Durante il mio viaggio nella Sicilia Occidentale ho visitato questo posto molto interessante e particolare: la Riserva Naturale Orientata delle Saline di Trapani e Paceco.
Certamente è uno dei panorami siciliani più suggestivi, soprattutto al tramonto quando cielo e acqua sembrano quasi fondersi!
In un viaggio in Sicilia non puoi davvero perdere questo scenario così speciale, tra l’altro in estate è ancor più unico perché avviene la raccolta del sale e quindi si possono vedere i “salinieri” al lavoro come una volta.
Le Saline di Trapani e Paceco hanno una storia antichissima che risale all’epoca normanna. È però nel 1995 che passano in gestione del WWF divenendo area naturale protetta.
Vediamo insieme come visitare le Saline di Trapani e Paceco, cosa vedere e informazioni utili.
Buona lettura!
INDICE DEI CONTENUTI
Saline di Trapani e Paceco: cosa vedere e informazioni utili per la visita
Cosa vedere alle Saline di Trapani e Paceco
La zona delle saline si estende per quasi mille ettari suddivisi tra i comuni di Trapani e Paceco. La Salina Grande è quella più antica e importante, la Salina Galia Teresina è una piccola salina con solo nove vasche salanti, di cui otto in uso. Mentre la Salina Calcara è tornata ad essere attiva nel 2008 (dopo 50 anni di inattività) e ha un’estensione di 40 ettari.
Le saline sono di proprietà privata e il sale viene estratto secondo le tecniche tradizionali secolari.
Appena ho messo piede in questo posto la cosa che mi ha colpito di più (e penso non solo a me) sono i grandi mulini a vento. Un impatto notevole!
Ci sono diversi tipi di mulini, alcuni servono per sollevare l’acqua, altri per pompare l’acqua tra i bacini e altri ancora per la macinatura dei cristalli di sale.
I mulini insieme alle piramidi di sale e all’acqua dai colori rosa costituiscono un paesaggio molto affascinante, quasi lunare!
In questo ambiente, inoltre, ci sono diverse specie erbacee o arbustive che si sono adattate al territorio salmastro, nonché varie specie di uccelli. Le Saline di Trapani e Paceco sono infatti un’area di sosta sulla rotta delle migrazioni verso l’Africa.
Sono state censite 208 specie differenti tra cui aironi, martin pescatore, fenicotteri, fratino, falco, etc.
Se vuoi conoscere il lavoro nella saline e la salicoltura, da non perdere a Nubia (frazione di Paceco) il Museo del Sale. Puoi visitarlo da lunedì a domenica dalle 9:30 alle 19:00 per un costo di €2,50, che comprende la visita guidata di 40 minuti.
Il sale di Trapani e la raccolta del sale
Come anticipato il sale viene raccolto con le tradizionali tecniche. I salinatori indirizzano l’acqua del mare di vasca in vasca e la concentrano, di volta in volta, fino ad estrarne i preziosi contenuti.
Le saline hanno un’estensione che varia dalle 8 alle 25 vasche salanti e la produzione di sale per ogni vasca è di circa 80-90 tonnellate. Tuttavia, le qualità e le caratteristiche del sale ottenuto da una salina e persino dalla stessa vasca possono essere differenti.
Il sale marino integrale di Trapani è un sale “unico” nel suo genere, con preziose qualità organolettiche. Si distingue con le sue peculiarità, poiché la materia prima è ottenuta da uno dei tratti del mediterraneo più puliti e preservati. Ma anche per l’attenta preparazione delle vasche salanti, la produzione e le tecniche di estrazione, uniche in tutto il mondo.
Informazioni utili per visitare le Saline di Trapani e Paceco
Saline di Trapani e Paceco: come arrivare e dove si trovano
Le Saline di Trapani e Paceco si trovano in Via Carlo Messina, 1, 91100 Trapani TP → Visualizza sulla mappa.
Questo è il punto in cui è situato il Mulino Maria Stella, centro di accoglienza per i visitatori, dove tra l’altro c’è la Salina Maria Stella. Qui, il personale WWF ti saprà dare tutte le indicazioni sugli ingressi, sulla storia delle saline e sulle varie attività.
In auto, per raggiungere le saline bisogna arrivare sino a Trapani e si seguono le indicazioni per via Carlo Messina, dove c’è il centro accoglienza.
In Autobus: purtroppo con i mezzi pubblici è complicato raggiungerle. La linea 31N dei bus provinciali gestiti dall’azienda AST è attiva solo in alcuni orari e nei giorni lavorativi (no domeniche e festivi). Costo biglietto €1,20.
Una buona alternativa è la bicicletta, poiché da Trapani le saline distano circa 4 km, oppure un transfer privato.
Io consiglio vivamente l’auto, anche perché risulta fondamentale per visitare vari posti in Sicilia.
Costi e prezzi
La visita è gratuita, su prenotazione si possono fissare delle visite guidate gratuite contattando preventivamente il numero 0923-867700 – 3275621529 o inviando una mail all’indirizzo [email protected]
Dove parcheggiare alla Saline di Trapani e Paceco
Non ci sono grosse difficoltà per quanto riguarda i parcheggi. Io ho parcheggiato in via Carlo Messina, nei pressi del Mulino Maria Stella. Si parcheggia lungo la strada, gratis.
Anche vicino al Museo del Sale c’è un parcheggio gratuito.
Quando visitare le Saline di Trapani e Paceco?
Le saline si possono visitare tutto l’anno, ma il periodo migliore è ovviamente quello estivo quando viene raccolto il sale.
Da luglio a settembre oltre ad assistere alla raccolta del sale marino, si possono avvistare i meravigliosi fenicotteri rosa. Io purtroppo non gli ho visti, ma devono essere uno spettacolo affascinante!
Inoltre, consiglio di andarci nel tardo pomeriggio, all’orario del tramonto… potrai fare degli scatti memorabili, perché le saline assumono delle tonalità di colore spettacolari!
Queste sono le cose da vedere alle Saline di Trapani e Paceco, nonché le informazioni utili per visitarle. Se hai qualche dubbio, curiosità o vuoi chiedermi qualcosa non esitare a farlo. Ti aspetto nei commenti!
Ti aspetto nel mio prossimo viaggio!
Lucia
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