Ognuno ha il suo modo di viaggiare e si possono fare diverse esperienze in giro per il mondo: i viaggiatori hanno il diritto di scegliere il viaggio ad hoc per loro. Ci spiega meglio questo concetto (e tanto altro) Andrea Spaggiari, fondatore di Rolling Pandas e viaggiatore incallito, che ha deciso di fondare il suo portale per dare la possibilità di prenotare un viaggio organizzato e su misura.
Ho deciso di intervistarlo non solo perchè anch’io ho avuto il piacere di essere intervistata da lui (qui trovi la mia intervista rilasciata a RollingPandas), ma per capire realmente chi è e cosa fa, mettendo in luce un punto di vista diverso (e davvero molto interessante) nel variegato mondo travel.
Ciao Andrea, raccontami un po’ di te: chi sei, cosa fai e da dove nasce la tua passione per i viaggi.
Ciao! Mi presento: sono Andrea, un ragazzo che ha praticamente trascorso i 27 anni della sua vita viaggiando in tutto il mondo. Posso effettivamente dire di essere nato con questa passione cucita addosso: la curiosità e il desiderio di conoscere posti e culture diverse mi affascina e mi spinge a partire ogni volta verso una meta diversa.
Qual è quello che ti è rimasto più impresso e perché? C’è un Paese che hai visitato in cui avresti voluto vivere?
Nel dicembre 2016 ho lasciato il mio lavoro a tempo indeterminato, preparato lo zaino e comprato un biglietto di sola andata per il Nepal. Non avevo idea di cosa avrebbe significato viaggiare da solo, svegliarmi la mattina in un Paese così diverso senza aver ben chiaro come trascorrere la giornata. Eppure, una volta lì, è stato tutto naturale. Giorno dopo giorno, il mio viaggio acquisiva un senso, vivevo momenti con persone che non sapevo se avrei mai più rivisto e mi ritrovavo ad essere grato per le piccole cose: una birra condivisa fra sconosciuti, un’alba sull’Himalaya, un passaggio in autobus verso l’India. È proprio in India che ho trovato la mia dimensione: in un Paese così caotico e contraddittorio, mi sono sentito per la prima volta da quando ero partito a casa.
Parliamo ora della tua startup: com’è nata RollingPandas e, una curiosità, come mai questo nome?
Nella mia vita ho provato tanti tipi di viaggio: da quelli all’avventura con lo zaino in Asia, ai più tradizionali nei resort. Ciò che ho imparato è che non esiste il viaggio perfetto, esistono esperienze. Quello che voglio fare con RollingPandas è proprio offrire alle persone la possibilità di trovare la propria esperienza sul portale, offrendo la competenza di partner – agenzie e tour operator – esperti e la semplicità di prenotare online con pochi click.
Il nome della startup… Beh, questo è un segreto che riveliamo ai veri Panda solo al termine del primo viaggio, hai già una destinazione in mente? 😉
Cosa offrite e, soprattutto, cosa vi differenzia dai vostri competitor? Qual é il valore aggiunto?
A volte le persone credono che comprare un volo e gestire in autonomia le spese una volta giunti a destinazione sia più economico. Per la mia esperienza, posso dirti che purtroppo spesso questa regola non vale. La consulenza su misura che può offrirti un’agenzia ti assicura di partire già con un budget definito e la certezza di non perderti le migliori attrazioni di una determinata meta. RollingPandas ti permette di accedere a centinaia e centinaia di proposte, confrontando prezzi, destinazioni e tipologie di viaggio differenti, per consentire a tutti di trovare il proprio viaggio ideale.
La nostra è una community, spingiamo affinché le persone condividano le proprie esperienze di viaggio e ci diano feedback: è molto importante per noi, per garantire di scegliere con cura i nostri partner e assicurarci di soddisfare le aspettative dei nostri panda.
Per concludere, un’ultima domanda: cosa ti aspetti per il tuo futuro, sia a livello personale che lavorativo?
Una cosa che ho imparato in India è ‘go with the flow’. Farsi troppe aspettative è sbagliato, mentre vivere il momento è il modo migliore per essere felici.
Ringrazio molto Andrea per la sua disponibilità e gli faccio un grosso in bocca al lupo per il suo progetto!