Amburgo, una delle più importanti città portuali della Germania, è detta la “Venezia del nord” per i suoi tanti canali che l’attraversano, ma non solo. È detta anche la “porta sul mondo” dato che il suo porto è il terzo per grandezza in Europa, dopo Rotterdam e Anversa. Infatti, la città deve la sua importanza al porto sul fiume Elba e ai traffici commerciali di tutta Europa e nel mondo.
Amburgo è inoltre la seconda città più grande della Germania, ecco perché per visitarla servono almeno 2 giorni.
Monica Palazzi ci racconta cosa vedere ad Amburgo in due giorni illustrandoci il suo itinerario dettagliato con tutte le attrazioni imperdibili.
Buona lettura!
INDICE DEI CONTENUTI
Cosa vedere ad Amburgo in due giorni: primo giorno
Mattina
Municipio
Il palazzo del Municipio, sede del Consiglio Comunale e del Senato di Amburgo, risale al 1842 ma fu distrutto da un incendio, quello che vediamo oggi risale al 1886. L’attuale struttura è un insieme di stile gotico, barocco e neorinascimentale.
È molto grande, ecco qualche numero: la facciata principale è larga 111 metri, la torre centrale è 112 metri e si compone di oltre 600 stanze (qualcuna è visitabile).
Nella sua facciata sono raffigurati i venti imperatori tedeschi: nella parte centrale ci sono Carlo Magno e Federico Barbarossa e a lato tutti gli altri.
Hamburger Kunsthalle – Museo di Arte antica, moderna e contemporanea
Il Museo di Arte Antica, Moderna e Contemporanea si trova in un edificio meraviglioso che non ha eguali. Qui si possono trovare delle opere dal Medioevo ai giorni nostri, tra questi capolavori di artisti come Tiepolo, Lotto, Parmigiano, Rembrandt, Manet, Munch e Caspar David Friedrich.
Preciso però che la galleria storica si trova in un edificio a cupola collegata con un sotterraneo alla struttura più moderna.
Info: costo biglietto intero €16,00 (Acquista qui i biglietti)
Alster e dintorni
L’Alster è un fiume affluente dell’Elba e questa zona è un punto di riferimento, sia per i locali che per i turisti. Te la consiglio, dato che è facile arrivarci anche a piedi non essendo molto distante dal Municipio.
L’Alster all’altezza del centro di Amburgo si allarga, andando a creare due laghi che volendo si possono ammirare con il traghetto.
Il primo si chiama Aussenalster e il secondo, quello più vicino al centro, è detto Binnenalster. Proprio in questa zona, in corrispondenza della Jungfernstieg (di cui parlerò meglio fra poco), si trovano diversi locali e, difatti, mi fermo qua per fare la mia pausa pranzo.
Nel centro del Binnenalster c’è l’Asterfontane, una grande fontana il cui getto arriva a 60 metri d’altezza (un giro con il traghetto ti darà la possibilità di passare a due passi dalla fontana).
Da vedere inoltre Jungfernstieg, una via piena di negozi e boutique di lusso. Un passaggio qui è d’obbligo, ma diverse persone ci vengono solo per fare shopping.
Tips: dietro a questo nome Jungfernstieg (via delle zitelle) c’è una storia, perché si racconta che in passato le famiglie della borghesia alla domenica portassero qua le giovani non sposate a passeggiare… forse nella speranza che trovassero marito?!
Pomeriggio
Chiesa di San Michaelis
Torno sui miei passi in quanto la Chiesa di San Michaelis è nei pressi del Municipio. È la cattedrale protestante di San Michele in stile barocco.
Il campanile è alto oltre 80 metri e dal 1658, oltre a dare l’ora, indica la direzione esatta ai marinai che rientrano al porto dal fiume Elba.
Nel caso tu voglia salire sulla torre campanaria devi fare la bellezza di 453 gradini, oppure puoi optare per l’ascensore.
Info: l’ingresso alla chiesa è gratuito, mentre per la torre e la cripta bisogna pagare un biglietto. €6,00 solo torre / Torre + Cripta €10,00.
Chiesa di San Nicola
In realtà della Chiesa di San Nicola si possono vedere solo i resti, però merita una visita in quanto qua attualmente è allestito il museo che raccoglie documenti, reperti ed immagini del bombardamento del 1943.
In questa chiesa puoi salire sul campanile in ascensore, per godere di un panorama fantastico da una terrazza che si trova a 70 metri di altezza.
Info: salita al campanile + museo €6,00
Speicherstadt
Speicherstadt (“città dei magazzini”) è un complesso di 17 magazzini che attualmente sono occupati da diversi musei.
La costruzione risale agli anni tra il 1884 e il 1888 con lo scopo di conservare quanto entrava e usciva dal porto.
Si tratta di otto piani in laterizio rosso e questo è il più grande complesso di magazzini a livello mondiale.
Dopo la riqualificazione conserva solo parzialmente la sua destinazione originaria, in quanto adesso ospita eventi culturali e di svago.
Qui potrai trovare, tra gli altri, il Speicherstadtmuseum che narra alla perfezione la storia dei magazzini; lo Spicy’s Gewurzmuseum, il museo delle spezie, il Kaffeemuseum Burg, torrefazione del caffè, con negozio, degustazioni, mostre.
La mia prima giornata è conclusa! In realtà sarei dovuta andare all’ Hafencity, però ho un mal di testa che non mi dà tregua e per questo rimando a domani.
Cosa vedere ad Amburgo in due giorni: secondo giorno
Mattina
Quartiere di Hafencity
Come anticipato, la mia prima tappa del secondo giorno è l’Hafencity. Per arrivarci, considerato che è a circa 2,5 chilometri dal centro, è meglio usufruire dei mezzi pubblici. La metro linea U4 e scendi alla fermata HefenCity/Universitat.
Questo nuovo quartiere di Amburgo è il più grande esempio a livello europeo di riconversione di una zona portuale. Si passa da zone verdi con piste ciclabili a palazzoni super moderni però, secondo me, il bello è che qui ti puoi mescolare ai locali e osservare come realmente vivono gli abitanti di Amburgo.
Qui si trova tra le altre cose la Elbphilharmonie, una sala da concerto che è a forma di nave che sta salpando. È in vetro ed è adagiata sopra un vecchio magazzino che risale al 1963.
Info: molto belli i tour guidati al suo interno che partono da circa €20,00 a persona (Acquista qui i biglietti).
Fischmarkt e il quartiere di Saint Pauli
Proseguo poi verso il Fischmarkt, il mercato del pesce che si trova, ovviamente, nella zona del porto. È stato aperto nel 1703 e la sua particolarità è che si trova di tutto come fiori, frutta, vestiti e souvenir. All’interno di questo edificio si esibiscono dei gruppi musicali che intrattengono i passanti.
Proseguo poi per la zona di Saint Pauli… lo sapevi che proprio qui hanno iniziato la loro carriera i Beatles?
E’ vero, questa è una zona a luci rosse, però ci sono tanti bar, ristoranti e casinò; tra l’altro è ben sorvegliata, perciò si può stare tranquilli che non è più pericolosa rispetto ad altri quartieri della città.
Sai l’origine di questo “ghetto”? Fu creato dai padri protestanti che non vedevano di buon occhio “i quartieri a luce rosse”, perciò preferirono confinarli nella zona portuale.
Ultima tappa della mattina è il Parco Planten und Blumen.
Parco Planten und Blumen
Ad Amburgo le zone verdi non mancano e ci sono tanti parchi. Quello che ho scelto io è il Parco Planten und Blumen che è facilmente raggiungibile – in un quarto d’ora di strada a piedi – dal centro. Definirlo stupendo è riduttivo! Ci sono giardini giapponesi, ampi prati, laghetti e piante tropicali.
Durante la bella stagione vengono organizzati dei concerti, ma se hai la fortuna di andare ad Amburgo tra maggio e settembre non perderti i giochi di luce d’acqua colorata che vengono fatti sul lago del parco.
Adesso però il mio stomaco reclama una pausa perciò ne approfitto per andare a pranzo.
Pomeriggio/Sera
Tierpark Hagenbeck
Tierpark Hagenbeck, lo zoo cittadino, è ben curato e qui si possono trovare orsi polari e orsi bruni, canguri, oche, foche, pinguini, ma anche pesci tropicali nella sezione apposita. Trovano dimora circa 2.500 animali!
Questo zoo ha origini antichissime dato che stiamo parlando del 1863.
Piccola pausa che mi permette di rientrare in albergo per una doccia, per poi passare alla mia ultima tappa dell’itinerario di Amburgo in due giorni, ovvero un parco divertimenti (ho approfittato di un’apertura serale).
Info: costo biglietto parco €29,00 / Acquario tropicale €25,00 / Combinato parco + acquario €45,00
Wunderland Miniatur
Il Wunderland Miniatur è, come anticipato, un parco divertimenti che farà la gioia di grandi e piccini, in quanto è un capolavoro dell’arte della miniatura.
Qui, difatti, potrai ammirare la ricostruzione in miniatura della città di Amburgo e di altri luoghi, come la Svizzera e la Scandinavia. Ci sono tante ambientazioni tra musica, luce e colori!
Normalmente l’orario di apertura è dalle 09:30 alle 18:00 però, ogni tanto, ci sono delle aperture serali che rende tutto ancor più suggestivo.
Info: costo biglietto circa €20,00
Amburgo cosa vedere in due giorni: consigli e informazioni utili
Come raggiungere Amburgo dall’Italia
In Aereo: il modo migliore per raggiungere Amburgo è in aereo. L’aeroporto cittadino collega quasi tutte le maggiori città italiane con dei voli diritti.
Ti sconsiglio vivamente altri mezzi di trasporto in quanto il percorso e la durata del viaggio sono molto lunghi. Pensa che, ad esempio, in treno ci vogliono almeno 15 ore con minimo un cambio.
Come raggiungere il centro di Amburgo dall’aeroporto
Il modo migliore per raggiungere il centro della città è con la linea ferroviaria S-Bahn S1 (Capolinea Stazione Centrale). I treni partono ogni 10/20 minuti e sono già operativi dalla mattina presto.
Il servizio è attivo normalmente dalle 4:00 alle 00:00 e il biglietto costa €3,50 per 25 minuti di tragitto. Il treno arriva alla stazione centrale (Hauptbahnhof).
Come muoversi ad Amburgo
Amburgo è una città grande e le attrazioni sono dislocate su tutta la città. Per scoprire i singoli quartieri puoi muoverti a piedi.
Nelle belle giornate puoi usare la bicicletta, grazie al comodo servizio di bike sharing o prendendo parte a un tour guidato in bicicletta.
Per spostarti da un quartiere all’altro devi utilizzare i mezzi pubblici, facendo affidamento su una rete efficiente di metro, bus e tram. Ti consiglio la U-Bahn (metro) e la S-Bahn (treno), oppure un autobus turistico panoramico (meglio non utilizzare i bus cittadini e l’auto con cui si può rimanere nel traffico).
Ti consiglio di acquistare l’Amburgo Card e in questo modo avrai i trasporti gratuiti (compresi quelli verso l’aeroporto), oltre a sconti sulle attrazioni di Amburgo.
Noleggio auto
Nel caso in cui tu abbia più giorni e quindi voglia noleggiare un’auto per scoprire anche i dintorni di Amburgo, ti consiglio di dare un’occhiata alle offerte di noleggio auto a questo link → Noleggio auto Amburgo
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Dove dormire ad Amburgo
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Queste sono le cose da vedere ad Amburgo in due giorni, un itinerario intenso che consente di visitare i principali luoghi d’interesse della città. Se hai qualcosa da chiedere o vuoi lasciare un commento, ti aspetto!
Post scritto da Monica Palazzi
Ti aspetto nel mio prossimo viaggio!
Lucia
2 commenti
Katia · 05/08/2024 alle 15:36
Amburgo ha recuperato tanto e in positivo: da città malfamata, è diventata una città da visitare e amare! Ed è già nella mia wishlist nella lista delle città tedesche da visitare!
Lucia Nuzzaci · 08/08/2024 alle 07:31
E sì, una città davvero ricca di attrazioni. Da visitare!