Come organizzare un viaggio in Giappone? È una bella domanda a cui cercherò di dare delle risposte, fornendo qualche piccolo e semplice consiglio che spero possa esserti utile.
Per prima cosa, non pensare che organizzare un viaggio in Giappone fai da te (quindi da solo) sia una missione impossibile solo perché è dall’altra parte del mondo. Si può fare, te lo posso assicurare!
Altra cosa che terrorizza quando si pensa a un viaggio del genere è la lingua, ma niente panico. Anche se forse i giapponesi non parlano alla perfezione l’inglese, si sono organizzati con cartelli e segnaletica in questa lingua per comodità. Poi loro sono molto gentili e cortesi, non si risparmiano se il turista ha bisogno di una mano.
Con la tecnologia, inoltre, tanto è cambiato in meglio ed è tutto ben integrato, ad esempio, con Google Maps e con i nostri sistemi bancari.
Infatti, secondo alcune ricerche il Giappone è uno dei Paesi più sicuri a livello mondiale perciò, per quanto la prudenza non sia mai troppa, puoi stare tranquillo.
Fatta questa premessa, vediamo insieme come organizzare un viaggio in Giappone fai da te: consigli, quando andare, quanto costa, come muoversi e tanto altro.
Buona lettura!
INDICE DEI CONTENUTI
Viaggio in Giappone: come organizzarlo?
Monte Fuji, Giappone
Quando andare in Giappone?
Per prima cosa bisogna capire dove vuoi andare e che cosa vuoi visitare in Giappone, in quanto la conformazione geografica e le condizioni climatiche cambiano molto dalla zona e dalla costa.
Sul Mare del Giappone in inverno fa molto freddo e nevica, al contrario della zona su cui si affaccia l’Oceano Pacifico che è asciutta e limpida.
Nella regione dell’Hokkaido che si trova a nord, a meno che tu non voglia sciare, è meglio andare in primavera e in autunno, mentre nelle isole di Okinawa a sud fa caldo tutto l’anno.
Nelle zone centrale del Paese, incluse le “classiche mete turistiche” come Osaka, Kyoto e Tokyo ti consiglio di andarci in autunno quando le giornate sono soleggiate e miti.
Non optare per la primavera e in modo particolare per il periodo tra marzo e aprile, in quanto essendoci lo spettacolo dei ciliegi in fiore è il periodo sia più caro che affollato.
Tuttavia, in generale, l’ideale è viaggiare tra i primi di maggio e la prima metà di giugno oppure tra settembre e novembre.
Quali documenti servono per entrare in Giappone?
Per andare in Giappone servono il passaporto valido e il biglietto di rientro.
Per gli italiani non serve il visto se si viaggia per motivi di turismo e un massimo di 90 giorni.
Se valuti di restare oltre 90 giorni allora dovrai richiedere il visto all’Ambasciata Giapponese a Roma, oppure presso il Consolato Giappone a Milano.
Altresì, ricordo che dal 29 aprile 2023 per entrare in Giappone non è più obbligatorio avere il certificato vaccinale o aver compilato dei moduli specifici.
Tuttavia, il Governo Giapponese consiglia ancora vivamente di compilare una sorta di arrival card che è possibile fare anche online.
Per maggiori informazioni clicca qui: vjw-lp.digital.go.jp/en/
Assicurazione Sanitaria
In Giappone la nostra copertura sanitaria non vale e nel caso in cui dovessi aver necessità di una visita medica o di essere ricoverato in ospedale i costi sono molto alti (tali e quali di quelli degli USA). Per questo motivo è fondamentale stipulare una classica assicurazione medica che ti copra tranquillamente per tutto il periodo di permanenza in Giappone.
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Quanti giorni servono per visitare il Giappone?
Per visitare il Giappone servono almeno 7 o 14 giorni. Se hai la possibilità di fare di più ancora meglio!
Per 7 giorni ti consiglio il classico itinerario turistico: Tokyo, Kyoto e Nara con i loro dintorni.
Per 14 giorni puoi aggiungere altre città: Kyoto, Kyoto, Nara, Osaka, Kobe, Okayama, Hiroshima.
Se hai a disposizione qualche giorno in più potresti andare, ad esempio, a Okinawa o fare una bella full immersion nella natura e nei parchi di Hokkaido, che sono nel nord.
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Come si paga in Giappone?
Le principali carte di credito (Mastercard, American Express, Visa) funzionano sia per pagare che per prelevare. Per prelevare ti consiglio di andare in un Kombini (sono i mini market) oppure negli sportelli postali.
Può succedere che al primo tentativo tu non riesca a prelevare, però riprova che al secondo (o terzo) tentativo sarai più fortunato! Ad ogni modo, per sicurezza, tieni banconote e monete con te.
Le carte sono accettate senza problemi in ristoranti e hotel.
Che moneta si usa in Giappone?
In Giappone ha corso legale lo Yen (si pronuncia en). Per cambiare gli Euro in Yen dovrai andare negli Uffici di Cambio che si trovano negli aeroporti, oppure partire con una modica cifra di Yen già dall’Italia.
Come arrivare in Giappone dall’Italia
I voli diretti dall’Italia per il Giappone sono pochi. Molto probabilmente dovrai fare almeno un paio di scali prima di giungere a destinazione e ci vorranno indicativamente circa 12 ore.
I biglietti aerei per il Giappone sono costosi, perciò se hai la possibilità di pianificare in anticipo fallo e, inoltre, opta per arrivare in aeroporti d’arrivo secondari che sono un po’ meno cari. Ad esempio, atterra ad Haneda che è l’aeroporto secondario di Tokyo (e non Narita).
Come muoversi in Giappone?
Il modo più comodo e conveniente per spostarsi in Giappone è con il Japan Rail Pass, un pass ferroviario per i turisti che visitano il Giappone.
Essendo fatto ad hoc per i turisti, si deve acquistare prima di arrivare e, per attivarlo, si deve andare in una biglietteria che si trova negli aeroporti principali e nelle stazioni ferroviarie. Ha tagli di 7, 14 o 21 giorni.
Ti sconsiglio vivamente l’auto in quanto in Giappone si guida sul lato sinistro e, poi, avresti bisogno della patente Internazionale modello “Convenzione di Ginevra 1949” che ha validità un anno.
Tips: per i giapponesi il giorno finisce a mezzanotte, dunque se lo attivi alle 8 di mattina il giorno finirà a mezzanotte dello stesso giorno e non alle 8 di quello successivo.
Per maggiori informazioni clicca qui
Viaggio in Giappone fai da te: consigli e informazioni utili
Tempio giapponese
Internet Wifi e E-sim o Pocket Wifi
Per poter usare internet è meglio se acquisti una Sim Virtuale (e-sim). Questo genere di sim ha una validità di 7, 15 o 30 giorni e per l’attivazione basta che segui le istruzioni. E’ compatibile con tutti i telefoni di nuova generazione.
In alternativa puoi noleggiare un Pocket wifi che è indicato qualora ci fossero più dispositivi da collegare. E’ conveniente se sono almeno 3 dispositivi.
Devi prenotarlo in anticipo (almeno 7 giorni prima), indicare la durata del noleggio e ritirarlo in aeroporto.
Alla partenza dovrai imbucarlo nelle normali cassette postali che trovi in aeroporto, inserito nella busta che ti sarà stata consegnata all’inizio del noleggio.
Elettricità in Giappone
Le spine sono come quelle degli Stati Uniti d’America, due poli piatti, e la corrente è 100V (vuol dire che tutto quanto ci metterà il doppio del tempo per caricarsi).
E’ meglio acquistare un adattatore sul posto una volta arrivati, così da essere sicuri di acquistarlo giusto e che funzioni senza far bruciare, ad esempio, il phon.
Fuso Orario
Il Giappone si trova 8 ore in avanti rispetto all’Italia che diventano, ovviamente, 7 ore in più quando è in vigore l’ora legale.
Che tipo di alloggi ci sono in Giappone?
Shirakawa Go (villaggio tipico sulle Alpi Giapponesi)
Oltre agli hotel e agli ostelli in Giappone ci sono alcune tipologie di alloggi un po’ particolari che meritano di essere menzionati.
- Love Hotel che è, in pratica, un motel. Ve ne sono davvero tanti e di tutti i tipi e costi.
- Capsule Hotel sono l’ideale se vuoi viaggiare low cost in quanto si dorme “in capsule” di 2 metri x1 metro x1 metro e dentro ci trovi TV, telefono, biancheria… in altre parole tutto quello che ti serve. Sovente sono solo per uomini.
- Ryokan sono le tipiche locande tradizionali giapponesi, ma con questo non vuol dire che siano a buon prezzo dato che costano come i 5 stelle. Le camere si compongono di un tavolino basso, di cuscini sul pavimento e il letto viene messo per terra (alla sera, non prima!). I pasti, almeno la cena, è compresa.
- Templi e Santuari, alcuni sono aperti ai turisti, tuttavia, sono alloggi spartani con incluso la colazione. Spesso si può assistere alla preghiera del mattino (però prima meglio chiedere il permesso).
In queste strutture, così come negli hotel e negli ostelli, normalmente troverai lo shampoo, il balsamo, le creme corpo e viso, le ciabatte e il phon.
Tips: ti consiglio di viaggiare con lo zaino se è possibile, in quanto lo spazio per aprire la valigia non sempre c’è.
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Cosa mettere in valigia per il Giappone?
Sembra un consiglio banale, però meglio dirlo una volta in più che una in meno. Cosa mettere in valigia per andare in Giappone? Di seguito una lista delle cose fondamentali.
- Scarpe comode così da poter andare ovunque e meglio se facili da mettere e togliere velocemente, dato che in molti templi dovrai toglierle.
- Calzini in quanto nei ristoranti (e non solo) spesso è buona norma entrare senza scarpe! E non vorrai trovarti con dei calzini con il buco sul tallone, vero?
- Come vestirsi in Giappone? Dipende dalla stagione, sicuramente l’estate vanno bene abiti freschi e traspiranti, l’inverno un abbigliamento pesante e termico (in base alla zona). Per primavera e autunno vale sempre la soluzione più pratica, ovvero vestirsi a strati. Quindi magliette, camicie a maniche lunghe e un maglione (o giacca), felpa che si possano indossare o sfilare a seconda della temperatura.
- Indumenti comodi e non troppo appariscenti: in Giappone è apprezzato un look sobrio e non appariscente. Scegli abiti semplici.
- Portamonete e portafogli, perché nel caso in cui non ci sia la possibilità di pagare con le carte di credito dovrai farlo con i cari e vecchi contanti. Meglio essere attrezzati per tempo!
- Medicine che normalmente usi, qualche analgesico e antipiretico.
- Fotocopie dei documenti (ad esempio il passaporto).
Quanti soldi servono per fare un viaggio in Giappone?
Il costo di un viaggio in Giappone può variare notevolmente in base a diversi fattori, come la durata del soggiorno, le città che intendi visitare, il tipo di alloggio scelto e le attività che desideri fare. Ecco una panoramica dei principali elementi da considerare:
- Volo: i voli dall’Europa o dagli Stati Uniti possono costare tra i 500 e i 1200 euro/dollari, a seconda della stagione e delle offerte disponibili.
- Alloggi: ostelli budget €20,00-50,00 a notte, hotel economici €70,00-150,00, hotel di lusso €200,00 e oltre, capsule da circa €45,00.
- Cibo: ristoranti economici €10,00-20,00 a pasto, medi €25,00-50,00 e gourmet €100,00 a pasto e oltre.
- Japan Rail Pass (se intendi spostarti tra diverse città): da €330,00 a €540,00 per una durata di 7 e 14 giorni.
- Trasporti pubblici nelle città: da €1,00 a 5,00 a tratta.
- Attività e attrazioni: le tariffe possono variare, ma generalmente possono oscillare tra €5,00 e 20,00 per ingresso a musei, templi, e altre attrazioni.
- Assicurazione: come detto prima è consigliata e il costo può variare da €25,00 in su in base alla durata del viaggio e alla copertura.
- Varie ed eventuali: souvenir, visite, tour ed escursioni, altri costi personali.
In sintesi, una settimana in Giappone, senza considerare voli, potrebbe costare tra i 600 e i 1500 euro a persona, a seconda delle scelte fatte. Aggiungendo il volo, il budget totale varia da 1.200 a 2.700 euro per persona.
Consiglio di pianificare in anticipo e confrontare prezzi per ottenere le migliori offerte.
Articolo di Monica Palazzi
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