Il porto pieno di barchette, le casette colorate e un mare di un azzurro intenso: una delle cartoline di Lerici più belle è proprio questa!
Lerici è una cittadina sul mare incastonata nel Golfo dei Poeti in provincia di La Spezia, in Liguria, ed è una delle località più amate (e rinomate) della Riviera del Levante per i suoi panorami e spiagge con acque limpide.
I suoi scorci meravigliosi hanno ispirato numerosi poeti romantici come Lord Byron, Percy e Mary Shelley, ma anche scrittori italiani come Boccaccio, Petrarca, Dante e altri.
Inoltre, Lerici è in posizione strategica per fare delle escursioni e visitare posti nei dintorni, come ad esempio le Cinque Terre, Portovenere o, addirittura, spingersi fino a città mondane in Toscana come ho fatto io, che ho unito Lerici a Marina di Pietrasanta e Forte dei Marmi.
Scopriamo insieme, allora, cosa vedere e fare a Lerici, cosa mangiare e le escursioni nei dintorni.
Buona lettura!
INDICE DEI CONTENUTI
Cosa vedere e fare a Lerici in un giorno
Scattare foto al panorama dal Castello di Lerici
Castello di Lerici
Una delle viste più scenografiche che si possono avere sul Golfo dei Poeti è proprio dal Castello di Lerici, tra le cose da vedere assolutamente. La bellezza di questo mare la ricordo come fosse ieri!
Il castello domina la città dall’alto di un promontorio roccioso e fu costruito dai pisani intorno alla metà del Duecento.
Panorama su Lerici dal castello
Si possono vedere esternamente la torre pentagonale che spicca con la sua maestosità, i quattro bastioni e le mura esterne rimaste intatte.
All’interno invece da visitare la piccola cappella gotica di Santa Anastasia e il Museo geopaleontologico, che raccoglie una vasta collezione di reperti fossili e di minerali.
Per raggiungere il castello si possono percorrere 168 gradini, partendo dai vicoletti del centro storico, oppure prendere l’ascensore.
Info: l’ingresso al Castello di Lerici è di €5,00
Una passeggiata nel centro storico
Centro storico, Lerici (Photo Credits: Wikimedia Commons)
Il centro storico di Lerici è come quelli tipici liguri, ovvero costituito dai classici carrugi e dalle casette colorate. A dir poco incantevole!
Passeggiando si giunge al centro nevralgico che è Piazza Garibaldi, d’estate affollata da tavolini all’aperto e turisti, e alla famosa Torre di San Rocco con l’annesso oratorio.
La torre ebbe la funzione di difesa e di avvistamento, per poi divenire il campanile della chiesa dell’oratorio. L’oratorio, invece, venne costruito laddove si trovava un ospitale per i pellegrini della Via Francigena.
A circa 300 metri dall’oratorio di San Rocco è da vedere una chiesa di notevole interesse artistico, ovvero la Chiesa di San Francesco. L’aspetto esterno è sobrio, con la facciata in tipica pietra rosa ligure. L’interno è costituito da una sola grande navata mentre ai lati le nicchie accolgono altari settecenteschi in marmo.
Diverse sono le opere ospitate nella Chiesa di San Francesco, di artisti come Domenico Piola e Domenico Fiasella. Prezioso il dipinto della Madonna di Maralunga, patrona di Lerici, posto nella cappella dedicata alla Vergine.
Visitare le ville e dimore storiche
Tra le cose da vedere a Lerici ci sono le tante residenze settecentesche, la maggior parte situate nel centro storico, appartenute alle ricche famiglie, che costituiscono parte cospicua della ricchezza complessiva cittadina.
Tra quelle più interessanti:
- Villa Pernigotti, chiamata Venere Azzurra, che in origine fu uno dei più suggestivi alberghi di fine ‘800;
- Cà Doria, con portoni e camini in ardesia, arredi e architettura che rimandano alle case nobiliari del Cinquecento genovese;
- Cà Rugia, tipico esempio di casa-torre con elementi pregevoli come la scala in marmo esterna e il balconcino in arenaria decorata;
- Villa Marigola, circondata da un parco lussureggiante di vegetazione, oggi è centro congressi e sede di manifestazioni culturali;
- Villa Magni, ammirata da molti perché considerata una terrazza a picco sul mare.
Ammirare la farfalla dorata
Farfalla dorata, Monti di San Lorenzo – Liguria (Photo Credits: Wikimedia Commons)
Nei giorni intorno al solstizio d’estate avviene un fenomeno affascinante in un’area su cui sorgeva un insediamento preistorico, sui monti di San Lorenzo, alle spalle di Lerici: è la farfalla dorata.
In questa occasione, al tramonto, il sole passa attraverso una fenditura realizzata nella roccia e proietta sulla roccia un fascio di luce a forma di farfalla.
Questo si ripete da migliaia di anni e non si conosce il significato preciso, ma sta di fatto che la sensazione di stupore nel vedere con i propri occhi la farfalla dorata che ritorna puntuale è senza dubbio unica, aprendo a riflessioni sul nostro passaggio terreno.
Io non l’ho vista, ma se viaggi a Lerici tra giugno e luglio, in particolare il 21 giugno giorno del solstizio, non la perdere!
Rilassarsi sulle spiagge di Lerici
Spiaggia di San Terenzo, Lerici – Liguria (Photo Credits: Wikimedia Commons)
Se hai scelto di visitare Lerici, saprai che non è solo una città in cui passeggiare, ma anche una meta balneare ricca di spiagge che spaziano dalle scogliere alla sabbia, dalle calette sperdute ai lidi attrezzati.
La spiaggia più conosciuta è la Venere Azzurra, circondata da colline e spesso premiata con la Bandiera blu, è una delle più apprezzate dai turisti e abitanti.
Il Lido di Lerici è uno stabilimento balneare con sabbia e acqua bassa per un lungo tratto, ideale per i più piccoli. A poca distanza ci sono scogliere e un mare più profondo per chi ama le lunghe nuotate.
La Spiaggia di San Giorgio è inserita in una baia di eccezionale bellezza, accessibile dalla galleria sotto il castello di Lerici. Tre sono le piccole insenature sabbiose nelle quali rilassarsi e godere della natura.
Ancora, Cicillo a Mare, stabilimento in cui si possono affittare lettini e ombrelloni sito sulla scogliera ai piedi del castello di Lerici. C’è inoltre un bar ristorante su una terrazza sul mare.
Baia Blu, tra punta Santa Teresa e punta Galera, che prevede una spiaggia libera e un’altra in cui si possono affittare ombrelloni e sdraio.
Tra le straordinarie insenature della costa tra Lerici e Tellaro troviamo la Caletta, piccola baia con acqua trasparente circondata dalla natura.
Ci sono tante altre località e spiagge, fra le quali Fiascherino con una piccola spiaggia attrezzata, Tellaro e San Terenzo delle quali parlerò a breve. Basta guardare la mappa e scegliere!
Fare un tour in barca da Lerici a Portovenere
Portovenere, Lerici
La navigazione nelle acque liguri è uno dei modi più belli per visitare le località marinare e tutta la pittoresca costa della Liguria. Io stessa ho fatto diversi tratti in traghetto per spostarmi durante il mio viaggio alle Cinque Terre. Osservare dal mare i borghi colorati a picco sul mare è tutta un’altra storia!
E anche da Lerici si possono fare dei tour: tra i più interessanti c’è senza dubbio il tour in barca a PortoVenere. Dura circa 30 minuti e il traghetto ha un costo che si aggira sui 10 euro.
Secondo la leggenda, il nome Portovenere deriva da un tempio dedicato alla dea Venere Ericina, situato dove oggi sorge la chiesa di San Pietro.
Da vedere a Portovenere il suggestivo centro storico, il Castello sito su un’altura rocciosa, la Chiesa di San Pietro sospesa quasi a picco sul mare, la Torre di Portovenere e la grotta Arpaia (conosciuta come la Grotta di Byron), che è al di sotto della scogliera dove si trova la chiesa di San Pietro.
Vuoi fare un tour a Portovenere e Vernazza partendo da La Spezia?
Escursioni nei dintorni di Lerici: San Terenzo, Fiascherino e Tellaro
Tellaro, Lerici – Liguria (Photo Credits: Wikimedia Commons)
Lerici è piccola, si visita velocemente. Dunque è perfetta da unire a posti nei dintorni come possono essere le sue frazioni, ovvero San Terenzo, Fiascherino e Tellaro. Questi sono tipici borghi marinari liguri, con le case arroccate a ridosso del mare.
San Terenzo (a circa 3 km da Lerici), oltre ad avere spiagge da sogno, ospita un castello su un promontorio roccioso. L’atmosfera del borgo è rilassata e raccolta, perfetta per passeggiare, prendere il sole di giorno e ammirare, la sera, lo splendido scenario che comprende Lerici illuminata dall’altre parte del golfo.
Fiascherino (a 2,5 km da Lerici) è nota soprattutto per le stupende spiagge e la rigogliosa natura, il litorale roccioso e ristretto che riserva angoli tranquilli. Perfetta quindi per chi ama il silenzio e relax.
Infine Tellaro (3 km da Lerici), piccolo borgo marinaro con le case strette colorate a picco sul mare, annoverato tra i più belli d’Italia. Da vedere la Chiesa di San Giorgio, circondata dal mare e due eventi che animano Tellaro: la sagra del Polpo ad agosto e il Natale subacqueo, durante il quale la statua del Bambin Gesù emerge dalle acque e viene trasportata dai subacquei per essere depositata nella mangiatoia, tra lumini e fuochi d’artificio sul mare.
Cosa mangiare a Lerici
Come avrai notato ci sono tante cose da vedere e fare a Lerici, ma anche da mangiare! Durante il mio viaggio non ho potuto fare a meno di assaggiare qualche manicaretto, in particolare un’ottima frittura di paranza da asporto, che mi sono goduta su una panchina fronte mare.
Ci sono tanti piatti tipici di Lerici imperdibili, in cui il connubio fra mare e terra è perfetto: da assaggiare il polpo di Tellaro, i panigacci (tipo di pane senza lievito), la zuppa di datteri alla lericina, la capponada, la farinata, i biscotti di Lerici, le tante specialità a base di pesce e gli altri piatti tipici liguri buonissimi!
Non mancano ristoranti e trattorie in cui mangiare, molti dei quali offrono una meravigliosa vista mare. Cosa c’è di meglio? Puoi dare un’occhiata ai migliori ristoranti a Lerici su TripAdvisor.
Visitare Lerici: dove parcheggiare e come arrivare
Voglio concludere l’articolo con alcune informazioni importanti, perché parcheggiare a Lerici non è facilissimo. Mio marito, per esempio, per la confusione ha attraversato un varco ZTL di Lerici. Se non si conosce la città bisogna fare attenzione, anche perché le multe sono salate!
Lerici è un posto in cui consiglio di arrivare con i mezzi se possibile. Io ero in auto perché Lerici era tappa di un tour più lungo con partenza da Torino e destinazione Lucca. In quella occasione ho lasciato l’auto nel parcheggio multipiano Lerici Centro, in prossimità del primo varco ZTL, che dista dal porto circa 800 metri.
Si può arrivare a Lerici in questi modi:
auto: sull’autostrada A12 Genova-Livorno bisogna imboccare l’uscita Sarzana e seguire le indicazioni per Lerici.
treno: bisogna scendere alla stazione di Sarzana o di La Spezia. Poi si prende l’autobus che collega entrambe le stazioni al centro della città (circa 45 minuti).
battello: ci si imbarca da La Spezia, Levanto, Portovenere, dalle Cinque Terre e Tellaro.
Per quanto riguarda i parcheggi non sarà facile trovarli gratuiti (non so nemmeno se esistano), dunque dovrai parcheggiare in uno dei tanti a pagamento, in genere il costo è di €1,50 all’ora.
C’è ad esempio il Parcheggio Lerici San Terenzio, Lerici Vallata, Lerici Brognara, Lerici Centro, La Serra.
Alcuni sono piuttosto distanti, altri più vicini e di conseguenza costosi… ma a Lerici è così!
Dove dormire a Lerici
Booking.com
Queste sono le principali cose da vedere a Lerici, le attività da fare e le cose da mangiare. Spero tu abbia trovato informazioni utili per il tuo viaggio in questo borgo ligure, tuttavia se dovessi avere bisogno di ulteriori informazioni o vuoi farmi solo un saluto, ti aspetto nei commenti!
Ti aspetto nel mio prossimo viaggio!
Lucia
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