Preziosi affreschi di artisti del calibro di Giambattista e Giandomenico Tiepolo, ampi giardini, profumati fiori, terrazze con vista e verdi carpinate: Villa Valmarana ai Nani è un vero e proprio museo d’arte, uno scrigno di tesori!
La villa è situata alle porte di Vicenza e appartiene alla famiglia Valmarana che vi abita, dominando dall’alto la suggestiva Valletta del Silenzio vicentina. Prende il nome dalle statue in pietra dei 17 nani disposti sul muro di cinta, un tempo disseminati nel giardino.
Ho avuto il piacere di fare una visita guidata con il signor Giuseppe Vallortigara, un componente della famiglia, che mi ha condotta attraverso le stanze affrescate della Palazzina e della Foresteria, con un coinvolgente racconto dei drammi della letteratura classica rappresentati.
Nell’articolo ti racconterò come visitare Villa Valmarana ai Nani, cosa vedere e tutte le informazioni utili.
Buona lettura!
INDICE DEI CONTENUTI
Visitare Villa Valmarana ai Nani: un po’ di storia
Villa Valmarana fu costruita nel 1669 per volontà dell’avvocato Giovanni Maria Bertolo. Egli la lasciò in eredità alla figlia Giulia e Giustino Valmarana la acquistò da quest’ultima.
Giustino Valmarana diede inizio ai lavori di ampliamento e chiamò artisti come Giambattista Tiepolo (uno dei maggiori pittori del Settecento veneziano) e suo figlio Giandomenico Tiepolo, per affrescare le stanze della Palazzina e della Foresteria.
Nel 1757, mentre i Tiepolo stavano terminando l’opera, il conte Giustino Valmarana morì.
Villa Valmarana ai Nani è stata al centro dell’attenzione di personaggi illustri: Antonio Fogazzaro, del quale all’interno della villa si conserva la scrivania, fa delle stanze della palazzina lo sfondo del suo celebre romanzo Piccolo Mondo Antico.
J.W. Goethe parla nei suoi scritti dei due stili diversi di pittura che si contrappongono negli affreschi, ovvero quello sublime della Palazzina di Giambattista e lo stile naturale della foresteria del figlio Giandomenico. Oltre a loro, si possono annoverare tanti altri ospiti illustri, tra cui regnanti, politici, ufficiali, intellettuali, artisti, etc. .
Visita guidata a Villa Valmarana ai Nani: cosa vedere
Giardino anteriore e Palazzina
La visita guidata comincia dal giardino anteriore, ricco di aiuole con rose profumate e di alberi di Olea Fragrans.
Uno spazio ampio che ti consente di avere una bella visione d’insieme di Palazzina e Foresteria.
Si entra poi in Palazzina, non prima di aver ammirato dal terrazzo in cima alla scalinata, il giardino sul davanti, il giardino all’italiana sulla parte ovest e il bel panorama sulla Valle del Silenzio. Uno scatto qui è d’obbligo!
Entriamo quindi nella Palazzina e subito rimango a bocca aperta davanti agli splendidi dipinti: lo stile di Giambattista Tiepolo è inconfondibile!
Su volontà del committente Giustino Valmarana, le stanze della Palazzina sono state dipinte con i grandi temi epici: Ifigenia in Aulide, Iliade, Eneide, Orlando Furioso e Gerusalemme Liberata.
Colpisce molto nella prima sala il “Sacrificio di Ifigenia” dove i vari espedienti pittorici conferiscono tridimensionalità al dipinto. In tutti gli affreschi l’artista ha rappresentato degli episodi sentimentali che la guida mi ha sapientemente raccontato, spiegando la scena e le sue peculiarità, man mano che percorrevo le varie stanze.
Curiosità: la villa durante la guerra fu colpita da un incendio di enorme entità, tanto che la lasciò senza tetto. Molti degli affreschi presenti furono arrotolati e messi in salvo, poi srotolati e rimessi sui muri, altri subirono danni. All’epoca c’erano dei maestri “estrattisti” davvero bravi!
Foresteria
Dopo aver visto la Palazzina, la visita prosegue con la Foresteria in cui nel salone, oltre alla biglietteria, ci sono diverse opere fra cui un dipinto che raffigura il Palladio attribuito al pittore Giovanbattista Maganza.
Un ritratto che mostra il vero volto del genio Palladio, artista che al tempo costruì ville e palazzi per la famiglia Valmarana e di cui ci sono tante opere a Vicenza, in Veneto (e non solo).
Nella Foresteria domina la pittura del figlio Giandomenico Tiepolo e subito risaltano le differenze di stile con il padre. Le stanze hanno diversi temi accomunati da un filo conduttore, cioè la realtà del tempo: Cineserie, Contadini, Passeggiate, Dei dell’Olimpo, Carnevale di Venezia, Architetture e Putti.
Devo dire che alcune sale mi sono rimaste particolarmente impresse. Nella Sala dei Contadini, è rappresentato il mondo dei contadini veneti in una calda giornata di sole.
La Stanza dei Putti ospita raffigurazioni di bambini che giocano, prendendo di mira un pappagallo e una bambina, mentre la Sala del Carnevale di Venezia, è davvero magnifica!
Impressionanti i due scaloni che sembrano veri, donando profondità all’ambiente; su uno di questi è rappresentato il servo di Tiepolo, Ali, con un vassoio con due tazze di cioccolata calda, da poco giunta e molto in voga in quel periodo nella Serenissima.
Poi ci sono scene del Carnevale di Venezia, dove domina il misterioso Mondo Nuovo con i personaggi di spalle e mascherati. Una stanza davvero particolare!
Parco posteriore, Giardino all’Italiana, Caffè e Teatrino
Su retro della villa ho ammirato il bel parco con ai lati le carpinate, tunnel di arbusti intrecciati molto in uso nelle ville Settecentesche. Passeggiando sotto la loro piacevole ombra, si giunge al fondo del giardino dominato da una nicchia, in cui vi è una grande statua che rappresenta il tritone che cavalca un delfino.
Sul lato ovest c’è un piccolo giardino all’italiana con aiuole, vialetti in ghiaia, siepi di bosso e due bei esemplari di Olea fragrans. Da qui si può godere del meraviglioso paesaggio bucolico sulla vallata.
Accanto al giardino è situato il teatrino con al centro un pozzo, nel quale in passato si tenevano esibizioni teatrali e declamazioni di poesie.
Infine, proprio all’entrata della villa c’è il Caffè Valmarana, un angolo per una rilassante sosta in villa, dove dalla terrazza si ha una vista della Scuderia e della Valletta del Silenzio, in cui spicca il Santuario di Monte Berico.
Visitare Villa Valmarana ai Nani: informazioni e consigli utili
Dove si trova
Villa Valmarana ai Nani si trova in Via dei Nani, 8, Vicenza VI. Visualizza sulla mappa
Su sito ufficiale trovi tutte le informazioni per raggiungerla con i vari mezzi.
Costi e orari
Orari: aperta tutti i giorni 10:00-18:00 periodo estivo / 10:00-16:00 periodo invernale
Costi: Intero €11,00 / Premium (Biglietto + Multimedia Kit €14,00)
Ci sono diverse tipologie di biglietto, convenzioni, sconti, gratuità che trovi sul sito ufficiale villavalmarana.com.
Qui ci sono inoltre orari e prezzi delle visite guidate.
La visita si può prenotare online sul sito o acquistando il biglietto direttamente in loco.
Multimedia Kit
Villa Valmarana si può visitare con visita guidata ad orario fisso, con un componente della famiglia e anche in autonomia avvalendosi, se si vuole, del Multimedia Kit, ovvero un pacchetto digitale composto da Smart Guide e accesso alla Sala Immersiva.
La Smart Guide è un tablet che ti accompagna, con video e immagini, alla scoperta dei magnifici affreschi dei Tiepolo (dura circa 50 minuti). Ci sono anche interviste ai proprietari e altri aneddoti sulla storia della villa.
La Sala Immersiva ti consente di fare un’esperienza coinvolgente: un viaggio nel tempo alla scoperta della storia della villa, degli affreschi e dei personaggi illustri passati da qui. Animazioni, musiche, immagini… è molto suggestiva!
L’ho provata a fine visita e quindi la consiglio vivamente.
Puoi vedere il trailer della Sala Immersiva a questo link → Trailer Sala Immersiva Villa Valmarana ai Nani
Eventi e Suite
Villa Valmarana ai Nani è una location d’eccezione per eventi di varia natura: matrimoni, celebrazioni, iniziative culturali, meeting, pranzi, conferenze, compleanni, etc.. Festeggiare in questa cornice fiabesca è indimenticabile!
La villa mette a disposizione anche delle suite, “Achille e Ifigenia” situate al primo piano della Palazzina, per trascorrere un soggiorno elegante provando il piacere di vivere in una Villa del Settecento.
In Foresteria c’è una suite nella Sala delle Cineserie per brevi soggiorni e, infine, nell’antico granaio della Foresteria (oggi ristrutturato) è situato l’Appartamento Nani2, con tre camere da letto, due bagni, cucina e qualsiasi comodità.
Johann Wolfgang Goethe, Goffredo Parise, Carlo Scarpa e altri personaggi illustri sono stati ospitati in queste stanze, pertanto pernottare è a dir poco… esclusivo!
Villa Valmarana ai Nani è stata una bellissima scoperta, specialmente per me che amo l’arte e conoscere posti nuovi. Ci sono tante ville in Veneto e sicuramente questa è una di quelle imperdibili, da mettere in lista 😉
Conoscevi Villa Valmarana? Fammelo sapere nei commenti!
Post in collaborazione con Villa Valmarana ai Nani
Ti aspetto nel mio prossimo viaggio!
Lucia
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