Barcellona è una città ricca di arte, storia e cultura. A me è piaciuta tanto, perché l’ho trovata allegra, colorata e giovane!
Se hai solo due giorni a disposizione, è possibile esplorare le principali attrazioni, ma bisogna fare delle scelte perché il tempo è poco. Servirebbero almeno tre per fare con calma e vedere tutto, se non di più.
Per aiutarti nell’organizzazione del viaggio, ho preparato un itinerario che ti consentirà di visitare Barcellona in 2 giorni.
Dunque, nell’articolo troverai cosa vedere a Barcellona in due giorni, itinerario e mappa, info e consigli utili per risparmiare.
Buona lettura!
INDICE DEI CONTENUTI
Cosa vedere a Barcellona in due giorni: giorno 1
Ecco la mappa con l’itinerario del primo giorno a Barcellona. Questo percorso si può fare interamente a piedi e tocca il cuore di Barcellona, ovvero la parte vecchia.
Sagrada Familia
Non si può che iniziare la giornata con una visita alla famosa basilica di Gaudí, la Sagrada Familia, icona indiscussa di Barcellona. Questa opera grandiosa è ancora in costruzione: Gaudí le dedicò ben 43 anni della sua vita, ma non la terminò perché voleva che si realizzasse grazie ai contributi della gente. La fine dei lavori è prevista per il 2026.
Le sue torri, che si notano da diversi punti della città, sono un elemento caratteristico. Per la progettazione della struttura Gaudí si ispirò alle forme della natura, che sono visibili sia all’esterno che all’interno.
Consigli: l’orario migliore per visitare la Sagrada Familia è al mattino, oppure al tramonto perché troverai meno gente e affascinanti giochi di luce. Prenota i biglietti in anticipo per evitare lunghe code, perché è il monumento più visitato e rischi di non farcela ad entrare → Biglietti per la Sagrada Familia
Casa Batlló
Dopo la Sagrada Familia, cammina verso Passeig de Gràcia, una delle vie più eleganti della città. Troverai splendidi palazzi finché non arriverai davanti a due con una facciata davvero eccentrica: sono Casa Batlló e Casa Milà (La Pedrera), a poca distanza. Si tratta di due capolavori di Gaudí! Se hai tempo, puoi anche entrare per scoprire gli interni, oppure scegliere uno dei due (consiglio Casa Battlò).
Casa Battlò è Patrimonio UNESCO ed è un edificio residenziale ispirato al mondo marino, sia nelle forme che nei colori. Dall’esterno la facciata sembra fatta di teschi e ossa, ma in realtà i “teschi” sono i balconi e le “ossa” i pilastri di sostegno.
All’interno trovi incredibili lucernari che sembrano tartarughe, effetti ottici che ti faranno credere di essere sott’acqua, forme ondulate e corrimano che sembrano la colonna vertebrale di qualche animale.
Ci sono 4 tipologie di biglietto per visitare Casa Battlò: blue, silver, gold e platinum (gli ultimi due sono identici e includono la realtà virtuale, però il platinum ha in più il priority pass).
Casa Milà (La Pedrera)
Terminata la visita a Casa Battlò, puoi decidere di visitare Casa Milà, ma chiaramente andrà via almeno un’altra ora, oppure proseguire l’itinerario di Barcellona a piedi.
Casa Milà è l’ultima costruzione residenziale realizzata da Gaudí prima che si dedicasse alla Sagrada Familia. Dall’esterno sembra un insieme di grotte naturali ed ha un andamento ondulato. All’interno ci sono vari appartamenti e potrai vedere quello al 4° piano, la soffitta e le terrazze panoramiche con le loro forme sinuose. Da qui potrai godere di una bella vista!
→ Prenota un tour guidato a Casa Milà
Barrio Gotic e Cattedrale di Barcellona
Prosegui verso il quartiere Gotico per passeggiare tra le strette vie medievali. Qui potrai visitare la Cattedrale di Barcellona, la Plaça del Rei e il Museo Picasso se sei un amante dell’arte.
Plaça del Rei è una piazza medievale del XIV secolo circondata da palazzi, dalla quattrocentesca torre Mirador del Rei Martí e dalla Capella Reial de Santa Àgata.
La Cattedrale di Barcellona, conosciuta come la Cattedrale di Santa Eulalia, è un esempio magnifico di architettura gotica catalana.
La sua costruzione iniziò nel 1298 e fu completata nel 1460 con molte modifiche e aggiunte nei secoli successivi. L’interno della cattedrale è caratterizzato da alte navate, archi acuti, vetrate colorate e numerosi altari. La navata centrale è magnificamente decorata, mentre le cappelle laterali sono ricche di opere d’arte; sotto l’altare principale si trova la cripta dove sono custoditi i resti di Santa Eulalia.
La cattedrale ha una terrazza che offre una vista spettacolare sulla città di Barcellona, inclusi i tetti del quartiere gotico e la vicina Sagrada Familia.
Puoi visitare il quartiere gotico in autonomia, oppure approfondire la sua scoperta partecipando ad un Free Tour in italiano.
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La Rambla e il Mercato della Boqueria
Termina la giornata passeggiando lungo La Rambla, via alberata lunga quasi un chilometro e mezzo, che è una delle strade più famose di Barcellona. mentre cammini dai uno sguardo a terra per osservare il mosaico realizzato da Miró nel 1976 (si trova in questo punto).
Fai una sosta al Mercato della Boqueria per uno spuntino, una bevanda fresca, oppure per assaggiare piatti tipici di Barcellona come la paella. Ricorda che è aperto ogni giorno dalle 8:00 alle 20:30, domenica è chiuso.
Puoi concludere la prima giornata a Barcellona in Plaça de Catalunya, grande Piazza di Barcellona dalla quale si diramano tante strade, tra le quali la Rambla. Qui ci sono centri commerciali, l’Hard Rock Cafè, partono bus turistici e autobus per l’aeroporto. Insomma, è un punto di snodo e incontro.
Se vuoi approfondire le attrazioni di Barcellona appena citate con una guida,
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Cosa vedere a Barcellona in due giorni: giorno 2
In questo secondo giorno l’itinerario di Barcellona in 2 giorni prevede spostamenti con i mezzi, perché sarebbe impossibile raggiungere determinate attrazioni a piedi.
Parc Guell
Il Parc Güell è un’opera d’arte di Gaudì, una di quelle che ho amato di più di Barcellona. Si tratta di un parco pubblico situato sulla collina del Carmel, in un’area panoramica della città, e fu progettato da Gaudí all’inizio del 1900 come parte di un progetto residenziale per l’industriale Eusebi Güell. Tuttavia, il progetto residenziale non ebbe successo e il parco fu trasformato in un giardino pubblico. Nel 1984, il Parc Güell è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
Una delle cose più interessanti da vedere nel Parc Guell è la lunga panchina ondulata che circonda la piazza centrale. Questa panchina è decorata con mosaici colorati (chiamati “trencadís”) e offre una vista meravigliosa sui giardini circostanti e sulla città.
Al centro del parco c’è la famosa scalinata su cui si trova una scultura di una lucertola rivestita di mosaici.
Per visitare il Parc Guell ti suggerisco di acquistare il biglietto online con anticipo, perché il parco può accogliere un numero limitato di visitatori al giorno → Biglietto d’ingresso con audioguida
Parco della Cittadella
Dal Parc Guell per raggiungere il Parco della Cittadella devi prendere un mezzo, il bus V19 o la metro L4. Troverai l’Arco di Trionfo e una volta attraversato ti troverai nel Parc de la Ciutadella, uno dei parchi più grandi e popolari di Barcellona, situato nel quartiere del Poblenou, a pochi passi dalla zona del porto.
È un luogo ideale per passeggiare, rilassarsi o fare sport. Una delle attrazioni più belle del parco è il lago artificiale. Poi c’è la maestosa fontana con una grande cascata, sculture e una serie di elementi architettonici che la rendono uno dei punti più fotografati.
All’interno del parco si trova il Parlamento della Catalogna, centro dell’attività politica della regione catalana e può essere ammirato dall’esterno, diverse statue e busti di personaggi noti e lo Zoo di Barcellona, dove si possono osservare tanti animali provenienti da tutto il mondo (Pacchetto sconto: Zoo di Barcellona + Cabinovia per Montjuic).
Barceloneta
Dal parco si può raggiungere Barceloneta a piedi, uno dei quartieri più iconici di Barcellona, situato lungo la costa.
Originariamente era un piccolo villaggio di pescatori, oggi è un’area vivace che mescola tradizione e modernità.
La Spiaggia di Barceloneta, lunga e ben attrezzata, è un punto di ritrovo per chi cerca sole, mare e divertimento. Molto popolare sia per la gente del posto che per i turisti.
Il Lungomare di Barceloneta è una zona pedonale e ciclabile che costeggia la spiaggia, ed è perfetta per una passeggiata al tramonto o una gita in bicicletta.
Vicino Barceloneta è da non perdere il Port Olimpic, zona riqualificata in occasione delle Olimpiadi del 1992. Il porto è uno dei luoghi più esclusivi della città, con numerosi ristoranti, bar e club che si affacciano sull’acqua. Qui non puoi far altro che gustare una buona paella o altri piatti tipici in uno dei tanti ristoranti di pesce.
Montjuïc
La prossima tappa è la collina di Montjuïc, zona affascinante e panoramica di Barcellona. Alla base del Montjuic si trova Plaça d’Espanya e da qui partono diverse strade che conducono verso Montjuïc, tra cui il famoso viale che passa davanti alla Fontana Magica.
Per raggiungere il Montjuïc puoi usare la teleferica, modo divertente e scenografico per salire verso la collina, dato che offre viste mozzafiato sulla città. Oppure puoi utilizzare i tanti bus e le linee metro a disposizione.
La teleferica si prende da qui oppure dal lato opposto qui. A questo link trovi orari, prezzi e percorsi che fa la teleferica, mentre qui puoi fare il biglietto online e risparmiare coda → Biglietto Andata/Ritorno
Io partendo dalla piazza ho preso la scala mobile e poi fatto la lunga scalinata a piedi, però sono arrivata a metà percorso, al Museo Joan Mirò, perché sino al castello avrei dovuto prendere un mezzo… la strada è tanta! Ma già da lì ho potuto godere di una vista indimenticabile su tutta Barcellona: ce l’ho ancora impressa negli occhi nonostante siano passati un po’ di anni. La fatica mi ha ripagata!
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Sul Montjuic puoi visitare il Castello, il Museo Joan Miró e il Museo Nazionale d’Arte della Catalogna (MNAC), ma dovrai fare una scelta tra questi, oppure vederli solo dall’esterno altrimenti finirai tutto il tempo a disposizione.
Il Castello di Montjuïc è un forte militare del XVII secolo che aveva scopo difensivo, poi si è trasformato in un museo e centro culturale. Puoi esplorare le mura, le torri e i giardini, oltre a scoprire la storia del castello e del suo ruolo durante la guerra civile spagnola.
Il Museo Nazionale d’Arte della Catalogna (MNAC) ospita una vasta collezione di arte catalana, che spazia dall’arte romanica e gotica fino a opere moderne e contemporanee. Il Museo Joan Miró è dedicato all’artista catalano e accoglie una delle collezioni più complete delle opere di Miró, comprese pitture, sculture e disegni.
Fontana Magica di Montjuïc
Concludi la serata e il viaggio a Barcellona assistendo ad uno spettacolo della Fontana Magica (Font Màgica), situata alla base della collina. La fontana è stata progettata per l’Esposizione Internazionale del 1929 e da allora è diventata un’icona della città.
La fontana offre degli spettacoli dove l’acqua si muove in coreografie spettacolari a suon di musica e luci colorate. Ogni show crea un’atmosfera magica, con l’acqua che salta e danza in sincronia con la musica!
Gli spettacoli sono gratuiti e si tengono in genere nei fine settimana e in alcune serate infrasettimanali, con orari che variano a seconda della stagione (più o meno uno alle 21:00 e l’altro alle 22:00). Da ottobre a dicembre è chiuso per manutenzione.
Consigli utili per visitare Barcellona in 2 giorni
Card utili per risparmiare
Per visitare Barcellona in due giorni possono esserti d’aiuto le seguenti tessere, perché le attrazioni sono tante e Barcellona è grande:
- Hola BNC per usare in modo illimitato il trasporto pubblico (Acquista la Tessera Hola BNC);
- Barcelona Card Express: Trasporto pubblico a 48 ore + sconti sulle esperienze, dove hai accesso gratuito ad attrazioni, uso illimitato di mezzi pubblici e sconti (Acquista la Barcellona Card 48 ore).
Come andare dall’aeroporto di Barcellona in centro?
Barcellona è collegata bene e raggiungere il centro è facile. Potrai farlo con:
- Aerobus, porta in Plaça de Catalunya in circa 30 minuti. Il biglietto costa €9,75, andata e ritorno 14,65€ (il ritorno è valido per 15 giorni) → Prenota l’Aerobus con audioguida della città;
- Autobus Terravision, dura 35 minuti, i biglietti costano €14,00 a tratta;
- Treno R2N, della Renfe in direzione Passeig de Gràcia (io ho utilizzato il treno e mi sono trovata bene). Ha una frequenza di 30 minuti, durata tragitto circa 30 minuti e biglietto costa €5,50;
- Bus, numero 46 di giorno, N17 (terminal 1) o la N16 (terminal 2) di notte. Il tragitto dura 30-50 minuti e il costo è €5,50;
- Taxi, è il modo più veloce e comodo per raggiungere il centro, ma più costoso. Impiega 20-30 minuti e il prezzo è di €45,00 circa.
Come muoversi a Barcellona
Come detto, il primo giorno si può fare a piedi, il secondo bisogna raggiungere delle attrazioni lontane e quindi servono dei mezzi. Barcellona ha una rete di trasporti efficiente e capillare, quindi non sarà un problema raggiungere anche i luoghi più lontani con l’aiuto di metro e bus.
Ti consiglio di fare le card di trasporti citate prima, perché ti faranno risparmiare (specialmente se hai intenzione di fare entrambi i giorni con i mezzi di trasporto).
Oppure, l’alternativa è utilizzare l’autobus turistico hop-on op-off, perché ti fa fare un giro panoramico toccando tutti i luoghi d’interesse di Barcellona imperdibili (con audioguida). Puoi salire e scendere quando vuoi!
Dove dormire a Barcellona
Spero che questo itinerario sulle cose da vedere a Barcellona 2 giorni ti abbia dato degli spunti per organizzare il viaggio. Barcellona è una città grande e non è facile vedere tutto in poco tempo, ma con questo itinerario sono certa che non perderai le attrazioni principali.
Se hai bisogno di altre informazioni o vuoi lasciare un pensiero, fallo pure nei commenti e risponderò!
Ti aspetto nel mio prossimo viaggio!
Lucia
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