortezza di Albornoz che oggi ospita un museo dedicato alle armi medievali. Venne costruita per difendere la città dal Cardinale Albornoz e ha subito diversi rimaneggiamenti nel corso dei secoli.
Da questo punto di pace e verde potrai ammirare Urbino in tutto il suo splendore!
Orari: parco 9:00 – 21:00 / Fortezza 9:00 – 18:00
Costi: parco gratuito / Fortezza €3,00
Valutazione: parco 4.6 / Fortezza 4.5
Visualizza sulla mappa: parco / Fortezza
Queste sono le cose da vedere a Urbino in un giorno e l’itinerario a piedi per visitare la città. Se hai più tempo non perdere i dintorni, come ad esempio la splendida Gradara.
Conoscevi Urbino? Se hai qualcosa da chiedere ti invito a farlo nei commenti, rispondo sempre!
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