Sulla Costa degli Dei, a 44 metri s.l.m., sorge Pizzo, detto Pizzo Calabro, un borgo affascinante che è tra le mete turistiche più gettonate dell’intera Calabria.
Questo perché ha scenari naturali magnifici, spiagge con acque cristalline e sabbia fine ed offre panorami mozzafiato che si affacciano sul Mar Tirreno. Appena ho messo piede qui, ho iniziato a fare un sacco di foto!
Pizzo è conosciuta ovunque principalmente per due cose: il “tartufo di Pizzo“, un delizioso gelato artigianale, considerato un vero e proprio simbolo della località e per essere il luogo in cui fu assassinato il re di Napoli, Gioacchino Murat, nel 1815. Troviamo infatti la sua tomba all’interno del Duomo di San Giorgio.
Non voglio dire di più, perché le cose da vedere e fare, nonché assaggiare sono tante: scopri cosa vedere a Pizzo Calabro in un giorno o in un rilassante weekend!
Buona lettura!

Dove parcheggiare a Pizzo Calabro

dove parcheggiare a pizzo

Panorama sul castello Murat da Via Salomone (dove ho parcheggiato)

Uno dei soliti crucci durante i viaggi è proprio questo, ovvero dove parcheggiare (se possibile gratis o senza spendere una fortuna).
Io ho parcheggiato gratis nella parte alta della città su una piazzola davanti al Comune, ma ce ne sono tanti di parcheggi a Pizzo Marina e più o meno si aggirano intorno a 1,00€ all’ora.
Qui trovi tutti parcheggi a Pizzo Calabro → parcheggi
Poi sono dovuta scendere nella parte bassa di Pizzo mediante una ripida discesa (in passeggino) che poi è diventata una ripida salita al ritorno. Se hai passeggini conviene parcheggiare direttamente nella parte bassa.

Cosa vedere a Pizzo Calabro in un giorno

Piazza della Repubblica

piazza della repubblica pizzo

Piazza della Repubblica e Tartufo di Pizzo

Cominciamo la visita a Pizzo dal suo cuore, dalla zona più vivace e ricca, sia di bar che di turisti, ovvero Piazza della Repubblica.
Questa è stata la mia prima tappa, perché appena arrivata ho voluto subito assaggiare il famoso tartufo in un bar. L’ho fatto al bar Dante, ma ce ne sono tantissimi nelle vicinanze con i tavolini all’aperto.
Il tartufo è di una bontà unica: un gelato artigianale che si modella a mano a forma di semisfera, al gusto di nocciola con un cuore di cioccolato fondente e rivestito da cacao amaro in polvere. Mangiarlo con la bella vista offerta dalla piazza non ha prezzo!
Dalla piazza infatti, con a fianco il Castello Murat, si gode di un panorama magnifico sulla Costa degli Dei che arriva sino a Tropea.
Sulla piazza si affacciano palazzi nobiliari, la Chiesa dell’Immacolata, la statua ad Umberto I re d’Italia e un’installazione di Edoardo TresoldiIl Collezionista di Venti”, stesso autore che ha realizzato “Opera”, installazione permanente sul lungomare di Reggio Calabria.

Chiesa dell’immacolata

chiesa dell'immacolata pizzo

Chiesa dell’Immacolata, Pizzo

Incastonata nella splendida cornice di Piazza della Repubblica sorge la Chiesa dell’Immacolata che, esternamente, è un bel colpo d’occhio con la sua facciata bianca e i dettagli dorati. Il portale è sormontato da archi e al centro, posta in risalto in una nicchia, si trova la statua dell’Immacolata.
La chiesa risale al 1630 e nasce per volere della congregazione di commercianti ed agricoltori locali devoti alla Vergine Maria.
Al suo interno ci sono alcune opere d’arte degne di nota come la statua processionale dell’Immacolata, il quadro raffigurante la Madonna che salva i marinai dal naufragio e altre statue lignee conservate nella sagrestia.

Tips: purtroppo questa chiesa è spesso chiusa. Ci sono passata due volte, a orari diversi, ma era chiusa e non sono riuscita a vederla all’interno. Spero tu possa avere più fortuna 😉

Duomo di San Giorgio Martire

duomo di pizzo- cattedrale di san giorgio

Duomo di San Giorgio Martire, Pizzo

Il duomo, situato in pieno centro storico, è stata edificato nel XVI secolo su una preesistente chiesa.
L’edificio religioso è dedicato a San Giorgio, santo patrono della città e presenta caratteristiche architettoniche che riflettono lo stile barocco tipico della zona.
La facciata elegante apre agli interni, dove subito si nota l’altrettanta raffinatezza delle colonne bianche e del  soffitto.

interno duomo di pizzo

Interni del Duomo di Pizzo

Da notare una statua attribuita a Pietro Bernini e la lapide funeraria di Gioacchino Murat, sepolto nei sotterranei della chiesa dove venne tumulato dopo la morte. Egli morì per fucilazione avvenuta nel castello di Pizzo, che porta il suo nome.
Nella chiesa riposano anche le spoglie del nativo di Pizzo, Antonino Anile, letterato, anatomista e ministro dell’istruzione del Regno d’Italia.

Castello Aragonese

castello murat pizzo calabro

Castello Murat

Mirate al petto…non al viso”: epiche le ultime parole pronunciate da Gioacchino Murat prima di morire. E la storia del Castello di Pizzo, intitolato proprio a Murat, è indissolubilmente legata a lui. Qui, come detto poc’anzi, il Re di Napoli Gioacchino Murat, nel 1815, fu imprigionato e condannato a morte per fucilazione.
Il castello è visitabile e farlo significa rivivere le vicende storiche che segnarono il destino di un popolo e la storia degli ultimi giorni di Murat. All’interno è ospitato un museo, nelle cui sale è allestita una mostra che illustra gli ultimi giorni di Murat.
Inoltre è presente una sezione di numismatica, il busto di Gioacchino Murat all’ingresso e un frammento di una scultura di Antonio Canova, ovvero un elmo, l’unico sopravvissuto dopo l’assalto di una brigata garibaldina.

Info: ingresso €5,00 / €8,00 castello + Chiesa della Piedigrotta

Chiesa San Sebastiano

Nella parte alta della città sorge la Chiesa di San Sebastiano, ricostruita nei primi anni del 1800, sui ruderi di un’antica chiesa. La sua storia è travagliata, poiché danneggiata da due terremoti e poi ricostruita, nonché abbellita e ampliata nel corso degli anni.
Nella chiesa si possono ammirare sei statue scolpite nel 1870 dallo scultore polistenese Antonio Morani e rappresentanti la passione di Gesù. Queste vengono portate in processione ogni anno il giovedì santo. Inoltre, da vedere i dipinti sul soffitto opera dei pittori Zimatore e Grillo.

Chiesa del Purgatorio e di SS. Maria delle Grazie

chiesa del purgatorio pizzo

Chiesa del Purgatorio, Pizzo

A Pizzo ci sono 10 chiese e, fra queste, un’altra in cui vale la pena farci un salto è la piccola Chiesa del Purgatorio (conosciuta come Chiesa dei Morti), fondata nel 1651 dalla classe dei marinai e dei pescatori. Si trova anch’essa nella parte alta, a poca distanza dalla terrazza panoramica della città.

interno chiesa del purgatorio pizzo

Interno, Chiesa del Purgatorio – Pizzo

Sulla semplice facciata spiccano le ceramiche dello scultore pizzitano Curatolo, tra le quali la raffigurazione della Vergine protettrice della gente di mare. L’interno invece è sorprendente: un tripudio di marmi policromi, opere di pittori locali e due confessionali finemente intagliati.

Centro storico

centro storico di pizzo

Vicoli, centro storico di Pizzo

Il centro storico di Pizzo Calabro è molto affascinante, a me è piaciuto molto passeggiare qui e mi sono persa tra vicoletti (coloratissimo il #Vicobene), stradine, biancheria stesa, fontane, angoli fioriti, affacci da cui si intravede il mare, balconcini da cui scendono “panierini” attaccati ad una corda, come si faceva in passato, negozietti tipici, chiese, piazzette e monumenti. Davvero molto caratteristico e vivace!

centro storico di pizzo calabro vicoli

Centro storico, Pizzo

Fontanavecchia, Pizzo

Fontanavecchia, Pizzo

Nel cuore del centro storico potrai ammirare la Fontana Garibaldi, nota come Fontanavecchia.
Una fontana storica perché qui, nell’agosto del 1860, i Garibaldini della Brigata Orsini si ristorano nelle sue acque ferrose che sgorgano da quattro teste. Ferrose perché sono ricche di ferro (si sente dal sapore e si vede dal colore), ma comunque freschissime e potabili.
Un tempo quest’acqua veniva addirittura esportata in bottiglie perché era una medicina, in pratica, per alcune malattie legate alla carenza di ferro.

Chiesa di Santa Maria di Piedigrotta

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Chiesa della Madonna di Piedigrotta, Pizzo (Photo Credits: Wikimedia Commons)

Purtroppo questa è un’attrazione di Pizzo Calabro che non sono riuscita a visitare e mi è dispiaciuto molto, ma sono arrivata troppo tardi a fine giornata ed era chiusa.
La Chiesa di Santa Maria di Piedigrotta si trova a circa un km a nord di Pizzo, in località Madonnella, e merita una visita perché è unica nel suo genere.
Si tratta di una grotta scavata nelle rocce intorno al 1880 che un artista locale, Angelo Barone, decise di ingrandire a colpi di piccone per poi riempire gli ambienti con statue di Gesù e Santi, dedicando la vita a questa grotta. Alla sua morte continuò il lavoro il figlio che scolpì altri gruppi di statue, capitelli con angeli, bassorilievi con scene sacre, affreschi. Alla sua morte, però, nessuno continuò ad arricchire quest’opera. Anzi, agli inizi degli anni Sessanta fu oggetto di atti vandalici e fu solo grazie a un nipote di Angelo e Alfonso Barone, i due scultori, che si riuscì a risollevare dalle macerie e riportare all’antico splendore.
La facciata della chiesa è semplice in pietra, povera nelle forme e nei materiali, mentre lo spettacolo si apre all’interno dove nelle grotte ci sono statue di carattere religioso, cappelle, bassorilievi, tracce di affreschi. Un susseguirsi di opere magnifiche fatte di tufo. Sull’altare principale è collocata una copia del quadro della Madonna di Piedigrotta.
Pensa che è il secondo monumento più visitato in Calabria dopo i bronzi di Riace!

Info: intero €5,00 / €8,00 cumulativo con il Castello Murat

Spiagge di Pizzo Calabro: ecco le più belle

spiaggia di pizzo calabro

Spiaggia di Pizzo

Pizzo Calabro non è solo un borgo suggestivo, ma essendo sul mare ha anche un litorale balneabile. Vanta ben 9 Km di costa, sia di scogliera che spiagge, impreziosite da incantevoli insenature naturali, grotte e calette. I fondali sono limpidi e consentono di fare bagni super rilassanti in acque che vantano la Bandiera Blu.
Tra le spiagge più belle:

  • Colamaio, la spiaggia più lunga fatta con finissima sabbia perfetta per i bambini e per fare snorkeling.
  • Marinella, detta A Tonnara, lunga e larga, ha acque profonde (consigliata per abili nuotatori) e fine sabbia bianca. Un tempo era frequentata dai pescatori di tonno.
  • Riviera Prangi, un complesso di spiaggette con moli artificiali dai quali ci si può tuffare.
  • Scogliera Prangi, spiaggia rocciosa conosciuta per la sua ricchissima fauna marina (polpi, granchi, ricci, patelle).
  • A Seggiola (spiaggia di Pizzo) è la piccola spiaggetta che sbuca dalla rupe tufacea sulla quale è arroccato il Castello Murat, nel porticciolo. È la spiaggia più famosa di Pizzo e la si può ammirare da Piazza della Repubblica. Comunque la spiaggia è piccola e fatta di sabbia, ci sono docce e in estate è presa d’assalto.
  • La Stazione, spiaggia libera per famiglie con acque basse e moli artificiali che attenuano le onde.
  • Pont’i Ferru, subito dopo La Stazione, che è in prevalenza fatta di scogli e quindi l’ideale per le immersioni subacquee.

Dove dormire a Pizzo



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In questo articolo ti ho raccontato cosa vedere a Pizzo Calabro in un giorno o in un weekend se aggiungiamo un bel bagno al mare, e come avrai visto è una località sul mare della Calabria molto interessante e ricca. Se hai qualcosa da chiedere o vuoi lasciare un commento, ti aspetto!


Lucia Nuzzaci

Ciao sono Lucia, sociologa per formazione, copywriter e travel blogger dal 2017 per lavoro, fondatrice di souvenirdiviaggio.it per dare spazio e vita ai miei viaggi. Amo scrivere, parlare, leggere, viaggiare con mio marito e i miei due figli, fissare gli istanti di un viaggio in mille scatti.

2 commenti

Ron · 09/10/2024 alle 20:48

salve, scusate ma per quanto riguarda “a Seggiola” .. lei sta discrivendo la spiaggia della marina (la seggiola spiaggia è una piccola spiaggia un po nascosta, utilizzata solo per piccole imbarcazioni e non è preparata per i bagnanti). PS anche la sua photo è della spiaggia della seggiola, google ‘Spiaggia di Pizzo Marina’ per vedere la spiaggia che lei che aveva descritto sopra).

    Lucia Nuzzaci · 10/10/2024 alle 09:43

    Ciao e grazie per il commento! Non ho ben capito cosa vuole dire e qual è, a questo punto, la Spiaggia di Pizzo Marina

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