Se hai in programma di visitare la Puglia, c’è una città che non può mancare nel tuo itinerario: Grottaglie, in provincia di Taranto. Grottaglie è un vero gioiello nascosto, un posto dove la storia, l’arte e la cultura si fondono in un’esplosione di colori e tradizioni secolari.
Cosa vedere Grottaglie, città famosa per le sue ceramiche? Se ti stai chiedendo cosa ti aspetta in questa cittadina, continua a leggere, perché tra i tanti borghi della Puglia secondo me è da annoverare tra i più belli e caratteristici.
Buona lettura!
INDICE DEI CONTENUTI
Grottaglie: cosa vedere in un giorno
Quartiere delle Ceramiche
Un posto che racconta l’anima di Grottaglie è senza dubbio il Quartiere delle Ceramiche. Passeggiare tra i vicoli di questo storico quartiere è come entrare in un museo a cielo aperto. Le stradine strette sono punteggiate da laboratori artigianali, ricchi di manufatti uno più bello dell’altro e dove i maestri ceramisti creano opere uniche, utilizzando tecniche che risalgono a secoli fa.
Io ho assistito al lavoro di un artigiano mentre modellava l’argilla per le sue creazioni e mi ha spiegato le varie fasi per la realizzazione.
Non c’è niente di più affascinante che fermarsi a chiacchierare con gli artigiani, osservare le loro mani esperte al lavoro e magari portarsi a casa un oggetto unico!
Museo della Ceramica
Il Museo della Ceramica, ospitato nel Castello Episcopio, è un vero e proprio scrigno di storia e arte, che racconta l’evoluzione della ceramica grottagliese attraverso i secoli.
La ceramica a Grottaglie ha radici antichissime, risalenti all’epoca greco-romana, e il museo è il luogo perfetto per comprendere come questa arte si sia evoluta fino a diventare una delle principali risorse culturali ed economiche della città.
Il museo è diviso in varie sezioni, ognuna delle quali racconta un periodo specifico della tradizione ceramica di Grottaglie. Una delle sezioni più interessanti del museo è quella dedicata alla ceramica popolare, che si sviluppò tra il XIX e il XX secolo. Qui potrai ammirare vasi, piatti, bottiglie e altri oggetti decorati con motivi tradizionali (in genere si utilizzano motivi floreali e colori vivaci, come il blu e il verde) che raccontano la cultura e le tradizioni della Puglia.
Il Museo della Ceramica di Grottaglie dedica anche uno spazio alla ceramica contemporanea, con esposti lavori di maestri ceramisti moderni.
Il museo infine offre laboratori interattivi, dove potrai provare a modellare l’argilla e decorare un oggetto con le tue mani, proprio come facevano i maestri ceramisti del passato.
Info: 10:00-13.00 e 15:30-18:30 (Lunedì chiuso) / €4,00
Castello Episcopio
Un’altra cosa da vedere a Grottaglie è il Castello Episcopio, un’imponente struttura medievale che domina il centro storico di Grottaglie. Questo castello, simbolo della potestà feudale dei vescovi tarantini, è costruito su una collina ed offre una vista panoramica.
All’interno potrai esplorare il cortile e le stanze del castello che ospitano, come detto, il Museo delle Ceramiche.
Centro storico di Grottaglie
Oltre al quartiere delle ceramiche e al castello, quello che bisogna fare a Grottaglie è perdersi tra i vicoli del centro storico. Ogni angolo racconta una storia, con le sue case bianche, i balconi fioriti e le facciate in pietra che sembrano uscite da un dipinto. Incontrerai anche diversi palazzi Nobiliari barocchi del XV secolo, tra i più belli Palazzo Pignatelli, Palazzo Blasi, Palazzo Urselli e Palazzo Cicinelli.
Inoltre, sparsi per il suggestivo centro storico (ma anche fuori) ci sono numerosi murales perlopiù sono a tema manga, anime e cartoni animati famosi, ma anche personaggi celebri. Sono opere dell’artista Paolo Carriere che si affiancano – e alternano – ad altre di writers famosi a livello mondiale come Blu, Aryz e Ericailcane.
E così, vedrai sbucare da un angolo Pinocchio, da un altro Alice nel Paese delle Meraviglie, il Grande Mazinga, la Dolce Creamy… Divertiti a cercarli!
Cattedrale Maria Santissima Annunziata
Conosciuta col nome di Collegiata Maria SS. Annunziata, la Cattedrale di Grottaglie è risalente al 1372 e si presenta esternamente nella sua forma originaria, in stile romanico. Spicca la cupola rivestita con mattonelle maiolicate policrome.
L’interno, con una navata centrale e cappelle laterali, presenta un insieme di stili dovuti a diversi interventi architettonici. Quindi incontriamo il gotico nell’arco acuto del presbiterio, il neoclassico nella navata centrale e il barocco nelle cappelle laterali.
Degni di nota alcune opere come un altorilievo dell’Annunciazione (Sec. XVI) e la cappella dedicata a San Ciro (Sec. XVII), con un dipinto della Madonna del Rosario attribuito al De Matteis.
Dove dormire a Grottaglie
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In questo articolo ti ho raccontato di Grottaglie: cosa vedere nella città delle ceramiche. A me è piaciuta tanto e consiglio la visita, poi è piccola e si visita facilmente. Ma se hai tempo, concediti una buona cena in una delle tante trattorie tipiche. Non te ne pentirai!
Ti aspetto nel mio prossimo viaggio!
Lucia
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