Cosa vedere a Philadelphia in un giorno a piedi? Leggi l’articolo e lo scoprirai!
Visitare Philadelphia a piedi è l’ideale, anche se non sei un’amante delle camminate, perché se vuoi vivere realmente la sua essenza questo è l’unico sistema per riuscirci.
Philadelphia è una delle città più antiche e significative degli Stati Uniti, è il suo cuore storico. Fondata nel 1682 dal quacchero William Penn, il suo nome deriva dal greco antico Philadelphia, che significa “amore fraterno”.
Philadelphia ha davvero poco a che fare con le classiche città americane che siamo stati abituati a conoscere, in quanto qua è tutto in scala ridotta. Pensa che, ad esempio, il centro lo puoi visitare a piedi in circa un’ora!
Scopri cosa vedere a Philadelphia in un giorno a piedi.
Buona lettura!
INDICE DEI CONTENUTI
- Philadelphia cosa vedere a piedi in un giorno
- City Hall e Statua di Penn
- Independence National Historical Park
- Betsy Ross House e First Bank of the United States
- Murales
- Camac Street, Sansom e Chestnut Street
- McGillin’s Olde Ale House
- Giardini Psichedelici
- Society Hill e Reading Terminal Market
- Giardini e Parchi cittadini: Rittenhouse Square e il Collins Park
- Musei di Philadelphia
- Cosa fare la sera a Philadelhpia
- Tour e attività a Philadelphia: scoprile tutte qui!
- Cosa vedere nei dintorni di Philadelphia
- Curiosità su Philadelphia
- Visitare Philadelphia in un giorno: info e consigli utili
Philadelphia cosa vedere a piedi in un giorno
City Hall e Statua di Penn

La visita non può che iniziare dall’imponente City Hall, che con la statua di Penn (da cui il nome Pennsylvania) non sono altro che il centro della città. E, incisa proprio nella pietra ai piedi del monumento, c’è una griglia di linee che incrociandosi tra di loro vanno a formare quattro quadranti.
Vicinissima alla City Hall troviamo la scritta Love di Robert Indiana, una delle svariate opere d’arte pubblica che si ha modo di trovare un po’ ovunque per Philadelphia.
Independence National Historical Park

Seguendo Market Street, l’asse viario che taglia perfettamente in due la città, arrivi all’Independence National Historical Park. È il fulcro di tutti quegli eventi che, circa due secoli e mezzo fa, hanno dato vita alla nazione americana. Qui furono firmate la Dichiarazione d’Indipendenza (1776) e la Costituzione degli Stati Uniti (1787). Ci sono qui anche alcuni musei che raccontano la storia della nascita degli Stati Uniti d’America (gratuiti) e monumenti commemorativi.
Liberty Bell

In questo parco si trova la “Liberty Bell” (per essere precisi è nel Liberty Bell Pavillon), simbolo della libertà e dell’indipendenza negli Stati Uniti d’America.
Alla fine del XIX questa campana girò per tutti gli States con lo scopo di ispirare l’ideale di libertà e, così, da far terminare quelle divisioni che ancora c’erano dopo la guerra civile.
La campana concluse il suo viaggio a Philadelphia nel 1915, dove poi restò per sempre. E ora è visitabile gratuitamente.
Independence Hall
L’Independence Hall altro non è che la sala dove nel 1776 fu siglata la Dichiarazione d’Indipendenza e dove, nel 1791, i rappresentanti dei 12 Stati hanno firmato la Costituzione degli Stati Uniti d’America.
Esplora il luogo di nascita della democrazia americana con un tour a piedi di Filadelfia. Scoprirai la Liberty Bell, l’Independence Hall, il sito della residenza presidenziale e l’ingresso alla chiesa e al cimitero → Tour a piedi Independence Mall: Liberty Bell, Betsy Ross, Christ Church
Betsy Ross House e First Bank of the United States
Il Betsy Ross House e la First Bank of the United States sono a due passi l’uno dall’altro. Il primo è la casa della sarta che fece la prima bandiera americana e che ora è diventato un museo, mentre il secondo è il nuovo museo, completamente dedicato alla storia dell’economia americana.
Murales

In questa città ci sono circa 4.000 murales che rallegrano le facciate e i muri degli edifici. Sono opera di artisti noti a livello mondiale e fanno parte del progetto: “Mural Arts Program”. I temi dei murales sono scelti dalle comunità del posto e, perciò, sovente sono tributi alle persone e alla storia del luogo in cui sono realizzati.
Scopri i sorprendenti murales con un Tour dei murales e dell’arte di strada di Filadelfia con Magic Gardens! Prenotalo qui, si esaurisce facilmente → Tour dei murales
Camac Street, Sansom e Chestnut Street
La strada più caratteristica di Philadelphia è Camac Street, con il pavimento originale di blocchi di legno e le sue case a due piani in mattoni, popolate dalla comunità di artisti.
Non troppo lontano, in una vietta tra Sansom e Chestnut Street, avrai modo di scorgere l’insegna del McGillin’s Olde Ale House, il più antico pub della città.
E’ stato aperto nel 1860 ed è passato indenne alla Guerra Civile, alla Grande Depressione così come al Proibizionismo. Un’altra particolarità di questa zona sono le strisce pedonali arcobaleno!
McGillin’s Olde Ale House
Sempre per restare in tema murales, che sono un vero e proprio emblema di questo quartiere, è da visitare a Philadelphia il Gayborhood McGillin’s Olde Ale House, nella zona di Midtown Village, in passato questa zona è stato il centro della comunità LGBTQ+ e dei primi gay club.
Ai giorni nostri è diventato una delle zone residenziali più gettonate, che si caratterizza per le viette pedonali tranquille e silenziose dove è un piacere perdersi.
Giardini Psichedelici
Non troppo lontano, andando verso sud, tutto quanto cambia… A che cosa mi riferisco? Alla South Street e dei Giardini Psichedelici (Magic Gardens). Si tratta di installazioni di mosaici che Isaiah Zagar, artista locale, ha fatto da qui a cinquanta anni orsono con stoviglie rotte, bottiglie di vetro, specchi e tanto altro ancora. È un vero e proprio labirinto di grotte e tunnel che dal suo appartamento si è “allargato” a tutto il quartiere.
Society Hill e Reading Terminal Market
Andando verso est arrivi alla Society Hill, che si caratterizza sia per le sue case eleganti d’epoca vittoriana che per i ristoranti stellati.
Se, invece, vuoi qualcosa di più semplice, allora dirigiti verso il Reading Terminal Market, uno dei mercati più antichi degli Stati Uniti d’America, in quanto è nato nel 1893.
Giardini e Parchi cittadini: Rittenhouse Square e il Collins Park
La zona a occidente è un vero e proprio polmone verde. Si inizia dal Rittenhouse Square che è il giardino cittadino più grande ed è in pieno centro.
E come non parlare del Collins Park? Il Collins Park si trova nella Financial District e accoglie piccole cascate e uccellini che cantano.
Musei di Philadelphia
A Philadelphia c’è davvero una gran varietà di musei. Ecco quelli che ho avuto modo di visitare personalmente e che ti consiglio!
Philadelphia Museum of Art e la Statua di Rocky

Passeggiando su un bel viale alberato si arriva al Philadelphia Museum of Art, un grandissimo edificio classicheggiante noto per le sue collezioni d’arte, ma forse lo è di più per la scalinata degli allenamenti di “Rocky”, il pugile interpretato da Stallone. Nel 2006 è stata inaugurata anche la statua di Rocky.
Oggi, molti visitatori imitano quella scena, celebrando il momento con un salto trionfale in cima ai gradini.
Puoi fare il biglietto in anticipo qui → Museo d’Arte di Philadelphia
Segui le orme di Rocky Balboa ed esplora i luoghi delle riprese degli iconici film di “Rocky” con un → Tour privato di mezza giornata sui luoghi dei film di Rocky
The Public Libray
Istituita nel 1891 dal filantropo e medico Pepper Jr., la biblioteca pubblica di Philadelphia, ufficialmente chiamata Free Library of Philadelphia, è una delle più grandi e dinamiche degli Stati Uniti. Qui puoi trovare collezioni rare come manoscritti medievali, prime edizioni di Edgar Allan Poe, Beatriz Potter, Dickens etc. e si tengono diversi laboratori per bambini ed eventi.
Fondazione Barnes

Quello che mi ha colpito personalmente è la Fondazione Barnes, che è la grande collezione privata al mondo di lavori impressionisti.
Ecco qualche numero: 181 tele di Renoir, 69 di Cezanne, decine di opere di Matisse, Picasso, Seurat, Degas e Manet.
Fondata nel 1922 dal dottor Albert C. Barnes con la somma fruttata dal brevetto dell’antisettico, si trova oggi lungo la Benjamin Franklin Parkway, nel quartiere culturale della città.
Info: aperto da giovedì a lunedì, 11:00–17:00 / Costi: 25$ → Biglietto fondazione Barnes
Cosa fare la sera a Philadelhpia
Fiume Schuylkill, Boathouse Row e Cira Green

Anche le idee su come passare la serata non mancano di certo! Ti consiglio di andare verso ovest sul fiume Schuylkill, dove al calare del sole si riflettono le luci del Boathouse Row, la fila di rimesse per le imbarcazioni costruite nel XIX e che, tutt’oggi, è la base delle squadre di canottaggio delle università.
Segui poi la riva stessa del fiume e arrivi allo Schuylkill River Park e, quindi, oltrepassa il fiume e vai al Cira Green.
Il Cira Green è un fantastico giardino cittadino sul tetto di un parcheggio, con cinema all’aperto, zona picnic e vista sul centro cittadino.
Tour e attività a Philadelphia: scoprile tutte qui!
Cosa vedere nei dintorni di Philadelphia

La Comunità Amish
Non lontano da Philadelphia, nella Lancaster County, c’è la comunità Amish. Entrare in contatto con questa comunità significa tornare, come per magia, nell’800: vestiti lunghi e scuri, zero tecnologia e ci si sposta con cavalli e carretti. Se sei interessato all’argomento ci sono anche dei tour organizzati ad hoc come questo → Tour the Amish Village
Università di Princeton
L’università di Princeton e la cittadina omonima sono nel New Jersey e, quindi, a un’ora d’auto da Philadelphia. Perché andarci? Perché questa è uno degli atenei più prestigiosi a livello mondiale e, difatti, girovagando tra questo college ti sembrerà quasi quasi di essere in una serie tv americana.
Curiosità su Philadelphia
- Philly, com’è chiamata dai locali, è stata la prima città degli Stati Uniti d’America a garantire il diritto di professare qualsiasi religione, ma non solo.
- A Philadelphia è nata la prima biblioteca pubblica americana nel 1731, così come il primo ospedale nel 1751.
Visitare Philadelphia in un giorno: info e consigli utili

Come andare dall’Aeroporto di Philadelphia in centro
A Philadelphia c’è l’aeroporto internazionale (PHL) che dista una dozzina di chilometri dal centro cittadino. La durata del volo è di circa 8/10 ore, a seconda della città italiana di partenza e dal numero di scali.
L’aeroporto è ottimamente collegato al centro di Philadelphia, grazie ai treni che partono ogni mezz’ora dall’Airport Terminal A e arrivano alla Suburban. Costano circa 7$ e il tragitto dura circa 30 minuti.
Non mancano, ovviamente, taxi con costo fisso di 32$ per il centro e impiegano dai 25 ai 60 minuti in base al traffico, così come Uber e simili con costi leggermente inferiori, 28$.
Si può anche utilizzare il servizio di transfer privato per comodità oppure il noleggio auto, se si ha intenzione di fare un tour e visitare i dintorni.
Come andare da New York a Philadelphia (e viceversa)
Arriva a New York in aereo e poi prendi un treno. Dall’Aeroporto di Newark (più importante aeroporto del New Jersey, ma soprattutto secondo dell’area metropolitana di New York) ci sono treni diretti che in 60 minuti ti faranno arrivare alla 30th Street Station, che è la principale stazione dei treni di Philadelphia.
Come posso telefonare in Italia dagli Stati Uniti?
Le opzioni sono queste per chiamare dagli Stati Uniti all’Italia:
- SIM italiana: verifica se il tuo operatore ha offerte per l’estero e attiva l’offerta prima di partire dall’Italia;
- SIM americana, da fare in loco, verifica che includano chiamate verso l’Italia;
- WhatsApp, Skype, Telegram, Messenger;
- E-Sim, che è quello che ti consiglio, per avere dati locali ma mantenere il tuo numero italiano. Puoi farla qui → Holafly America
Come muoversi a Philadelphia

Muoversi a Philadelphia è più semplice di quanto sembri, perché come avrai potuto vedere la città si gira tranquillamente a piedi, ma nel caso tu non voglia camminare ci sono i trasporti pubblici, efficienti e capillari (circa $2,50 a corsa). C’è la metro, fra le più utili la linea blu, che collega l’ovest e l’est della città passando per il centro e la linea arancione, che corre da nord a sud lungo Broad Street. I tram servono soprattutto la zona ovest, mentre con i treni si possono raggiungere mete nei dintorni di Philadelphia.
Ti consiglio di prendere un’autobus hop-on hop-off che fa 28 fermate, strategicamente posizionate per coprire le migliori attrazioni. Puoi scendere e risalire sugli autobus quando vuoi e viaggiare al tuo ritmo.
Quando andare a Philadelphia?
Ti consiglio di andare a Philadelphia o in primavera o in autunno, in quanto l’estate è davvero molto calda mentre l’inverno è altrettanto freddo.
Card utili per risparmiare a Philadelphia
La tessera Go City: Philadelphia All-Inclusive Pass consente l’accesso a più di 25 attrazioni, fra cui il National Constitution Center e The Franklin Institute, e include il Big Bus Philadelphia – Hop-on Hop-off Tours.
Mentre, la tessera Go City Philadelphia Explorer Pass offre l’accesso a 3, 4, 5 o 7 attrazioni, con un risparmio fino al 45%! Include anche questa il big bus, cioè l’autobus turistico.
Dove dormire a Philadelphia
Philadelphia offre una varietà di quartieri per ogni tipo di viaggiatore. Ecco alcune delle zone migliori dove alloggiare a Philadelphia.
- Historic District / Old City, per chi ama la storia e vuole essere vicino alle principali attrazioni come la Liberty Bell e l’Independence Hall.
- Center City East & West, cuore moderno della città, tra grattacieli, musei e shopping.
- University City, zona giovane e vivace, ideale per famiglie o viaggiatori in cerca di tranquillità.
- Museum District / Logan Square, vicino ai musei e al famoso “Rocky Steps”, ottimo per chi ama la cultura.
- South Philadelphia, zona più economica e autentica, con forte impronta italiana e atmosfera locale.
Cerca qui il tuo alloggio a Philadelphia!
In questo articolo ti ho raccontato cosa vedere a Philadelphia in un giorno a piedi, con le attrazioni imperdibili. Inoltre, anche cosa vedere a Philadelphia e dintorni, informazioni e consigli utili. Se hai qualcosa da chiedere puoi farlo nei commenti e risponderò!
Post di Monica Palazzi
Ti aspetto nel mio prossimo viaggio!
Lucia
0 commenti