Nel mio tour della Val d’Orcia non poteva mancare Pienza, la città più importante fra i vari borghi della zona, con la sua architettura rinascimentale e le splendide viste sulla campagna toscana.
Pienza è patrimonio mondiale dell’UNESCO grazie al suo centro storico ben conservato ed è famosa per il formaggio pecorino, prodotto localmente e venduto nelle botteghe e nei mercati del paese.
La bellezza di Pienza e la sua incantevole atmosfera hanno ispirato artisti, pittori, fotografi… persino il regista Franco Zeffirelli ha trovato qui ispirazioni per il film Romeo & Giulietta!
Il centro storico di Pienza è piccolo e curato, si può visitare tranquillamente a piedi in poche ore. Le attrazioni sono tutte raccolte e, quindi, nell’articolo ti racconterò di cosa vedere a Pienza in un giorno o mezza giornata (dipende da quanto tempo dedicherai alla città e se mangerai qui).
Buona lettura!

Dove parcheggiare a Pienza

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Via del Cassello Parking, Pienza

Io ho avuto molta fortuna trovando un parcheggio a pagamento proprio sotto le mura e a pochi metri dall’ingresso principale, Via del Cassello Parking (€1,70/h).
Si può parcheggiare negli appositi parcheggi comunali situati lungo le strade principali del centro storico o in alcuni piccoli parcheggi gratuiti come quello in Via Giorgio Santi, a 450 metri dal centro, in via degli Archi (300 metri), davanti alla scuola primaria di Pienza (300 m) e Parcheggio Seminario Vescovile (500m). Bisogna solo avere un po’ di fortuna!

Dove dormire a Pienza



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Cosa vedere a Pienza in un giorno

Le mura e le porte di Pienza

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Porta al Murello, Pienza

Il centro storico di Pienza è raccolto nelle mura e queste sono intervallate da porte che ne consentono l’accesso. Le porte di Pienza sono tre:

  • Porta al Prato o Porta al Murello, è una porta medievale collegata al corso principale di Pienza. La sua particolarità è l’affresco conservato nel suo arco che rappresenta la città, al di sotto di due angeli che simboleggiano la protezione della Madonna su Pienza;
  • Porta al Ciglio, opposta alla Porta al Murello, è inserita in un tratto di mura ben conservato. È caratterizzata all’esterno da un arco in mattoni a tutto sesto e all’interno a sesto ribassato;
  • Porta al Santo, a sinistra della cattedrale, è costruita in conci di arenaria con arco in mattoni ribassato. In questo tratto le mura hanno subito forti rimaneggiamenti a causa dell’inserimento dell’abside del duomo.
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Centro storico, Pienza

Ti consiglio di camminare nel centro storico e lasciarti incantare dagli scorci, dalle piazzette, dalle botteghe artigianali e dai tanti piccoli caseifici che vendono, fra gli altri, il famoso (e aggiungerei buonissimo!) pecorino di Pienza. Io l’ho portato a casa come souvenir! Inoltre, puoi fare diverse escursioni e tour per degustare il pecorino di Pienza, il vino e altri prodotti locali

Via del Casello – Belvedere di Pienza

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Via del Cassello, Pienza

Se vuoi fare una romantica passeggiata e intanto ammirare un meraviglioso panorama, devi intraprendere via del Casello. Da qui, oltre a passeggiare lungo le mura, potrai vedere uno scenario che spazia dalla Val D’Orcia fino al Monte Amiata. Da qui si vedono anche il piccolo borgo di Monticchiello e Radicofani.
Su questa via si trova la targa in ricordo del poeta Mario Luzi.
Via del Casello è collegata con la via principale di Pienza, Corso Rossellino, da alcune stradine strette e buie, come la Via dell’Amore, la Via del Bacio, Via della Fortuna e Via del Buia. Uno scatto qui non può mancare!

Piazza Pio II

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Piazza Pio II, Pienza

Piazza Pio II è una bellissima piazza pubblica situata nel cuore di Pienza e prende il nome da Papa Pio II, nato a Pienza e noto per aver trasformato la città in un gioiello rinascimentale.
Piazza Pio II è circondata da eleganti edifici, tra cui il Palazzo Borgia che ospita il Museo Diocesano, il Palazzo Piccolomini e il Duomo di Pienza dei quali parlerò più avanti, il Palazzo Comunale. Questo si nota subito per il suo porticato e la torre civica con l’orologio, che risulta più bassa del campanile come segno della predominanza del potere della chiesa su quello civile.
Su un angolo della piazza Pio II spicca un antico pozzo, il Pozzo dei Cani, dal quale si attingeva l’acqua potabile.
La piazza è un luogo di ritrovo sia per la gente del posto che per i turisti e qui ci si può rilassare nei caffè all’aperto e godere l’atmosfera vivace. Una meta imperdibile!

Info: costo ingresso Museo Diocesano €5,00 / €12,00 Cripta/Labirinto + Museo Diocesano + Palazzo Piccolomini / €6,00 Cripta/Labirinto + Museo Diocesano

Duomo di Santa Maria Assunta

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Duomo di Santa Maria Assunta, Pienza

Il Duomo di Santa Maria Assunta è una delle principali attrazioni di Pienza e uno dei capolavori dell’architettura rinascimentale in Toscana. È una chiesa costruita nel XV secolo su progetto di Bernardo Rossellino, uno dei più importanti architetti dell’epoca.

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Duomo di Santa Maria Assunta, Pienza

La facciata è decorata con marmi bianchi e neri e presenta una splendida rosone al centro. L’interno, in stile gotico, conserva delle opere d’arte di grandi maestri come l’”Assunzione della Vergine tra i Santi” di Lorenzo di Pietro detto il Vecchietta e altre di Giovanni di Paolo.
Sulla sinistra della cattedrale c’è l’ingresso alla chiesa di San Giovanni, detta anche cripta. Qui è conservato il fonte battesimale disegnato dal Rossellino, una collezione di pregevoli pagine miniate, i resti delle decorazioni scultoree dell’antica pieve medievale di Santa Maria e arazzi fiamminghi.
Dalla cripta si accede al labirinto della cattedrale, un insieme di gallerie di drenaggio che servivano per arginare i problemi di cedimento della struttura sovrastante. Queste sono state scavate sotto l’abside del duomo.

Info: l’ingresso al duomo è gratuito / €12,00 Cripta/Labirinto + Museo Diocesano + Palazzo Piccolomini / €6,00 Cripta/Labirinto + Museo Diocesano

Palazzo Piccolomini

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Palazzo Piccolomini, Pienza

Tra le cose da vedere a Pienza in un giorno non può mancare il Palazzo Piccolomini, palazzo storico costruito nel XV secolo per la famiglia Piccolomini, figure di spicco della politica e della cultura italiana.
È un palazzo rinascimentale caratterizzato da facciate eleganti, grandi sale interne e splendidi affreschi. È stato progettato dall’architetto Bernardo Rossellino, allievo di Leon Battista Alberti.
Oggi Palazzo Piccolomini è aperto al pubblico come museo ed espone una collezione di arte e manufatti della famiglia Piccolomini.
Durante la visita si possono esplorare le stanze del palazzo, i giardini e il loggiato che consente una vista panoramica sulla Val d’Orcia.

Tips: palazzo Piccolomini è stato location per alcuni film e serie, come L’arcidiavolo e Le piacevoli notti con Gassman e Tognazzi, la serie tv I Medici e il film Romeo e Giulietta di Zeffirelli.

Info: è aperto dalle 10:00 alle 16:30 ogni giorno (chiuso il martedì) / Costo biglietto intero €7,00 → Acquista il biglietto online / €12,00 Cripta/Labirinto + Museo Diocesano + Palazzo Piccolomini

Chiesa di San Francesco

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Chiesa di San Francesco, Pienza

Passeggiando nel suggestivo centro storico di Pienza si incontra la Chiesa di San Francesco, una delle più antiche della città (XIII secolo) che fa parte di un complesso monastico.
La sua struttura è quella tipica delle chiese francescane, ovvero con la facciata in pietra sobria e lineare, tetto spiovente su cui si aprono solo una monofora circolare e il portale d’ingresso, l’unico elemento decorativo. L’interno invece è a navata unica e accoglie importanti resti di affreschi trecenteschi, soprattutto nel presbiterio.
Nell’altare sinistro si trovano la “Madonna della Misericordia e i Santi Sebastiano e Bernardino“, della bottega di Luca Signorelli.

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Interno, Chiesa di San Francesco – Pienza

Accanto alla chiesa di San Francesco trovi l’ingresso al chiostro con il suo bel porticato e al centro un antico pozzo che riporta lo stemma dei Piccolomini. La sua costruzione risale agli anni tra il Duecento e il Trecento.
Attualmente il chiostro di San Francesco e il convento sono occupati da un relais in cui si può fare un rilassante soggiorno a Pienza.

Chiesa di San Carlo Borromeo

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Chiesa di San Carlo Borromeo, Pienza

Nella piazzetta San Carlo sorge la Chiesa di San Carlo Borromeo, con la sua piccola facciata di colore chiaro con elementi a contrasto marroni in mattone. La riconoscerai subito!
Fa parte del complesso del monastero delle suore Agostiniane, fondato nel 1634, e fu voluta da Ottavio Preziani, che acquistò questo terreno dalla fraternita di Corsignano nel 1613 .
All’interno della chiesa di San Carlo Borromeo c’è da vedere una tela seicentesca, posta sull’altare maggiore, che raffigura la Madonna col Bambino e i Santi.

Pieve dei Santi Vito e Modesto a Corsignano

Purtroppo quest’ultima attrazione di Pienza da vedere io non ho fatto in tempo a visitarla, perché poi mi sono spostata nella vicina Montepulciano, ma ti consiglio di farci un salto per la sua bellezza e il suo fascino storico.
La Pieve dei Santi Vito e Modesto a Corsignano, nota semplicemente come Pieve di Corsignano, è una costruzione romanica del XII secolo, con tre navate spartite da pilastri quadrangolari. Più antica è la torre campanaria cilindrica che risale all’XI secolo.
L’edificio presenta una facciata in cotto a capanna, arricchita da un portale gotico con archi e una bifora. All’interno, relativamente spoglio, si possono trovare una piccola cripta e la semplice fonte battesimale dove furono battezzati i futuri pontefici Pio II e Pio III.

Tour e attività consigliate a Pienza e dintorni!

In questo articolo ti ho raccontato cosa vedere a Pienza in un giorno e le sue attrazioni imperdibili. Il borgo è una tappa immancabile in un itinerario nella Val d’Orcia.
Se vuoi chiedere qualcosa o lasciare un commento, ti aspetto!


Lucia Nuzzaci

Ciao sono Lucia, sociologa per formazione, copywriter e travel blogger dal 2017 per lavoro, fondatrice di souvenirdiviaggio.it per dare spazio e vita ai miei viaggi. Amo scrivere, parlare, leggere, viaggiare con mio marito e i miei due figli, fissare gli istanti di un viaggio in mille scatti.

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