Una graziosa cittadina affacciata sul Mar Adriatico con un piccolo centro storico, un mare splendido e numerose grotte, un castello e diverse chiese barocche: parliamo di Tricase, situato alla fine della Puglia.
L’ho visitata in estate e l’ho trovata tranquilla, una meta interessante per immergersi nella “salentinità”. Da bambina venivo spesso qui con la mia famiglia a pescare al porto o fare il bagno, l’acqua è fresca e pulitissima!
Fanno parte di Tricase, infatti, anche Tricase Porto e Marina Serra, dove le trasparenti acque consentono di vedere il fondale a diversi metri di profondità.
Tricase è vivace in estate grazie alla marina e alle sagre che la animano, mentre a Natale si accende con il Presepe Vivente allestito sulla collina del Monte Orco, uno dei più antichi in Puglia.
Scopriamo insieme come visitare Tricase, cosa vedere e fare in questa città del magico Salento.
Buona lettura!
INDICE DEI CONTENUTI
Vacanze a Tricase: cosa vedere e fare
Palazzo dei Principi Gallone o Castello
Ebbene sì, a Tricase c’è un castello e cominciamo proprio con questo grande castello chiamato Palazzo dei Principi Gallone. Prima era chiuso in una cinta muraria circondata da un ampio fossato, dunque aveva funzione difensiva, poi i turchi distrussero quasi completamente le mura. Circa un secolo dopo i Gallone, principi di Tricase, la ricostruirono e adibirono a residenza nobiliare. Il loro stemma è situato sulla porta principale, su cui sono visibili i segni che fanno capire la presenza in passato di un ponte levatoio.
Negli anni ‘50 fu acquistato dal comune e ultimamente, dopo un restauro, è divenuto sede del Municipio.
Il castello è composto da una Torre e un Torrione trecenteschi (le strutture più antiche) e il palazzo costruito nel 1661 da Stefano II Gallone, primo Principe di Tricase.
Tips: i Gallone fecero costruire 365 stanze, tante quanti i giorni dell’anno. C’è una sala (la Sala del Trono) talmente grande da poter contenere anche mille persone (è di circa 25 x 12 metri!).
Chiesa di San Domenico
La Chiesa di San Domenico è un maestoso edificio che sorge nella scenografica Piazza Giuseppe Pisanelli, fulcro storico della cittadina, da vedere a Tricase senza dubbio!
Su questa si affaccia, oltre alla chiesa, il Palazzo dei Principi Gallone, mentre al centro si erge il monumento dedicato a Giuseppe Pisanelli, Ministro di Grazia e Giustizia sia nel Regno delle Due Sicilie che nel Regno d’Italia.
Tutt’intorno panchine e alberi sui quali ci si può fermare per fare due chiacchere e rilassarsi.
La chiesa di San Domenico, conosciuta anche come convento dei frati Domenicani, spicca con la sua facciata barocca completata nel 1688. Recentemente è tornata al suo antico splendore e colore originario con un minuzioso lavoro di restauro.
L’elegante interno è a navata unica con 7 cappelle laterali e un meraviglioso cielo in legno appeso. Gli altari barocchi sono straordinari e diverse sono le opere custodite, come tele ad olio, statue in pietra policroma e il coro in noce intagliato nel 1703.
Basilica della Beata Maria Vergine
Facendo giusto qualche passo – anche perché Tricase città è piccola e si visita facilmente a piedi – troviamo il Duomo.
La Basilica della Beata Maria Vergine è in stile barocco e presenta un bel portale al centro, fiancheggiato da coppie di colonne.
L’interno è arioso e luminoso, con bellissime stucchi e ornamenti sia sulle volte che sulle colonne laterali.
L’altare maggiore, costruito nel 1876, è dedicato alla Natività di Maria Vergine e ospita un pulpito intagliato da un artista locale. Oltre a questo ci son ben 12 altari laterali con tele, alcune di artisti del calibro di Palma il Giovane, Tiziano Veneziano, Catalano, Coppola e Veronese. Merita una menzione, infine, il grande dipinto de ‘Il Cenacolo’ situato sopra la porta principale.
Nella basilica è da vedere anche la Cripta dedicata alla Madonna di Pompei nella quale riposano le spoglie del Cardinale Giovanni Panico.
Il centro storico di Tricase
Passeggiare nel centro storico di Tricase è quasi d’obbligo, sia perché le attrazioni sono quasi tutte qui e raggiungibili a piedi, sia per godere delle vie e degli scorci affascinanti.
Ogni tanto noterai un monumento barocco e cinquecentesco o le famose case torri, abitazioni pugliesi fortificate del XVI secolo.
Tante altre sono le chiese che sorgono nella cittadina, oltre a quelle già citate, come la Chiesa di San Michele Arcangelo voluta dai Gallone, in cui si può ammirare all’interno un organo antichissimo e tele di valore; la Chiesa di Santa Lucia, piccola e semplice, dedicata a Santa Lucia, protettrice degli occhi. Il 13 dicembre, nei pressi, si tiene una fiera con prodotti artigianali, agricoli e addobbi natalizi.
Quercia Vallonea (Quercia dei Cento Cavalieri)
Andando verso il Porto di Tricase si incontra un vero e proprio monumento naturale, ovvero la quercia vallonea, nota come Quercia dei Cento Cavalieri. Tra le cose da vedere a Tricase assolutamente!
Vale la pena fare una sosta qui, perché si tratta di un maestoso albero che ha oltre 900 anni, uno dei più vecchi d’Italia. Alto 20 metri, con una circonferenza di 4,5 metri e una chioma di 700 metri quadrati è veramente gigantesco!
È chiamato “dei cento cavalieri” perché secondo la leggenda il suo essere rigoglioso diede riparo a Federico II e ai suoi 100 cavalieri.
Il Porto di Tricase
Il Porto di Tricase è un ‘insenatura naturale con un mare trasparente profondo dai due ai sette metri.
A nord dell’insenatura c’è la punta estrema chiamata “Pizzo Cannone”, sulla quale Carlo V fece costruire la Torre del Porto poi bombardata dagli inglesi nel 1806. Al suo posto venne messo un cannone del quale oggi non è rimasta più traccia. A sud si trova il molo chiamato “muraglione” che serve per proteggere le imbarcazioni ormeggiate e, di recente, è stato aggiunto un altro porticciolo più turistico e che consente il ricovero delle barche.
Intorno a Tricase Porto la natura domina e innumerevoli sono i sentieri e le passeggiate percorribili. Uno interessante, in direzione nord, è il sentiero per raggiungere Torre del Sasso (Torre del Mito), un antico rudere che rappresentava una torre di difesa contro i Saraceni. La passeggiata è di 3-4 km.
La costa e il mare di Tricase
Da vedere a Tricase la costa che si estende per circa 8 chilometri e comprende Tricase Porto e Marina Serra.
Il mare è veramente splendido, cristallino e consente di vedere chiaramente i fondali. La costa è formata da faraglioni, scogliera bassa con alcuni tratti a strapiombo, grotte marine e piccole baie naturali. Un paesaggio molto suggestivo!
Una delle più belle grotte è la Grotta Matrona (Marina Serra), una caverna lunga 10-12 metri con due grandi massi che emergono dall’acqua che ha riflessi azzurri e verdi. Uno scenario magnifico! La grotta si raggiunge solo via mare, in barca o a nuoto.
Nel centro abitato di Tricase Porto non mancano inoltre locali e posti dove gustare la cucina tipica salentina. Le notti sono animate da eventi musicali e teatrali… insomma, un luogo perfetto per trascorrere le vacanze in Salento!
Dove dormire a Tricase
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Queste sono le cose da vedere a Tricase in un giorno che, come avrai visto, è una città ricca sebbene piccola, che offre diverse possibilità per trascorrere momenti indimenticabili. Tra l’altro, a poca distanza, ci sono posti affascinanti come Otranto e Santa Maria di Leuca.
Conoscevi Tricase? Hai qualcosa da chiedermi? Ti aspetto nei commenti!
Ti aspetto nel mio prossimo viaggio!
Lucia
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