Latronico è una città termale in provincia di Potenza, in Basilicata, situata su una collina a circa 800 metri sul livello del mare, nel cuore delle Montagne Lucane.
Latronico ha una storia antica, con tracce della presenza umana risalenti all’epoca romana. Il comune è caratterizzato da un centro storico affascinante, con stradine strette e tortuose, edifici in pietra e chiese storiche che riflettono il suo passato.
Il territorio intorno alla città è ricco di bellezze naturali, con paesaggi montuosi, foreste e aree verdi. È un luogo ideale per gli amanti del trekking e delle escursioni e la vicinanza al Parco Nazionale del Pollino offre opportunità per esplorare la natura.
Ma come ho anticipato Latronico è famosa per le sue acque termali, che sono utilizzate in vari centri benessere e attirano visitatori in cerca di relax e trattamenti curativi.
Vediamo insieme cosa vedere a Latronico e dintorni, è una città piccola quindi a meno che non tu non voglia trascorrere un weekend rilassante alle terme, puoi approfittare per vederne i dintorni.
Buona lettura!
INDICE DEI CONTENUTI
Cosa vedere a Latronico: ecco 5 cose da fare
1.Rilassati alle Terme Lucane
Latronico ha un’antica tradizione termale e quindi chi viene qui spesso lo fa per usufruire delle sue acque terapeutiche. Nelle Terme di Latronico è possibile fare cure mediche, massaggi e fangoterapia, prenotare pacchetti giornalieri per percorsi rilassanti, tonificanti e rigeneranti.
Le Terme Lucane si trovano presso il punto di affioramento delle sorgenti minerali a circa 4 km da Latronico, in località Calda.
Il complesso termale comprende sei padiglioni moderni immersi in un parco di circa 4 ettari, tutto intorno ci sono strutture alberghiere, impianti sportivi e un centro estetico.
Io purtroppo non ho avuto tempo di approfittarne, ma te lo consiglio. Non manca niente per rigenerare mente e corpo!
2.Passeggia nel centro storico
Il centro storico di Latronico l’ho trovato quasi surreale, sarà perché l’ho visitato in estate nel primo pomeriggio e quindi non c’era nessuno.
Passeggiavo per queste stradine strette e tortuose, incontrando di tanto in tanto una piazzetta o un affaccio suggestivo, scalette e ripide salite. E poi palazzi nobiliari come Palazzo Arcieri, alcuni portali molto lavorati.
Intorno a me regnava un silenzio tombale, si sentivano solo le persone parlare nelle loro case, qualche voce dalla tv o magari della musica che proveniva dalle finestre aperte. Ho passeggiato sola e mi è piaciuto perdermi in questo piccolo angolo antico della città.
3.Ammira la Chiesa Madre di Sant’Egidio
Nella parte alta di Latronico si innalza la Chiesa Madre di Sant’Egidio, proclamata Basilica Minore nel 1971 da papa Paolo VI. Una delle cose da vedere a Latronico senza dubbio!
L’esterno in stile romanico è imponente, con tre arcate che aprono a tre portali, su quello centrale si trova una lunetta affrescata. L’interno è a tre navate divise da sei colonne con capitelli dorici. Qui ci sono da vedere due acquasantiere del 1859 realizzate con marmo locale, una tela ad olio del XVIII secolo raffigurante Sant’Alfonso, le tele dipinte ad olio Sant’Egidio di Emilio Larocca di Trecchina e il polittico Vita di Sant’Egidio realizzato dal Latronichese Egidio Viola.
Ho trovato molto suggestiva la cripta, di recente costruzione (1998) che custodisce il mezzo busto in argento finemente lavorato di Sant’Egidio, protettore di Latronico, a cui i suoi abitanti sono molto devoti.
Suggerisco di visitare un’altra chiesa di Latronico, ovvero la Chiesa della Madonna delle Grazie, piccola e a navata unica, ma al suo interno ci sono stucchi e decorazioni settecenteschi di scuola napoletana, un bel soffitto a cassettoni decorato a quadroni.
4.Visita il MULA+ Complesso Museale di Latronico
A Latronico ci sono alcuni interessanti musei da visitare, parlo del MULA+, un complesso di musei (Museo Civico Archeologico, Museo delle Arti dei Mestieri e della Civiltà Contadina, Museo del Termalismo e Biblioteca comunale) che si presentano come luoghi fortemente legati al territorio, alla loro storia e alla comunità che vi abita.
- Museo Civico Archeologico, dedicato alle Grotte di Latronico con numerosi oggetti ritrovati. Vi è poi un’esposizione di corredi tombali.
- Museo delle Arti, dei Mestieri e della Civiltà Contadina espone oltre 780 pezzi, tra cui attrezzi da lavoro tipici della civiltà contadina locale e utensili da lavoro. Qui si raccontano inoltre le varie fasi del ciclo del grano e dell’uva mediante pannelli descrittivi.
- Museo del Termalismo, ospitato nel vecchio stabilimento termale di Latronico e datato 1928. Qui si può conoscere l’attività termale del territorio, non solo la sua funzione terapeutica, ma anche di spazio di aggregazione ed elemento modificatore dei costumi sociali.
- Biblioteca comunale dove sono presenti 5000 volumi e una ricca sezione per l’infanzia. Oltre a consultazione e prestito, si pone come laboratorio permanente per diffondere l’amore per la lettura.
Tutti questi spazi sono molto dinamici e aperti a eventi, mostre, laboratori, spettacoli e tanto altro per creare collaborazioni, relazioni e coinvolgere grandi e piccini.
Info: il MULA+ è aperto dal venerdì alla domenica 10:00 – 13:00 e 16.00 – 19:00 / Costi €7,00
5.Scopri il Puntino ad Ago di Latronico
Latronico è conosciuta, oltre che per le terme, per un’antichissima tecnica di cucitura, il Puntino ad Ago. Si tratta di un merletto unico in Italia che viene eseguito con un ferretto ed un ago da
esperte ricamatrici di Latronico. Questa meravigliosa arte è tenuta viva e salvaguardata dall’Associazione culturale “Il Tassello”. I capolavori invece, si possono ammirare nel Museo del Puntino ad Ago in via Roma, nel Palazzo Arcieri. Per gli appassionati, una vera chicca!
Info: quando l’ho visitato io, agosto 2024, pare fosse chiuso per lavori di ristrutturazione. Ti consiglio di informarti.
Cosa vedere a Latronico e dintorni
Latronico, trovandosi in una posizione privilegiata tra il Monte Alpi e il Parco del Pollino, offre tante opportunità di svolgere attività all’aria aperta.
Per esempio, si possono fare passeggiate nella natura sul Monte Alpi e percorsi alpinistici per esperti arrampicatori.
Nel Parco del Pollino si possono organizzare escursioni di varia difficoltà, passeggiate su sentieri e scoprire santuari e castelli.
A poca distanza c’è il Bosco Magnano, alla volta della Riserva Orientata dei Cervi. Qui, oltre a respirare aria pulita nella natura, si scorgono splendidi esemplari di cervi e il rarissimo scoiattolo nero. Si possono inoltre raccogliere funghi e castagne.
Non solo natura, perché nei dintorni di Latronico ci sono diverse città e borghi da visitare:
- Maratea, è a solo un’ora da qui e potrai ammirare la gigantesca statua del Cristo Redentore (approfondisci: Cosa vedere a Maratea);
- Viggianello, piccolo borgo dalla fronte impronta bizantina e normanna, in cui si può vedere la Madonna con Bambino in marmo bianco di Pietro Bernini, il padre di Gian Lorenzo, custodita nel convento di Sant’Antonio a ’Pantana’;
- Papasidero, borgo ricco di edifici religiosi importanti ma amato soprattutto dagli appassionati di rafting, che vengono qui per lanciarsi tra le correnti del fiume Lao a bordo di gommoni. Si può praticare anche kayak e canyoning;
- Morano Calabro, borgo caratteristico con il suo Castello Svevo e diverse opere custodite nelle sue chiese → Scopri di più Cosa vedere a Morano Calabro;
- Guardia Perticara, borgo conosciuto come il “paese delle case in pietra”, dato che il borgo sembra essere interamente in pietra. Molto bello passeggiare per le sue strade strette che, ogni tanto, aprono su piazzette o affacci sulla valle.
Dove dormire a Latronico e in Basilicata
In questo articolo ti ho raccontato cosa vedere a Latronico e le sue terme, in particolare 5 cose da fare. Ti ho dato, inoltre, diversi spunti su cosa vedere nei dintorni di Latronico, perché la sua posizione consente di muoversi bene e visitare luoghi molto interessanti, di vario genere. Se hai qualcosa da chiedere fallo nei commenti 😉
Ti aspetto nel mio prossimo viaggio!
Lucia
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