Famosa per essere la porta d’accesso di Venezia e la “base” per soggiornare in hotel con prezzi più accessibili, Mestre in realtà ha diversi luoghi d’interesse per grandi e piccini.
Proprio così, si pensa a Mestre come un luogo di passaggio, perché si sa che qui gli hotel costano meno che a Venezia, così come i parcheggi. Anch’io stessa mi sono fermata per mangiare una pizza o parcheggiare. Tuttavia prendersi mezza giornata per visitare questa città è una cosa che consiglio di fare, vedrai che ci sono diverse cose da vedere e, magari, può essere l’ideale per staccare dalla frenesia di Venezia, ritagliandosi un po’ di tranquillità.
Mi scuso già da ora per le foto poco nitide, ma l’ho vista di sera e all’epoca non avevo gli strumenti adatti.
Ecco cosa vedere a Mestre in un giorno o mezza giornata e le attrazioni imperdibili!
Buona lettura!

Mestre: cosa vedere in un giorno

Torre dell’Orologio

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Torre dell’Orologio, Mestre

La prima cosa che ho incontrato durante la visita di Mestre è stata la Torre dell’Orologio, che domina il centro storico. La Torre di Mestre era una casa-torre costruita nel XII secolo e poi inserita nelle mura del Castelnuovo. In origine era parte di un sistema difensivo della città murata, dove c’erano ben undici torri e torresini.
Come si può vedere sulla torre, sul lato ovest, c’è traccia del muro di cinta che è stato abbattuto prima del 1796.
L’orologio è stato applicato sin dal 1573, ma nel 1877 la torre subì modifiche e il meccanismo dell’orologio venne sostituito con una nuova macchina fornita da Francesco Ceschiutti, orologiaio di Udine.
Ancora, nel 1902 l’orologio fu nuovamente restaurato perché si voleva rendere simile a quello di Piazza San Marco a Venezia. L’aspetto che vediamo oggi della torre e dell’orologio si ha dai primi anni 90, dopo un pesante restauro da parte dell’architetto Guido Zordan, in cui la macchina di Ceschiutti viene sostituita da meccanismi elettronici.
Oggi la torre è luogo d’incontro di numerosi eventi artistici. L’ingresso è gratuito.

Piazza Ferretto

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Piazza Ferretto, Mestre

Il salotto di Mestre, luogo di incontro ricco di locali, bar e ristoranti: è Piazza Ferretto. Io ho trovato questa piazza molto graziosa, spaziosa e animata, perfetta per passeggiare e sorseggiare un drink in serenità, considerato che è anche pedonale.
Sulla piazza, costeggiata da portici, si affacciano il Duomo di San Lorenzo e il Palazzo Da Re, riconoscibile dalle tre grandi arcate e la terrazza alla sommità, mentre sul lato nord-orientale svetta la Torre dell’Orologio. Al centro si innalza un pennone dove oggi, ogni domenica, avviene la cerimonia dell’alzabandiera.
Negli ultimi anni la piazza ha subito un intervento di ristrutturazione in chiave moderna giudicato da molti “aggressivo”, in cui si è rifatto il pavimento (prima era in sanpietrino) e si sono inserite installazioni geometriche come cubi di marmo, corrimano metallici, rampe di vario tipo, etc.. C’è inoltre una particolare fontana a vasca con scultura bronzo dorato e lampioni all’avanguardia.

Galleria Matteotti

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Galleria Matteotti, Mestre

La Galleria Matteotti è un centro commerciale nei pressi della piazza, ma non è solo per questo che è menzionata tra le cose da vedere a Mestre. Inaugurata nel 1912, è uno degli ultimi esempi di stile Liberty (insieme al Cinema Excelsior ora in disuso) del centro di Mestre.
In essa si unisce acciaio e vetro, la pavimentazione è ancora originale, così come l’enorme copertura a vetri della galleria.
La galleria è il simbolo del coraggio, per far capire la volontà di trasformare Mestre in una città in grado di proiettarsi nella nuova epoca con modernità. Guardandola ricorda quella più grande e sontuosa di Milano di cui ricalca lo stile. Una passeggiata qui non può mancare!

Tips: visitala al tramonto, potrai ammirare splendidi giochi di luci e riflessi dei raggi del sole sulle vetrate!

Duomo di San Lorenzo

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Duomo di San Lorenzo, Mestre

Sul lato opposto della Torre dell’Orologio, in Piazza Ferretto, spicca il Duomo di San Lorenzo. La facciata è in stile neoclassico, con quattro statue inserite nelle nicchie – tardo quattrocentesche – che rappresentano gli evangelisti e delle formelle bronzee sul portale.
L’interno è a navata unica con alcuni altari, nei quali sono custodite pale e tele di vari artisti. Una di queste, San Cristoforo, è probabilmente opera di Palma il Giovane, mentre quella sull’altare maggiore del Pozzoserrato, pittore fiammingo molto attivo in Veneto, specialmente a Treviso.
Da notare gli affreschi sul soffitto del presbiterio, opera di Giovan Battista Canal e l’organo a canne di Gaetano Callido.

Chiesa di San Girolamo

Un’altra chiesa da visitare a Mestre in un giorno è la Chiesa di San Girolamo, considerato il luogo di culto più antico in città e l’unico tempio medievale rimasto nella terraferma veneziana.
La facciata è del Settecento in intonaco bianco, tripartita da quattro lesene e con due nicchie vuote. L’interno, nella prima metà del Novecento, ha subito vari interventi che hanno cercato di restituire (almeno in parte) l’antico stile medievale.
Da osservare il ciclo di quattro tele che raffigurano scene della vita di San Nicolò di Myra, opera del pittore Annibale Mancini, il Crocifisso in cedro (XV secolo) considerato miracoloso e per questo venerato, e la pala dell’ambito di Palma il Giovane rappresentante la Madonna con il Bambino e Santi, sull’altare maggiore seicentesco.

Teatro Toniolo

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Teatro Toniolo, Mestre

Il Teatro Toniolo fu inaugurato nel 1913 con una rappresentazione del Rigoletto. Pensa che negli anni Trenta qui si svolgevano altri tipi di spettacoli accanto alla prosa, come la boxe e il circo. Poi si trasformò in cinema e, negli anni Ottanta, in teatro ospitando rappresentazioni teatrali e concerti. A tutti questi differenti cambi, contemporaneamente si succedevano modifiche fisiche del teatro per adattarlo al genere di spettacolo offerto.
Solo dal 2008 è stato ristrutturato per riportarlo a una struttura più simile a quella originaria. Si può visitare assistendo agli spettacoli di tanti artisti famosi.

Tips: dal 1989 al 1992 la direzione artistica del Teatro Toniolo fu affidata a Giorgio Gaber.

Piazza Barche

Piazza Ventisette Ottobre, chiamata anche Piazza Barche, è uno spazio che si presenta come una grande rotonda automobilistica alberata, in passato invece era il centro economico di Mestre. Il nome Barche è proprio per ricordare la sua antica destinazione di approdo commerciale sul canal Salso.
In piazza, oltre a banche e palazzi, sorge il centro commerciale Le Barche e confluisce Corso del Popolo.

Museo M9 del Novecento

Da vedere a Mestre il Museo M9, dedicato all’etnografia e storia contemporanea. Parliamo di uno spazio espositivo innovativo in cui si racconta il Novecento in modo avvincente, con tecnologie immersive e all’avanguardia che coinvolgono visitatori di ogni età.
Il primo piano è dedicato alla vita quotidiana e come sono cambiati gli italiani, i ruoli sociali e di genere, gli spazi domestici, lavoro, oggetti e tutto ciò che riguarda la vita di ognuno di noi.
Il secondo piano si occupa invece della società, degli spazi collettivi con temi come l’alfabetizzazione, la trasformazione dei paesaggi all’urbanizzazione, luoghi della partecipazione politica e istituzioni, culti religiosi, etc.
Infine al terzo piano vengono allestite mostre temporanee.
Il costo d’ingresso è di €10,00.

Via Palazzo

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Palazzo della Provvederia, Via Palazzo – Mestre 

Non può mancare una passeggiata su Via Palazzo, tra le cose da vedere a Mestre di sera, specialmente. Ci sono diversi locali sotto i portici in cui fermarsi e gustare qualcosa con i propri amici.
Questa via era la strada principale all’interno della cinta muraria, sulla quale si affacciano edifici costruiti dal Cinquecento al Novecento mescolati in modo armonioso. Tra questi il Palazzo della Provvederia, del quale spicca la sua scalinata in pietra d’Istria e il vecchio Municipio.

Centro Culturale Candiani

Tra le attrazioni di Mestre da vedere il Centro Culturale Candiani, un grande centro polifunzionale e innovativo, collegato telematicamente alle reti internazionali. Nasce negli anni Settanta, ma nel 2011 ha subito una forte riqualificazione che lo ha reso come lo vediamo oggi.
Qui si organizzano esposizioni, incontri, cinema e spettacoli e si offrono servizi legati alla cultura dell’innovazione tecnologica. Nel 2013 è stato inaugurato Piazzale Candiani, la colorata piazza antistante in cui c’è un gigantesco mosaico disegnato da Luigi Gardenal, incisore e pittore di Mestre.

Parco San Giuliano

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Parco San Giuliano, Mestre

Stai soggiornando a Mestre e hai voglia di rigenerarti con un po’ di verde? Allora una camminata al Parco San Giuliano è quello che ci vuole per riconciliarsi con la natura.
Questo giardino di circa 76 ettari è il polmone verde di Mestre e si affaccia sulla laguna di Venezia. Fra l’altro è uno dei più importanti luoghi per lo studio dell’ambiente lagunare.
Il parco è molto amato e non solo dai cittadini, perché qui si può passeggiare, fare jogging, rilassarsi su una panchina e assistere ad eventi. Ha avuto luogo per diversi anni il famoso Heineken Jammin’ Festival, si svolgono eventi come il Venice Sherwood Festival, Electrovenice Festival, Estate Village e dal 2011 è sede del Salone Nautico Internazionale di Venezia.
Insomma, nel Parco San Giuliano si può godere della pace all’aria aperta lasciandosi incantare dal paesaggio fatto di canali, boschi e prati.

Forte Marghera

Chiudo le cose da vedere a Mestre con una fortezza ottocentesca ed ex-caserma dell’Esercito: Forte Marghera. Ha la classica forma a stella con quattro bastioni ed era parte del campo trincerato di Mestre e, in generale, del sistema difensivo lagunare.
Attualmente si svolgono qui numerose iniziative legate all’arte contemporanea. Ad esempio, nel Padiglione Palmanova hanno sede laboratori e progetti di ricerca, in un altro padiglione viene ospitata la Biennale d’Arte Internazionale di Venezia.
Nel 2017 nel Forte viene svolta la mostra temporanea Gruppo di Famiglia, con esposizione di opere del Novecento italiano e internazionale provenienti dalla Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro.

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Queste sono le cose da vedere a Mestre, le attrazioni e luoghi d’interesse. Come si può vedere non è solo luogo di passaggio, ma offre diverse opportunità di intrattenimento fra arte, cultura e spettacolo nei suoi diversi monumenti.
Hai mai visitato Mestre? Hai qualche curiosità? Fammelo sapere!


Lucia Nuzzaci

Ciao sono Lucia, sociologa per formazione, copywriter e travel blogger dal 2017 per lavoro, fondatrice di souvenirdiviaggio.it per dare spazio e vita ai miei viaggi. Amo scrivere, parlare, leggere, viaggiare con mio marito e i miei due figli, fissare gli istanti di un viaggio in mille scatti.

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