Quando si parla di prodotti tipici di Perugia si pensa solo ad una cosa, il cioccolato, e questo per la presenza della famosa fabbrica produttrice di cioccolato Perugina. Ed effettivamente, appena ho messo piede nel bel centro storico di Perugia, ho notato subito baci perugina giganti e numerosi rivenditori del noto marchio.
A coronare il tutto a Perugia si tiene l’Eurochocolate, una kermesse dedicata esclusivamente al cioccolato che ogni anno attira migliaia di visitatori. Ma… non c’è solo questo!
La cucina perugina è ricca di piatti tipici antichi e gustosi, perlopiù a base di carne e prodotti provenienti da coltivazioni. Molto spesso gli alimenti utilizzati sono a Km zero, semplici e nutrienti. Non mancano però prodotti preziosi come, ad esempio, il tartufo nero di Norcia che è il protagonista della tavola e insaporisce ogni pietanza.
Scopriamo insieme cosa mangiare a Perugia e i piatti tipici perugini da assaggiare assolutamente!
Buon appetito!
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Cosa mangiare a Perugia: piatti tipici da non perdere
Gobbi alla perugina
Partiamo con un primo piatto tipico di Perugia, ovvero i gobbi alla perugina. Cosa sono i gobbi? Non è un tipo di pasta, ma si tratta di cardi gobbi, quindi una verdura, che in questa ricetta vengono trasformati in qualcosa di gustoso e irresistibile.
Questo perché i gobbi alla perugina sono una specie di parmigiana di melanzane, ma senza le melanzane.
Il piatto è a base di cardi, vegetali tipici della zona, che vengono marinati in olio, limone e prezzemolo. E poi vengono sistemati in una teglia da forno come una parmigiana, appunto, cioè a strati alternando sugo di carne e del parmigiano.
È una chicca gastronomica perugina che forse non conoscono in molti, ma viene preparata specialmente durante la cena o pranzo di Natale dalle famiglie umbre. Un grande classico!
Strangozzi al tartufo nero di Norcia
Gli strangozzi sono una tipologia di pasta fresca fatta a mano e dalla forma irregolare simile a degli spaghetti alla chitarra, ma rettangolari. Sono fatti solo di farina di grano tenero, acqua e sale poi cotti normalmente in acqua.
In genere vengono conditi con burro fuso e il tartufo nero di Norcia, ma vengono fatti anche in altri modi. Io ad esempio gli ho assaggiati con cacio, pepe e una bella grattugiata di tartufo nero di Norcia ovviamente. Buonissimi!
Gnocchi al sugo d’oca
Cosa mangiare a Perugia? Ovviamente gli gnocchi al sugo d’oca, un altro cibo della tradizione locale che si tramanda di generazione in generazione.
Si tratta di gnocchi di patate – molto diffusi in Umbria – conditi con un ragù d’oca a base di pomodoro, oca, aglio e pecorino semi-stagionato.
In questo piatto gli gnocchi possono essere sostituiti dagli strangozzi che abbiamo visto prima. Ti consiglio di provarli, specialmente se ami gli gnocchi di patate!
Torta al testo
Questo è tra i classici piatti tipici di Perugia e di tutta l’Umbria, un pane antichissimo che dalla forma ricorda la piadina romagnola o la crescia marchigiana, ma ha un sapore diverso: la torta al testo.
Si tratta di un pane non lievitato a base di acqua, farina, bicarbonato e sale cotto sul “testo”, una tegola in laterizio usata nella Roma antica.
Questo buonissimo pane può essere mangiato così com’è, per accompagnare antipasti e secondi piatti, oppure può essere farcito con salumi tipici umbri ad esempio prosciutto, salsiccia, stracchino, verdure cotte.
A me è piaciuto molto, sia ripieno che come pane semplice. Da provare!
Umbricelli al Rancetto
Gli umbricelli sono un altro dei piatti tipici di Perugia simili a degli spaghettoni fatti con farina e acqua. A me ricordano molto i bigoli veneti che ho assaggiato molte volte quando abitavo in Veneto e ho citato nei piatti tipici padovani.
Essendo preparati con sola acqua e farina fanno parte della cucina umbra più povera e genuina.
In particolare, gli Umbricelli al rancetto prevedono come condimento sugo a base di pomodoro, guanciale e una bella grattugiata di pecorino.
Gli umbricelli vengono fatti anche in altri modi, ad esempio uno gustoso è alla Norcina (con alla base ricotta o panna, salsiccia di Norcia e tartufo). Io ho assaggiato questo condimento e mi è piaciuto, nonostante l’abbia trovato un po’ pesante.
Palombacci alla Perugina
I palombacci alla Perugina è un cibo che si inserisce fra i secondi piatti tipici perugini. I palombacci sono i piccioni selvatici farciti con un ripieno di uova e salsiccia, poi avvolti in fette di prosciutto e messi a cuocere in recipienti di terracotta.
Anticamente venivano cotti lentamente nel forno a legna, oggi ovviamente si utilizza il forno e la cottura di questo tipo di carne è molto veloce.
Tra i secondi piatti tipici di Perugia consiglio inoltre l’Oca arrosto o in porchetta, la testina di agnello al forno e il maialino al forno.
Impastoiata
Saporito e sostanzioso, l’impastoiata è un piatto unico della cucina tradizionale di Perugia e Umbra. È talmente antico che risale al Medioevo e le famiglie contadine lo preparavano, di solito, al ritorno dal lavoro nei campi, poiché veloce da fare, economico ed energetico. Oggi si prepara un po’ meno spesso, ma le signore anziane umbre di alcune località non ci rinunciano!
Si tratta di una polenta di mais servita con fagioli bolliti e salsa di pomodoro. Perfetta accompagnata da un buon vino rosso, fette di pane bruscato o da qualche spicchio di torta al testo.
Brustengolo
Passiamo ai dolci tipici perugini e il primo in assoluto da menzionare è il brustengolo. Un dolce semplice a base di farina di mais che viene lavorata con olio di oliva e acqua, alla quale si aggiungono mele, frutta secca e un goccio di liquore.
In passato si cucinava nel periodo natalizio, oggi invece si produce durante tutto l’anno perché è un dolce apprezzato da tutti. Tra l’altro i pochi e genuini ingredienti impiegati si possono trovare tranquillamente nelle case delle famiglie umbre che lo preparano. È comunque facile trovarlo pure in pasticcerie e forni.
Altri dolci di Perugia sono:
- la ciarmicola, dolce pasquale con numerose varianti, ma la base è una semplice ciambella di colore rosso (per la presenza del liquore Alchermes), decorata in superficie con meringa bianca e confettini colorati;
- il torcolo, ciambella povera con uvetta e pinoli, che viene preparato il 29 gennaio per la festa di San Costanzo, uno dei patroni della città, infatti il nome completo è torcolo di San Costanzo.
Queste sono le cose da mangiare a Perugia, piatti tipici imperdibili di un luogo fortemente legato alle tradizioni e ai sapori sani. Se viaggi in questo splendido posto e nell’Umbria in generale ti consiglio di assaggiare i piatti locali, non te ne pentirai 😉
Se hai qualcosa da chiedere o vuoi lasciare un pensiero, ti aspetto nei commenti!
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